comodato gratuito terreno

Vii scrivo per quello che è uno dei tanti esempi di terreni concessi in uso gratuito.Mia madre, ex coltivatrice diretta e pensionata dal 1982, dal 1984 ha concesso in uso gratuito, senza la stipula di alcun atto, una parte del terreno a famiglia confinante di agricoltori(ca 2/3 di terreno ad uso seminativo di ca 3.000 mq, mentre il restante 1/3 è stato da mè, figlio ora convivente, non coltivatore, piantumato sin dal 1978 e coltivato per autoconsumo disponendo dell'attrezzatura necessaria ; inoltre mia madre ha sempre pagato i canoni del consorzio di bonifica.
Ora il confinante chiede a mia madre di firmare una concessione di comodato verbale ad uso gratuito di durata illimitata, accampando problemi legali per l'uso.Dichiarazione che io non vorrei firmasse perchè ritengo possa pregiudicare o diminuirne il valore, per eventuale vendita in caso di successione (con mia sorella) . Prima di inoltrarmi in discussioni, ed avendo già visitato il vs forum molto esauriente sull'argomento, e non volendo subire un'azione legale per eventuale usucapione, gradirei un vs parere. Sarebbe mia intenzione in contropartita offrire al confinante una permuta del suo terreno col mio, eventualmente con tutte le spese a mio carico, sia di geometra sia di notaio, (scambio eventualmente anche a mio sfavore come metratura) per rendere il terreno di proprietà di mia madre piu' omogeneo(attualmente è molto esteso in lunghezza, ma con una larghezza minima che non mi consente di rispettare la distanza di impianto degli alberi dai confini) ; ritenete il tutto plausibile?
Grazie e complimenti per il forum

remorez ha scritto:....

In linea di massima, da quel che ho capito, se il terreno è di tua mdre ci puoi fare ciò che vuoi, o meglio, ciò che vuole tua madre. Affidati a un tecnico per non fare stupidaggini con l'usucapione e poi mettiti d'accordo con l'afittuario, in fondo, la proprietà è sempre vostra.

Ciao

remorez ha scritto:Vii scrivo per quello che è uno dei tanti esempi di terreni concessi in uso gratuito.Mia madre, ex coltivatrice diretta e pensionata dal 1982, dal 1984 ha concesso in uso gratuito, senza la stipula di alcun atto, una parte del terreno a famiglia confinante di agricoltori(ca 2/3 di terreno ad uso seminativo di ca 3.000 mq, mentre il restante 1/3 è stato da mè, figlio ora convivente, non coltivatore, piantumato sin dal 1978 e coltivato per autoconsumo disponendo dell'attrezzatura necessaria ; inoltre mia madre ha sempre pagato i canoni del consorzio di bonifica.
Ora il confinante chiede a mia madre di firmare una concessione di comodato verbale ad uso gratuito di durata illimitata, accampando problemi legali per l'uso.Dichiarazione che io non vorrei firmasse perchè ritengo possa pregiudicare o diminuirne il valore, per eventuale vendita in caso di successione (con mia sorella) . Prima di inoltrarmi in discussioni, ed avendo già visitato il vs forum molto esauriente sull'argomento, e non volendo subire un'azione legale per eventuale usucapione, gradirei un vs parere. Sarebbe mia intenzione in contropartita offrire al confinante una permuta del suo terreno col mio, eventualmente con tutte le spese a mio carico, sia di geometra sia di notaio, (scambio eventualmente anche a mio sfavore come metratura) per rendere il terreno di proprietà di mia madre piu' omogeneo(attualmente è molto esteso in lunghezza, ma con una larghezza minima che non mi consente di rispettare la distanza di impianto degli alberi dai confini) ; ritenete il tutto plausibile?
Grazie e complimenti per il forum

Caro Utente,
la Sua domanda sembrerebbe degna di un parere legale pro veritate.
In primo luogo non ho ben chiaro quale sia il relae Suo interesse. Ri-ottenere il terreno che Sua madre ha concesso in comodato gratuito ovvero scambiare lo stesso con uno suo.
In secondo luogo, circa il contenuto e la sostanza dell'usucapione, servirebbe comprendere modi, forma della concessione da sua madre al terzo.
In terzo luogo, sua madre è viva oppure no?
A presto e mi stia bene
avv. Ivano Cimatti

Grazie Avv Cimatti, la mia preoccupazione era di non costituire diritti in capo al contadino che mi pregiudicassero inoltre la vendita ; a parte mi interessa anche la permuta citata nel quesito. Per mia fortuna il problema sembrerebbe superato in quanto la richiesta del contadino era stata fatta su sollecito della assoc. di categoria per controlli nell'ambito contributi PAC(?) ; vista la scarsissima estensione del terreno ed i costi di registrazione del contratto avrebbe desistito. Per la permuta mi avrebbe dato un assenso di massima, cosi' come il geometra per la fattibilità. Grazie mille.

remorez ha scritto:Grazie Avv Cimatti, la mia preoccupazione era di non costituire diritti in capo al contadino che mi pregiudicassero inoltre la vendita ; a parte mi interessa anche la permuta citata nel quesito. Per mia fortuna il problema sembrerebbe superato in quanto la richiesta del contadino era stata fatta su sollecito della assoc. di categoria per controlli nell'ambito contributi PAC(?) ; vista la scarsissima estensione del terreno ed i costi di registrazione del contratto avrebbe desistito. Per la permuta mi avrebbe dato un assenso di massima, cosi' come il geometra per la fattibilità. Grazie mille.

devo dedurre, quindi, che il quesito è oramai non più richiesto

vorrei sapere che bisogna fare per ottenere dal comune un appenzzamento di terra da coltivare
perchè o sentito dire che delle persone hanno fatto richiesta e il comune gli ha ceduto degli appezzamenti di terreno demaniale
per questo se ce qualche persona che se ne intende mi f veramente un grandissimo favore
grazie!!!!

cavaliere ha scritto:vorrei sapere che bisogna fare per ottenere dal comune un appenzzamento di terra da coltivare
perchè o sentito dire che delle persone hanno fatto richiesta e il comune gli ha ceduto degli appezzamenti di terreno demaniale
per questo se ce qualche persona che se ne intende mi f veramente un grandissimo favore
grazie!!!!

Grazie ma non ho capito per nulla la sua domanda. Non è neppure chiaro quale sia il Comune dove Ella vive
dovrebbe meglio chiarire ciò che vuole

cavaliere ha scritto:vorrei sapere che bisogna fare per ottenere dal comune un appenzzamento di terra da coltivare
perchè o sentito dire che delle persone hanno fatto richiesta e il comune gli ha ceduto degli appezzamenti di terreno demaniale
per questo se ce qualche persona che se ne intende mi f veramente un grandissimo favore
grazie!!!!

Forse sarebbe megli andare a chiedere....in Comune
Ciao

io risiedo nel comune di lanciano in provincia di chieti abruzzo
vorrei sapere che bisogna fare per ottenere un appezzamento di terra demaniale
perchè ho sentito dire che facendo una domanda al comune di residenza si puo ottenere un appezzamento di terra pe uso agricolo
mica sapete qualcosa a riguardo?

cavaliere ha scritto:io risiedo nel comune di lanciano in provincia di chieti abruzzo
vorrei sapere che bisogna fare per ottenere un appezzamento di terra demaniale
perchè ho sentito dire che facendo una domanda al comune di residenza si puo ottenere un appezzamento di terra pe uso agricolo
mica sapete qualcosa a riguardo?

Allora,
devo concordare con la risposta che Le hanno già fornito. Non conoscendo le pratiche e le costumanze del Suo comune, ignoro se materiamente Lei possa ottenere ciò che desidera. Presumo di no, non rientrando nelle competenze dei comuni assegnare ai privati terreni demaniali. Qunatunque ignoro se, al contrario, il Comune di Lanciano abbia la costumanza di attribuire a tutti i propri terreni. Piuttosto credo che Ella dovrebbe rivolgersi all'Università agraria, se presente a Lanciano. La quale, a determinate condizioni, è abilitata all'attribuzione a specifici concittadini terreni gravati di uso civico oppure da livello od ancora pesi e servitù similari
In ogni caso, in bocca al lupo