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bruciare residui di potatura.... divieto , deroghe , reato? 
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salve , vorrei sapere le vostre opinioni circa la possibilità di poter bruciare residui di potatura in modo controllato di piante di vite di olivo e di frutta in genere , recuperare le ceneri per poter poi concimare miscelandole al terreno circostante.
ho letto che sarebbe vietato , ci sono deroghe? le associazioni di categoria hanno fatto qualcosa in tal senso?
da una parte so che commetto un reato , ma so anche che molti consigliano anzi obbligano a bruciare nel campo i residui di potatura di piante malate appunto per non propagare malattie.
proprio l'altro giorno ho sentito un servizio su una moria di piante di olivo in puglia dove si consigliava appunto tale pratica .
insomma cosa rischio se brucio la potatura delle mie piante?
paradosso delle leggi italiane , visto che non posso bruciarle per produrre cenere e concimare dove smaltisco la potatura? chi devo chiamare per prelevare i residui? i comuni come si sono organizzati? e poi vogliono incentivare l'agricoltura recuperare le aree agricole collinari mitigare i rischi derivanti dall' abbandono dei fondi agricoli.... mi viene voglia veramente di bruciare tutto.... comprare l'olio, il vino e la frutta al supermercato..........di quello scadente ....perche dobbiamo arrivare a questo??
grazie
giuseppe


06/11/2013, 19:19
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Le regole di questo tipo le dà il Comune o il comando dei vigili urbani.
Di solito il divieto nasce da probabile fastidio arrecabile all'abitato per il fumo o da pericolo d'incendio.
Io ho risolto per il pericolo d'incendio usando un bidone, vuoto e lavato, da olio da 200 lt.
L'ho collocato nel cortile del fabbricato.
Ciao Giuseppe

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07/11/2013, 14:31
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bene per te che ti sei accordato con il comune ma qui regna l'incertezza chi dice che si potrebbe e chi invece dice che e vietato , non esiste un regolamento locale che mi tutela.... cmq per il rischio incendio ho una cisterna interrata e 5 serbatoi di recupero acqua piazzati sul fondo su questo dovrei stare tranquillo


07/11/2013, 14:36
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frutteto70 ha scritto:
bene per te che ti sei accordato con il comune ma qui regna l'incertezza chi dice che si potrebbe e chi invece dice che e vietato , non esiste un regolamento locale che mi tutela.... cmq per il rischio incendio ho una cisterna interrata e 5 serbatoi di recupero acqua piazzati sul fondo su questo dovrei stare tranquillo


Io non mi sono accordato col Comune.
Quando non ci sono, veramente, regolamenti bisogna seguire il codice civile.
Infine in tante cose bisogna usare il buon senso.

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07/11/2013, 15:19
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Ora, se li si considera “rifiuti”, la risposta è no e farlo costituisce reato. In estrema sintesi, ai sensi del Decreto legislativo 152/2006 (Testo Unico sui rifiuti) “tutto ciò di cui il detentore si disfi o abbia intenzione o l’obbligo di disfarsi” costituisce rifiuto è deve essere smaltito solamente da soggetti e nei modi autorizzati. Diversamente si commette il reato di cui all’art. 156 del Decreto medesimo. Calando il principio al caso pratico: l’agricoltore intende disfarsi dei residui della potatura, li considera anch’esso, dunque, dei rifiuti e quindi non può smaltirli bruciandoli in campo aperto. Se lo fa commette reato. Questo, assai semplificato, è il ragionamento logico-giuridico seguito anche dalla Corte di Cassazione nell’unica pronuncia che chi scrive è riuscito a reperire in materia (Cassazione Sez. III, n.46213 del 16/12/2008). Va detto che esistono interpretazioni (non giurisprudenziali) discordi, fra le quali quella che sostiene il carattere di sottoprodotto delle ramaglie e la loro distruzione mediante bruciatura in campo aperto una forma di riutilizzazione a fini concimatori delle ceneri residue. Ma nella citata sentenza la Suprema Corte smentisce questa versione allorché ritiene logica l’affermazione dei giudici di merito secondo la quale “non trova riscontro nelle tecniche di coltivazione attuali l’utilizzazione delle ceneri come concimante naturale”!
Ti suggerisco inoltre di leggere con attenzione anche questo articolo sul Diritto dell'ambiente

Ciao
Roberto



p.s:io le potature le ho sempre bruciate sopratutto quelle dell'Ulivo ed all'interno dell'ulivetto stesso perché i fumi investendo le piante disinfettano e tengono lontano la mosca olearia,dopodiché recuperare la cenere e metterla intorno alle piante per la concimazione.Questo è' ciò che mi hanno insegnato mio nonno prima e mio padre poi,......"ma cosa n'è' sa un giudice in un aula di tribunale di agricoltura,ulivocoltura,frutticoltura ecc ecc",,,ma mi faccia il piacere.......

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14/11/2013, 19:20
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Qui da me hanno prorogato, poichè la ditta che riciclava ha preso fuoco, ma ci sono comunque sempre i vincoli stagionali,
dei divieti di fuoco d'estate per intenderci....

Ciao

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14/11/2013, 21:33
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JeanGabin ha scritto:
Qui da me hanno prorogato, poichè la ditta che riciclava ha preso fuoco, ma ci sono comunque sempre i vincoli stagionali,
dei divieti di fuoco d'estate per intenderci....

Ciao

Giusto,visto che la gente non può bruciare gli sfalci e le potature hanno direttamente dato fuoco alla ditta che effettua il riciclo!!!! :lol: :lol:

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14/11/2013, 21:39
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robert63 ha scritto:
JeanGabin ha scritto:
Qui da me hanno prorogato, poichè la ditta che riciclava ha preso fuoco, ma ci sono comunque sempre i vincoli stagionali,
dei divieti di fuoco d'estate per intenderci....

Ciao

Giusto,visto che la gente non può bruciare gli sfalci e le potature hanno direttamente dato fuoco alla ditta che effettua il riciclo!!!! :lol: :lol:


:lol: :lol: :lol:

http://www.youreporter.it/gallerie/Incendio_Deposito_Camporosso_Imperia/pag-1

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14/11/2013, 21:46
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p.s:io le potature le ho sempre bruciate sopratutto quelle dell'Ulivo ed all'interno dell'ulivetto stesso perché i fumi investendo le piante disinfettano e tengono lontano la mosca olearia,dopodiché recuperare la cenere e metterla intorno alle piante per la concimazione.Questo è' ciò che mi hanno insegnato mio nonno prima e mio padre poi,......"ma cosa n'è' sa un giudice in un aula di tribunale di agricoltura,ulivocoltura,frutticoltura ecc ecc",,,ma mi faccia il piacere.......[/quote]

Concordo con te Roberto, ma i fatalisti e quelli che amano la confusione ed il dubbio per trarre un beneficio dicono......
dura lex ....sed lex....!!!!
ma mi stra....facciano il piacere!
Grazie per l'indicazione della legge ad hoc, l'ennesima,...... che bisogna avere un cane da tartufi ed altro per andarla a trovare.
Ciao Giuseppe

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17/11/2013, 12:56
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Chiedo scusa ma nel post precedente dopo averlo menzionato ho dimenticato di inserire URL del Diritto dell'ambiente,..eccolo.
Saluti
Roberto
http://www.dirittoambiente.net/file/rifiuti_articoli_820.pdf

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17/11/2013, 15:28
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