Ciao Heidi,
Non puoi comprare con un prezzo 'in blocco' appunto perchè la tassazione è separata per i due beni diversi. Ovvero se concordi un valore '100' per esempio devi sempre assegnare in sede di rogito una parte al terreno ed una parte alla casa.

E' ovvio che puoi specificare nella proposta o nel compromesso che intendi acquistare solamente l'insieme dei beni (sempre a prezzi separati) ovvero che non comprerai la casa in caso di esercizio di prelazione.
Questo di permette di non ritrovati a dover comprare la casa senza terreno, ma come dici tu se il confinante è disposto a comprarlo a tutti i costi può farlo.

Se hai difficoltà con i titoli, l'unica alternativa (premetto da approfondire con un commrecialista) che mi viene in mente e quanto segue:
se il venditore è disponibile dovrebbe costituire una società di capitali conferendo casa e terreni e poi tu compri le quote della società.
In questo caso non c'è cessione dei singoli beni, ma della società che rimane sempre la stessa intestataria dei beni.
In questo caso puoi comprare la società ad un prezzo globale.
Se hai intenzione di condurre l'attività in forma societaria nessun problema, in alternativa dovresti successivamente liquidare la società. Ti consiglio di parlarne con un buon commercialista per valutare i costi e le implicazioni a livello di tassazione.

ed io invece consiglio di studiarsi la legislazione sulla prelazione agricola e cioè la legge 590/1965 e la legge 871 del 1971....
chi fa da sè fa per tre

Salve, vorrei comprare un terreno agricolo in Toscana con il presupposto di avviare piccola un'azienda agricola con un allevamento. per comprare questo terreno è necessario essere agricoltori diretti. So po che ci sono diverse agevolazioni/finanziamenti per giovani imprenditrici nell'agricoltura.
Mi sapete dire quali sono i presupposti per iscriversi come 'agricoltore diretto'? es: laurea in agraria, o esiste un minimo di ettari ?
grazie
sara

Qui trovi qualcosa:
http://www.agraria.org/estimo%20economi ... iretto.htm