|
Come diventare coltivatore diretto...il mio caso..
Autore |
Messaggio |
Heidi
Iscritto il: 19/01/2009, 17:25 Messaggi: 13
|
Ciao a tutti, vi racconto brevemente il mio caso, nella speranza che possiate darmi dei consigli in merito. Ho 29 anni e abito in provincia di Torino. Sono in trattativa per acquistare una casa con annessi 27000 mq. di terreno agricolo, su cui vorrei avviare un allevamento di cavalli destinati alle competizioni. Il mio problema principale è questo. Per acquistare questo terreno agricolo c'è il problema del diritto di prelazione che hanno i proprietari dei terreni confinanti, tutti coltivatori diretti. L'attuale proprietario del terreno che vorrei acquistare mi ha informato che se io fossi iscritta ai Coltivatori Diretti non avrei problemi, non mi dovrei preoccupare del diritto di prelazione. Mi confermate questo? Io ovviamente non lo sono ancora, anche perchè adesso svolgo tutt'altra attività, ma sarebbe mio interesse futuro, in quanto sarebbe cosa utile per lo svolgimento della mia attività. Io non sono proprietaria di terreni agricoli, e so che per iscriversi bisogna essere proprietari di un minimo...mi sapete dire di quanto è questo minimo? E puo' trattarsi di terreno in affitto? Io diventerei proprietaria di terreno agricolo dopo l'atto, momento in cui mi iscriverei...Allora mi chiedo anche? Esiste il modo di iscriversi, con una sorta di impegno ad avere un tot di terra a seguito dell'atto? In fondo si tratterebbe di una conseguenza... Non credo di essere stata molto chiara, ma sono pronta a spiegarvi man mano, se qualcuno ha voglia di chiaccherare un po' con me di questo mio casino... Help, devo trovare il modo di "scavalcare" il porblema della prelazione! Non vorrei farmi scappare uan così buona occasione per un cavillo burocratico! Aspetto vostri consigli, tutto è ben accetto! Grazie!
|
19/01/2009, 17:53 |
|
|
|
|
rosicpeter
Iscritto il: 13/09/2008, 14:43 Messaggi: 859 Località: ugovizza (ud)
|
ciao heidi
potresti chiedere al proprietario se ti affitta il podere e poi una volta in regola con tutte le carte te lo fai vendere.. sarebbe più facile in quanto sei affittuaria.. comunque per la sentenza finale aspettiamo una risposta più precisa dal moderatore.. mandi mandi peter
|
19/01/2009, 21:12 |
|
|
Heidi
Iscritto il: 19/01/2009, 17:25 Messaggi: 13
|
Ci ho pensato anche io, ma se non sbaglio i confinanti che sono coltivator hanno il diritto di prelazione anche per l'affitto...o sbaglio? Il problema sarebbe che giustamente l'attuale proprietario ha interesse a vendere per prendere i soldi, cosa che con un affitto non potrebbe fare... Aspetto un parere anche dal moderatore...Mi sto scervellando per risolvere la cosa!
|
20/01/2009, 10:01 |
|
|
antonio89
Iscritto il: 20/01/2009, 11:49 Messaggi: 18 Località: capua
Formazione: maturità scientifica
|
buongiorno scusate se mi intrometto nella vostra discussione ma mi sono appena iscritto e non so come fare e a chi fare alcune domande che mi interesserebbero ......potreste gentilmente spiegarmi qualcuno di voi più esperto come fare? grazie mille!
|
20/01/2009, 12:10 |
|
|
Heidi
Iscritto il: 19/01/2009, 17:25 Messaggi: 13
|
Bhe, semplicemente come hai fatto a rispondere a questo topic. Guarda nella pagina principale la sezione che interessa, e all'interno trovi le varie discussioni a cui puoi rispondere, o aprire un altro topic. Comunque se guardi nella FAQ trovi tutte le spiegazioni....
|
20/01/2009, 12:54 |
|
|
ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
|
Heidi ha scritto: Ciao a tutti, vi racconto brevemente il mio caso, nella speranza che possiate darmi dei consigli in merito. Ho 29 anni e abito in provincia di Torino. Sono in trattativa per acquistare una casa con annessi 27000 mq. di terreno agricolo, su cui vorrei avviare un allevamento di cavalli destinati alle competizioni. Il mio problema principale è questo. Per acquistare questo terreno agricolo c'è il problema del diritto di prelazione che hanno i proprietari dei terreni confinanti, tutti coltivatori diretti. L'attuale proprietario del terreno che vorrei acquistare mi ha informato che se io fossi iscritta ai Coltivatori Diretti non avrei problemi, non mi dovrei preoccupare del diritto di prelazione. Mi confermate questo? Io ovviamente non lo sono ancora, anche perchè adesso svolgo tutt'altra attività, ma sarebbe mio interesse futuro, in quanto sarebbe cosa utile per lo svolgimento della mia attività. Io non sono proprietaria di terreni agricoli, e so che per iscriversi bisogna essere proprietari di un minimo...mi sapete dire di quanto è questo minimo? E puo' trattarsi di terreno in affitto? Io diventerei proprietaria di terreno agricolo dopo l'atto, momento in cui mi iscriverei...Allora mi chiedo anche? Esiste il modo di iscriversi, con una sorta di impegno ad avere un tot di terra a seguito dell'atto? In fondo si tratterebbe di una conseguenza... Non credo di essere stata molto chiara, ma sono pronta a spiegarvi man mano, se qualcuno ha voglia di chiaccherare un po' con me di questo mio casino... Help, devo trovare il modo di "scavalcare" il porblema della prelazione! Non vorrei farmi scappare uan così buona occasione per un cavillo burocratico! Aspetto vostri consigli, tutto è ben accetto! Grazie! Cara Heidi, la tua richiesta di aiuto e consulenza è assai complessa. Io credo che Tu dovresti, in via principale, rivolegerTi ad un vicino centro della Confedilizia e chiedere. Se vuoi io ti posso fornire alcuni generiche delucidazioni
_________________ avv. Ivano Cimatti
|
20/01/2009, 20:03 |
|
|
Heidi
Iscritto il: 19/01/2009, 17:25 Messaggi: 13
|
Lo so, è una situazione un po' complessa, ed è mia intenzione recarmi in una delle associazioni (io avevo pensato al CIA), per esporre il mio caso e vedere che cosa mi consiglianoa riguardo. Nel mentre ho voluto "approfittare" di questo forum per vedere se qualcuno potesse aiutarmi, darmi delle dritte, visto che per me si tratta di un nuovo argomento, quindi ben vengano tutte le delucidazioni! Il mio problema principale è il diritto di prelazione che vantano i confinati per l'acquisto del fondo che intendo acquistare. Ho già pensato a varie strade... - acquistare tutto in blocco, casa e terreno, quindi dichiarando un prezzo che dubito che i coltivatori spenderebbero per la terra; - affittare il fondo per potermi iscrivere come coltivatore diretto e in seguito acquistarlo...ma esiste un diritto di prelazione anche per quanto riguarda l'affitto? - affittare terreni altrove per potermi iscrivere, ma non capisco quanta terra mi ci vuole: ho guardato le tabelle ma non capisco che calcolo devo fare... Insomma, sono abbastanza confusa a riguardo, quindi ogni piccola delucidazione che potete darmi per me è preziosa! Non vorrei farmi sfuggire l'affare per un cavillo burocratico, ma nemmeno trovarmi con dei problemi dopo!
|
21/01/2009, 10:17 |
|
|
PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
|
Ciao Heidi, forse posso darti una dritta visto che anch'io mi sono trovato nella tua situazione circa 5 anni fa. Il notaio può inserire nell'atto di vendita che l'acquisto del terreno servirà in futuro per la costituzione dell'azienda agricola e l'impegno del conduttore a svolgere attività agricola a titolo principale. Successivamente hai tempo 3 anni per dimostrare l'acquisizione del titolo di IAP pena decadimento dei diritti acquisiti nei confronti dei confinanti e dell'ufficio delle entrate. Una volta in possesso del titolo di proprietà devi fare domanda alla comunità montana che si riserva di verficare, poi l'iscrizione all'imps. Comunque ti consiglio di trovare un buon notaio e iscriverti ad un'associazione sindacale che organizza corsi di 80 ore per chi non ha titoli (diploma o laurea in campo agrario). Altro requisito è il reddito almeno 50% proveniente da attività agricola e un ordinamento aziendale che prevede l'utilizzo di una certa quantità di giornate di lavoro. Non mi viene in mente altro, spero di essere stato utile. Un saluto.
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
|
21/01/2009, 13:22 |
|
|
Heidi
Iscritto il: 19/01/2009, 17:25 Messaggi: 13
|
Sei stato preziosissimo! Anche io mi chiedevo se fosse possibile una sorta di "promessa"...in fondo io ho tutte le intenzione di fare il coltivatore diretto a titolo principale, ma se non mi danno modo di acquistare il podere e la terra come faccio ad avviare la mia attività?? Se così fosse sarebbe fantastico! Se poi mi dici che tu hai fatto così... In questo modo se non sbaglio riuscirei a "scavalcare" il problema del diritto di prelazione, cosa che aggiusterei nel tempo che mi è concesso. L'unic cosa è che il comune in cui intendo comprare non è sotto la Comunità Montana, ma credo che valga anche per le altre zone... Grazie mille, mi hai dato un ottimo spunto!
|
21/01/2009, 15:58 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10200
|
_________________ I
|
22/01/2009, 9:58 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|