09/04/2011, 16:57
Gentile moderatore,
ho ricevuto in eredità un appezzamento di terreno che mia Zia aveva concesso in uso gratuito ad una persona molto tempo fa.
Né io né i figli dell’originario coltivatore (che nel frattempo è morto) siamo in possesso della scrittura a suo tempo stipulata.
Gli attuali utilizzatori del fondo sono disposti a sottoscrivere un nuovo accordo e non intendono vantare alcun diritto.
Poiché non è mia intenzione lucrare alcunché e sono quindi disposto a concedere il terreno in uso gratuito, vorrei sapere in che forma posso redigere una scrittura privata in modo da garantirmi solamente contro l’usucapione (anche di eventuali servitù), dal manlevarmi da responsabilità nei confronti di terzi e da essere certo che, nel caso il terreno mi dovesse un giorno servire, io possa rientrarne in possesso entro un ragionevole lasso di tempo.
Chiedo inoltre, devo procedere comunque alla registrazione della scrittura presso l’AdE, anche se l’accordo non produce alcun reddito?
Preciso che gli attuali utilizzatori NON sono coltivatori diretti.
Ringrazio sin d’ora per l’eventuale cortese risposta.
Alcim
09/04/2011, 20:22
per la stipula di un contratto di comodato non vi è una particolare necessità di una determinata forma e poi, per darti certezza, io lo farei registrare... ti costa un po' ma sei tranquillo