03/12/2019, 10:42
Salve a tutti,
sto cercando di reperire informazioni riguardo ad un progetto che vorrei avviare che risulta essere più complicato del dovuto.
Ho un piccolo appezzamento di 7000mq in un comune del fiorentino e, dopo decenni di abbandono sto cominciando a ripristinare la coltivazione degli olivi con l'idea di sfruttare il campo e metterlo a reddito.
Sono un appassionato cinofilo e mi piacerebbe dedicare parte del terreno all'attività di custodia diurna di cani e ad un centro di educazione/istruzione cani con occasioni di formazione.
Vorrei ricominciare dopo anni con l'apicoltura, abbiamo un cavallo e...perchè no, sarebbe bello allargare il numero degli animali per una sorta di "fattoria didattica".
Attività del genere sono inquadrate, nella maggior parte dei casi, come associazioni sportive dilettantistiche, ma io mi chiedo come è possibile non poter inquadrare il nostro progetto come agricolo?
Chiedo aiuto e consigli agli utenti che siano già passati per il percorso che stiamo intraprendendo io e mia moglie.
Ve ne sarei davvero grato!
04/12/2019, 21:42
Dovresti partire dall'apicoltura.
07/12/2019, 15:55
Grazie della risposta...
Qualcuno ha già esperienze di questo genere?
26/02/2020, 22:47
Sarei anche io interessata a ricevere informazioni.. Anche io ho un terreno dismesso da anni di cui ho iniziato ad occuparmi di circa 7000 m e vorrei adubirlo in parte ad allevamento, in parte a coltura e in parte a pensione cinofila.
Speriamo di trovare una risposta alle nostre domande!