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Bepi
Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6181 Località: Friuli V.G.
Formazione: Diploma tecnico
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raro75 ha scritto: Quindi dopo tutto quello che è stato detto mi sembra di capire che fanno sempre fede per delimitare il confine i tondini in ferro anche se la recinzione dei pali in cemente è sul mio terreno..... cosa importanche che ho chiarito verbalmente con il vicino è che i picchetti in ferro non vengano assolutamente rimossi.... Grazie per le risposte mi siete stati davvero di grande aiuto Esatto quello che dici. Comunque anche se sparissero i tondini di ferro, farebbe sempre fede la faccia dei paletti, lato confinante. Io avrei chiesto al confinante, al momento del controllo in contraddittorio del confine rilevato, il consenso all'installazione dei paletti esattamente sulla linea di confine. In modo che, come buon senso consiglia e come aspiravi, fosse stata la rete a fare da linea di confine. In fondo il tuo confinante, in caso di realizzazione della recinzione del suo terreno, si avvantaggerebbe della rcinzione già pronta e fatta da te. Avvantaggiato, in questo caso, di uno spazio non suo a disposizione e corrispondente al raggio del paletto. Bisogna sentire un legale per controllare se, già in partenza, avresti potuto operare in tal senso.
_________________ Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c'é un campo. Ti aspetterò laggiù. (Jalaluddin Rumi XIII s.)
Cosa importa se g'ò le scarpe rote - mi te vardo e me sento il cor contento. (La Ceseta de Transaqua)
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26/11/2014, 15:12 |
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ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
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Io credo che Bepi Ti abbia dato un ottimo consiglio. In questi casi, per evitare anche futuri fraintendimenti, è sempre opportuno agire di concerto col propriatario finitimo. IC
_________________ avv. Ivano Cimatti
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28/11/2014, 10:24 |
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marieto67
Iscritto il: 21/11/2011, 3:49 Messaggi: 77
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Se viviamo nella paura e meglio prenderci il nostro appartamentino in zona semicentrale con l'amministratore....
L'esperienza ma insegnato che il margine di errore di una mappa catastale può essere anche di 2 metri... di conseguenza sono più che certo che i ''Termini di confine'' sono l'unico elemento che abbiamo!! Se poi giriamo la rete..la mettiamo esterna... parliamo col confinante... ecc ecc la cosa e molto più semplice! Valutando anche che 5 cm x tot metri di perimetro... comporta a tot metri quadrati.... tot metri quadrati x il valore di un agricolo... capisco che magari la causa mi costa più del guadagno...!
Trovo scorretto che si invitino utenti a rivolgersi a professionisti quando non è assolutamente necessario... !
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30/11/2014, 5:09 |
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ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
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scusa ma invece di un accordo verbale che ovviamente lascia il tempo che trova, potresti (anche se dispendioso) redigere una sorta di relazione scritta e quindi, sulla base di essa, predisporre il comune confine. Laddove, infine, il confine fisico si discostasse molto da quello catastale (risultante dalla documentazione in atti), alla fine, sempre che ne valga la pena, aggiornare le mappe catastali mediante un atto che potresti trascrivere catastalmente.
_________________ avv. Ivano Cimatti
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31/12/2014, 9:34 |
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vespucci
Iscritto il: 27/07/2011, 10:25 Messaggi: 513 Località: Pescara
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non sono a conoscenza delle normative, ma un po di esperienza di vita con l'età sii acquisisce
secondo me non è iniziato in maniera corretta, "il tuo tecnico ha rilevato, ha fatto mettere dei picchetti", ma almeno ha depositato il posizionamento dei picchetti al catasto con lo stampato dei punti presi con lo strumento elettronico partendo dai punti fiduciali della zona?? e il confinante dove era?? gli hai inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno dicendogli che il giorno tot alle ore tot un tuo tecnico si sarebbe recato sul terreno per piazzare i confini,
se non lo hai fatto, se il confinante non era presente al momento di piantare i picchetti, o se era presente e tu non hai testimoni non parenti che potrebbero confermare la cosa, ti sei limitato a fare una cosa solo per te stesso e per un tuo uso personale che ha una utilità molto limitata, potrebbe acquisire dei diritti solo se il confinante non te li contesta per non so quanti anni, forse venti
sempre secondo il mio modesto parere, hanno piu valore due picchetti conficcati nel terreno ad occhio con l'accordo dei due confinanti e con la presenza di testimoni non parenti che quattro picchetti messi da un tecnico senza la presenza dei due confinanti e senza il passaggio al catasto
il tizio che ha fatto i lavori li ha eseguiti in maniera difforme da quello che gli si era stato detto, lo deve rifare a sue spese, se invece ti aveva detto che a causa della legge n. tot ecc ecc quindi avrebbe fatto il lavoro nel rispetto di quelle normative e tuo zio non si è opposto ti tieni il lavoro in quella maniera a mio giudizio conosceva il confinante e gli a fatto la cortesia a tue spese
a cose fatte per mantenere i diritti su quei picchetti che sono piu avanti della recinzione, credo che potresti mettere un metro che si leggono bene i numeri per terra dal picchetto fino ad alcuni punti di riferimento della recinzione, se non ci sono nelle vicinanze, inserisci un nuovo paletto ci metti vicino un quoticiano e fai delle foto da varie angolazioni, da conservare insieme alla prima pagina di quel quotidiano con la speranza che in caso di lite, un giudice prenda in considerazione che alla data di quel quotidiano la situazione sul terreno era quella che si vede in foto, potresti anche richiamare il tuo tecnico e far rilevare la difformità su una planimetria e qualche volta devi andare a fare manutenzione su quel terreno rimasto nella parte esterna della recinzione
è molto difficile riparare a degli errori mentre se si fanno tutte le cose per bene, i problemi si potrebbero solo ridurre al minimo perchè abbiamo delle normative che se si aggiungono a delle sentenze che vi sono state sull'ardomento risultano molto ingarbugliate
ciao romeo
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31/12/2014, 11:05 |
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PIPPOCATO
Iscritto il: 25/05/2013, 12:56 Messaggi: 74 Località: siena
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io sono geometra e di queste cose le faccio tutti i giorni o quasi allora prima di mettere i confini tra due proprietà si deve avvertire la proprietà confinante tramite raccomandata per cui la controparte si dovrà procurare un suo tecnico di fiducia x controllare l'esattezza delle operazioni effettuate dall'altro geometra una volta che le due parti confinanti si sono trovate daccordo si possono mettere i picchetti ed il confine rimane quello per sempre anche se te hai messo la recinzione a 10 cm l'imporatente è che se un giorno il confinate vuole recintare il suo terreno non si attacchi alla tua rete ma ne faccia una nuova o sul confine o arretrata. consiglio mio x 10 cm non starei a litigare al massimo ti puoi far pagare metà spesa che hai sostenuto x recintare.
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31/12/2014, 13:05 |
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