emanuele816 ha scritto:
Premetto che sono nuovo del forum e non so se questo argomento è già stato trattato, ma è successa una cosa un po' strana in alta Val Susa...ci siamo accorti dopo una recente visura catastale che i terreni che prima erano censiti agricoli ora sono stati trasformati in pascolo con una variazione colturale attraverso un DL il 262/2006 per la precisione del 3.10.2006 trasformata in legge il 24.11.2006.
Ora non so se questo comporta variazioni sostanziali...ma qualcuno del paese dice che se il margaro decidesse di sua iniziativa di pascolare le proprie bestie, potrebbe senza nessuna esclusione farlo. Il problema è che alcuni di questi terreni sono adiacenti alle case e sono adibiti a orti...
Ma l'AGEA che è l'ente che ha dato il benestare dopo i suoi accertamenti della disposizione e/o fotoidentificazioni e sopralluoghi, dove è andata?
Si può fare qualcosa? Si possono rimettere come prima?
Grazie.
Mi pare di capire che la Legge é volta a fini fiscali. Quindi tasse.
Lo scopo antievasione tributaria é quello di cercare anche tramite l'Agea le classificazioni attuali dei terreni onde riscuotere le corrispondenti "eque" tassazioni.
Nel tuo caso hai ai avuto un decremento di valore del terreno, se non erro. Infatti a memoria ricordo che il pascolo ha un valore inferiore al terreno agricolo.
Quello che dici sugli orti lascia perplessi, a meno che la percentuale dell'appezzamneto adibita ad orto sia bassa, perché l'orto é quello che ha il massimo valore catastale, oltre il vigneto.
In questo caso ci sarebbero i pro in termini di valore del terreno ed in termini di inespropriabilità ( o di imposizione coattiva) ed i contro in termini di reddito che comporterebbe maggiori tasse.
Tutto sta nelle quantità.....!
All'Agenzia del territorio (ex Catasto) c'é l'Ufficio Relazioni con il Pubblico dove si chiedono informazioni dettagliate e si possono fare i cambiamenti che chiedi e cioè il ricondurre i fondi alla loro destinazione di prima. Portando le prove necessarie.
Per il pascolo del margaro potrebbe trattarsi di leggende metropolitane e di pessimismo, comunque io, anche se penso di no, non ti so dire.
Ciao, facci sapere se ci sarà un seguito