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confini in mezzo strada vicinale

07/01/2011, 23:28

Ciao a tutti, non uso molto il forum ma devo dire che è molto utile quando occorre chiedere dei consigli.
Qualche anno fa, ho acquistato una casa in campagna per vivere in tranquillità; dopo qualche tempo ho deciso di definire i confini visto che spesso i vicini mi contestavano alcune parti di terreno.L'anno scorso chiamato il tecnico e i confinanti ci siamo accorti che la mia proprieta era molto più ampia di quello che si pensasse.
Probabilmente visto che il fondo da me acquistato dalla curia non è mai stato controllato penso che i confinanti piano piano si siano allargati...un po troppo.Tutto cio sie è risolto in maniera bonaria anche perchè ho rinuciato a qualche lembo di terra pur di mantenere buoni rapporti.Il problema nasce quando mi accorgo che i miei cinfini cadono proprio nel mezzo di una strada vicinale (in mappa) che costeggia la mia proprietà e che conduca a una casa.La strada in questione è stata allargata dalla mia parte da uno dei confinanti (proprietario della casa) attraverso riempimento e la costruzione di un muro di sostegno il tutto senza concessione edilizie ne permesso da parte del vecchio propietario (curia); il confinante mi dice che l'ha fatto per passare meglio con la mocchina, nulla da obbiettare tanto è vero che non ho rivendicato niente.Il problema nasce due mesi fa quando mi viene in mente di piazzare un gazzebo nella mia proprietà per proteggere la macchina vicino la banchina della strada, tale gazebo è regolarmente autorizzato dal comune in quanto senza copertura rigida.La cosa bella è che ora il vicino dice che ghi ho fatto un dispetto perchè è troppo vicina a casa sua (6 metri) e farà di tutto per farmelo togliere. L'arroganza mi ha veramente indispettito e ora intendo riappropriarmi dei confini originali riportando la strada alle reali dimensioni dagli attuali 5 metri ai 3 come riportato in mappa.Ora vi chiedo posso farlo? Premetto che non ci sono margini per l'usucapione visto che l'allargamento illecito della strada è avvenuto circa 6 anni fa? Grazie anticipatamente per le risposte

Re: confini in mezzo strada vicinale

08/01/2011, 0:35

Caro Gastone,
la questione mi sembra un po' complessa. Non conosci un legale a cui chiedere un parere?
Spero comunque che qualcuno qui sul forum ti possa dare qualche consiglio.
Ciao,
Marco

Re: confini in mezzo strada vicinale

09/01/2011, 11:32

lugliogastone ha scritto:Ciao a tutti, non uso molto il forum ma devo dire che è molto utile quando occorre chiedere dei consigli.
Qualche anno fa, ho acquistato una casa in campagna per vivere in tranquillità; dopo qualche tempo ho deciso di definire i confini visto che spesso i vicini mi contestavano alcune parti di terreno.L'anno scorso chiamato il tecnico e i confinanti ci siamo accorti che la mia proprieta era molto più ampia di quello che si pensasse.
Probabilmente visto che il fondo da me acquistato dalla curia non è mai stato controllato penso che i confinanti piano piano si siano allargati...un po troppo.Tutto cio sie è risolto in maniera bonaria anche perchè ho rinuciato a qualche lembo di terra pur di mantenere buoni rapporti.Il problema nasce quando mi accorgo che i miei cinfini cadono proprio nel mezzo di una strada vicinale (in mappa) che costeggia la mia proprietà e che conduca a una casa.La strada in questione è stata allargata dalla mia parte da uno dei confinanti (proprietario della casa) attraverso riempimento e la costruzione di un muro di sostegno il tutto senza concessione edilizie ne permesso da parte del vecchio propietario (curia); il confinante mi dice che l'ha fatto per passare meglio con la mocchina, nulla da obbiettare tanto è vero che non ho rivendicato niente.Il problema nasce due mesi fa quando mi viene in mente di piazzare un gazzebo nella mia proprietà per proteggere la macchina vicino la banchina della strada, tale gazebo è regolarmente autorizzato dal comune in quanto senza copertura rigida.La cosa bella è che ora il vicino dice che ghi ho fatto un dispetto perchè è troppo vicina a casa sua (6 metri) e farà di tutto per farmelo togliere. L'arroganza mi ha veramente indispettito e ora intendo riappropriarmi dei confini originali riportando la strada alle reali dimensioni dagli attuali 5 metri ai 3 come riportato in mappa.Ora vi chiedo posso farlo? Premetto che non ci sono margini per l'usucapione visto che l'allargamento illecito della strada è avvenuto circa 6 anni fa? Grazie anticipatamente per le risposte

Gentile utente del forum,
anche se chi scrive è un avvocato, io sconsiglio sempre di intraprendere le vie legali per regolare i propri affari e questioni personali in ambito vicinale: tanto prima o poi si perde sempre, se non in causa, quanto meno in tranquillità e serenità. Nel merito, tuttavia, io credo che il vicino abbia oramai acquistato, in tutto od in parte, il diritto di proprietà su quel pezzo di tuo terreno a titolo di usucapione. In ogni caso, laddove persisti, dovresti agire per actio finium regondurom e cioè peer regolare i confini controversi.
L'azione non è difficile ma neppure facile. Trovati, quindi, un bravo avvocato civilista e non un tutttologo. SSe hai modo, recupera, sulla rivista il civilista della giuffrè, un mio contributo dottrinario
ciao ed in in bocca al lupo.

Re: confini in mezzo strada vicinale

09/01/2011, 17:56

Grazie Ivano per i tuoi consigli, ma perche mi parli di usucapione quando occorrono 20 anni e comunque il modo con il quale si è appropriato del pezzo di terra e illegittimo visto che ha costruito un muro senza cheidere niente a nessuno.
Non ci vuole un uso continuo e esclusivo del bene per per parlare di usucapione?
Qui mi sembra più un concessione di passaggio su terreno altrui.
Non so comunque la materia è piuttosto ostica e come dici tu alla fine si perde comunque,ma purtroppo di certo è che nel mondo c'è chi si approfitta della disponibilità e buona fede di alcuni scambiandola spesso per stupidità!!! Probabilmente parlerò con un Notaio sprando che possa indicarmi la strada giusta.

Re: confini in mezzo strada vicinale

09/01/2011, 21:12

lugliogastone ha scritto:Grazie Ivano per i tuoi consigli, ma perche mi parli di usucapione quando occorrono 20 anni e comunque il modo con il quale si è appropriato del pezzo di terra e illegittimo visto che ha costruito un muro senza cheidere niente a nessuno.
Non ci vuole un uso continuo e esclusivo del bene per per parlare di usucapione?
Qui mi sembra più un concessione di passaggio su terreno altrui.
Non so comunque la materia è piuttosto ostica e come dici tu alla fine si perde comunque,ma purtroppo di certo è che nel mondo c'è chi si approfitta della disponibilità e buona fede di alcuni scambiandola spesso per stupidità!!! Probabilmente parlerò con un Notaio sprando che possa indicarmi la strada giusta.

allora chiariamoci.
La proprietà od altro diritto reale minore (fra cui, della servitù di passaggio) si acquista, a titolo originario, mediante un possesso continuato pacifico che abbia una durata di almeno 20 anni. E' indifferente il titolo o la ragione in base alla quale, il dettto possesso ha avuto inizio. Anche se deriva da un fatto contro la volontà del proprietario. Nel Tuo caso, da quanto dura il possesso? E questa la questione.

Re: confini in mezzo strada vicinale

10/01/2011, 12:30

Quindi se ho capito bene il mio vicino non potrà usocapire il terreno ma comunque a diritto alla servitù di passaggio?Vorrei portarti un esempio Ivano tanto per capire:

Mettiamo il caso che per esigenze personali io volessi allargare un ponticello che collega la mia proprietà con quella di qualcun'altro, senza comunicare niente al proprietario e senza chiedere niente al comune solo al fine di poterci passare con la macchina; dopo qualche tempo ho diritto di passaggio e un domani eventualmente anche all'usucapione.E' cosi? Oppure ho capito male?
Grazie comunque per la disponibilità

Re: confini in mezzo strada vicinale

10/01/2011, 13:00

lugliogastone ha scritto:Quindi se ho capito bene il mio vicino non potrà usocapire il terreno ma comunque a diritto alla servitù di passaggio?Vorrei portarti un esempio Ivano tanto per capire:

Mettiamo il caso che per esigenze personali io volessi allargare un ponticello che collega la mia proprietà con quella di qualcun'altro, senza comunicare niente al proprietario e senza chiedere niente al comune solo al fine di poterci passare con la macchina; dopo qualche tempo ho diritto di passaggio e un domani eventualmente anche all'usucapione.E' cosi? Oppure ho capito male?
Grazie comunque per la disponibilità

caro utente del forum,
beh l'esempio non mi pare pertinente affatto. Tu parli di realizzare un ponte. Per il quale occorre un permeesso a costruire o comunque un titolo autorizzativo ecc ecc. In generale, quel che conta è il possesso continuato e pacifico di un dato diritto reale assoluto o limitato.
Trovati, in loco, un bravo consulente legale
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