Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 23/12/2024, 19:03




Rispondi all’argomento  [ 26 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
come diventare coltivatore diretto 
Autore Messaggio

Iscritto il: 20/11/2012, 13:24
Messaggi: 677
Località: Montescaglioso provincia di Matera
Formazione: perito agrario
Rispondi citando
:lol: :lol: :lol: :lol:
concordo con elmo


20/12/2012, 22:33
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 12/12/2010, 22:17
Messaggi: 1585
Località: Tuscia
Formazione: Geometra
Rispondi citando
Avete ragione ............cio che ho scritto è necessario solo per lo Iap !


ReTarquinio

_________________
ReTarquinio

PURTROPPO HO UN GRAN DIFETTO : DICO SEMPRE QUELLO CHE PENSO !!!


Peppe per Peppe , mi tengo Peppe !


21/12/2012, 11:55
Profilo

Iscritto il: 18/05/2012, 11:43
Messaggi: 18
Località: Scandiano - RE
Formazione: agronomo
Rispondi citando
Colgo l'occasione per chiedere anch'io...

Io posso fare l'iscrizione come coltivatore diretto se AD OGGI non raggiungo le 104 giornate? Nel caso la risposta sia sì, quanto tempo ho per raggiungerle???


23/01/2013, 22:10
Profilo

Iscritto il: 03/05/2010, 17:38
Messaggi: 69
Località: Monza
Rispondi citando
Mi sapete dire dove posso trovare la tabella ore/cultura e anche per ore/allevamento...?
Grazie


25/01/2013, 13:24
Profilo

Iscritto il: 18/05/2012, 11:43
Messaggi: 18
Località: Scandiano - RE
Formazione: agronomo
Rispondi citando
Per l'Emilia Romagna io ho trovato questo http://www.ildivulgatore.it/pdf/2007/05-art4.pdf
per altre regioni prendi ispirazione da questo documento con parole chiave "tipo giornate lavorative coltivatore diretto"


26/01/2013, 0:16
Profilo

Iscritto il: 08/04/2011, 20:59
Messaggi: 718
Località: panzano in chianti
Formazione: laurea in geologia applicata
Rispondi citando
La definizione di coltivatore diretto è ormai relegata alla sola INPS.
In tutto il mondo si parla di Imprenditore agricolo, anche se non si hanno dipendenti.
Le 104 giornate lavorative (almeno un terzo delle ore devono essere svolte dai famigliari ) sono stabilite dall'INPS come limite sopra il quale si DEVONO pagare i contributi ( circa 2500,00 annui in 4 rate ); sotto le 104 giornate si è ugualmente coltivatore diretto ma non esiste l'obbligo di pagare i contributi.
Ovviamente oltre alle ore lavoro si deve anche verificare il reddito, se il reddito non è sufficiente, per esempio non commercializzi niente me fai solo autoconsumo, ugualmente sei coltivatore diretto ma non paghi i contributi.
Con il poco terreno che hai, se proprio vuoi relagare soldi all'INPS, l'unica è fare orticoltura protetta in serra.
Tieni presente che la qualifica di Coltivatore diretto, proprio perchè è riconosciuta dalla sola Inps, non ti consente di accedere a contributi, per quelli devi diventare Imprenditore Agricolo Professionale.


23/02/2013, 22:29
Profilo

Iscritto il: 24/02/2013, 20:07
Messaggi: 4
Rispondi citando
Buonasera, sono nuovo del forum e Vi sarei grato se poteste darmi qualche delucidazione in merito alla possibilità di aprire una partita iva agricola. Mi spiego meglio: considerando che sono dipendente full time di un'azienda privata (settore servizi finanziari), mi è consentito aprire una partita iva agricola? e se ciò è possibile, poichè possiedo un terreno di un ettaro con uliveto (vorrei dedicarmi al momento part-time all'orticoltura), potrei realizzarvi un fabbricato dove spostare la residenza (rispettando gli indici di edificabilità) e sfruttare i vantaggi fiscali ad esso connessi (ad esempio non corresponsione degli oneri di urbanizzazione)?
Vi ringrazio a nticipatamente e Vi saluto


24/02/2013, 20:58
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 12/12/2010, 22:17
Messaggi: 1585
Località: Tuscia
Formazione: Geometra
Rispondi citando
antonio1973 ha scritto:
Buonasera, sono nuovo del forum e Vi sarei grato se poteste darmi qualche delucidazione in merito alla possibilità di aprire una partita iva agricola. Mi spiego meglio: considerando che sono dipendente full time di un'azienda privata (settore servizi finanziari), mi è consentito aprire una partita iva agricola? e se ciò è possibile, poichè possiedo un terreno di un ettaro con uliveto (vorrei dedicarmi al momento part-time all'orticoltura), potrei realizzarvi un fabbricato dove spostare la residenza (rispettando gli indici di edificabilità) e sfruttare i vantaggi fiscali ad esso connessi (ad esempio non corresponsione degli oneri di urbanizzazione)?
Vi ringrazio a nticipatamente e Vi saluto



Da dove scrivi ?

ReTarquinio

_________________
ReTarquinio

PURTROPPO HO UN GRAN DIFETTO : DICO SEMPRE QUELLO CHE PENSO !!!


Peppe per Peppe , mi tengo Peppe !


25/02/2013, 12:44
Profilo

Iscritto il: 24/02/2013, 20:07
Messaggi: 4
Rispondi citando
ciao Re Tarquinio, scrivo da Cosenza


25/02/2013, 20:50
Profilo

Iscritto il: 24/02/2013, 20:07
Messaggi: 4
Rispondi citando
molto vivo questo forum.un'unica risposta, anzi una sola domanda: da quale citta scrivessi.. da un tal re tarquinio... complimenti


26/02/2013, 20:35
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 26 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy