Io posso fare l'iscrizione come coltivatore diretto se AD OGGI non raggiungo le 104 giornate? Nel caso la risposta sia sì, quanto tempo ho per raggiungerle???
Per l'Emilia Romagna io ho trovato questo http://www.ildivulgatore.it/pdf/2007/05-art4.pdf per altre regioni prendi ispirazione da questo documento con parole chiave "tipo giornate lavorative coltivatore diretto"
La definizione di coltivatore diretto è ormai relegata alla sola INPS. In tutto il mondo si parla di Imprenditore agricolo, anche se non si hanno dipendenti. Le 104 giornate lavorative (almeno un terzo delle ore devono essere svolte dai famigliari ) sono stabilite dall'INPS come limite sopra il quale si DEVONO pagare i contributi ( circa 2500,00 annui in 4 rate ); sotto le 104 giornate si è ugualmente coltivatore diretto ma non esiste l'obbligo di pagare i contributi. Ovviamente oltre alle ore lavoro si deve anche verificare il reddito, se il reddito non è sufficiente, per esempio non commercializzi niente me fai solo autoconsumo, ugualmente sei coltivatore diretto ma non paghi i contributi. Con il poco terreno che hai, se proprio vuoi relagare soldi all'INPS, l'unica è fare orticoltura protetta in serra. Tieni presente che la qualifica di Coltivatore diretto, proprio perchè è riconosciuta dalla sola Inps, non ti consente di accedere a contributi, per quelli devi diventare Imprenditore Agricolo Professionale.
Buonasera, sono nuovo del forum e Vi sarei grato se poteste darmi qualche delucidazione in merito alla possibilità di aprire una partita iva agricola. Mi spiego meglio: considerando che sono dipendente full time di un'azienda privata (settore servizi finanziari), mi è consentito aprire una partita iva agricola? e se ciò è possibile, poichè possiedo un terreno di un ettaro con uliveto (vorrei dedicarmi al momento part-time all'orticoltura), potrei realizzarvi un fabbricato dove spostare la residenza (rispettando gli indici di edificabilità) e sfruttare i vantaggi fiscali ad esso connessi (ad esempio non corresponsione degli oneri di urbanizzazione)? Vi ringrazio a nticipatamente e Vi saluto
antonio1973 ha scritto:Buonasera, sono nuovo del forum e Vi sarei grato se poteste darmi qualche delucidazione in merito alla possibilità di aprire una partita iva agricola. Mi spiego meglio: considerando che sono dipendente full time di un'azienda privata (settore servizi finanziari), mi è consentito aprire una partita iva agricola? e se ciò è possibile, poichè possiedo un terreno di un ettaro con uliveto (vorrei dedicarmi al momento part-time all'orticoltura), potrei realizzarvi un fabbricato dove spostare la residenza (rispettando gli indici di edificabilità) e sfruttare i vantaggi fiscali ad esso connessi (ad esempio non corresponsione degli oneri di urbanizzazione)? Vi ringrazio a nticipatamente e Vi saluto