19/05/2009, 14:02
20/05/2009, 8:11
deesnider ha scritto:Buongiorno sono nuovo del forum e devo fare i complimentarmi a chi l'ha creato e lo mantiene.
ne approfitto ed espongo un mio problema.
Sono proprietario di un appezzamento di 2,5 Ha in un area di agricola di ottima qualità, attualmente il terreno è in affitto con contratto in scadenza a fine annata agricola, in seguito vorrei coltivare personalmente la mia terra ma in modo anche legalmente chiaro, ovvero diventando coltivatore diretto oppure imprenditore agricolo o qualcosa del genere, premetto che io ho già una professione da dipendente non in campo agtricolo.
esiste qualche possibilità di diventare un agricoltore o imprenditore agricolo non professionale se si cosa devo fare?
grazie a tutti.
22/05/2009, 11:44
23/05/2009, 8:55
deesnider ha scritto:Buongiorno e grazie per avermi rispoto, ora provo a spiegare meglio il mio problema.
Mi chiamo Mario e sono della provincia sud di torino, il mio appezzamato di 2,5 Ha dal prossimo autunno è libero e pertanto vorrei coltivarlo io personalmente avvelandomi di contoterzisti per il lavori di preparazione, semina e trabbiatura del mais , coltura che è molto diffusa nella mia zona.
Pe poter coltivare il mio appezzamento in modo legalmente corretto chiedo se è necessario diventare imprenditore agricolo non professionale o qualcosa del genere (non conosco la legislazione in merito) questo per essere riconosciuto come coltivatore anche in funzione di un possible esproprio per pubblica utilità di una parte del terreno, tutto questo per avere un indennizzo adeguato come proprietario e come coltivatore dell'appezzamento. mi rifaccio all art. 45 comma d) del testo unico DPR 327/2002.
grazie
saluti
25/05/2009, 10:13
25/05/2009, 14:21
deesnider ha scritto:Grazie comunque...ma mi pareva di aver scritto nel topic "aspetti legali in agricoltura".. e la mia domanda era come diventare coltivatore del proprio appezzamento...
grazie saluti
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