Buonasera,
ho questo dubbio legale. Insieme ad un amico, che possiede qualche ettaro di terra, abbiamo pensato di mettere su un frutteto. Pensiamo di costituire una società e dividere le spese, sperando in incentivi e agevolazioni, per gli impianti, la manodopera ecc..
Considerando che lui è l'unico proprietario terriero, chiedo se è legalmente fattibile, ed io sarei in qualche modo tutelato, investendo per gli impianti su tale terreno, di cui non sono proprietario.
Altrimenti cosa dovrei fare? Acquistare parte delle terre? Fare qualche contratto particolare?

Grazie in anticipo

ciao, in fase di costituzione della società, lui conferirà i terreni e te i macchinari o l'equivalente in capitale

Si pensavo questo ed è comunque il nocciolo del problema. Io non arrivo a 50mila euro e volevo investirli insieme a lui in impianto, macchinari.. Insomma per acquisire il corrispettivo di terra, un paio di ettari ad esempio, ci vorrebbe tutta la mia liquidità, o indebitarmi ecc...
Comunque mi pare di capire che se io conferissi capitali o macchinari, sarebbe solo per "fare la mia parte". Lui resterebbe in ogni caso proprietario unico della terra, no?

no, se conferisci il terreno, la società divene proprietaria (il tuo amico per la propria quota).
comunque, anche il knowhow può essere conferito: se lui ha la terra e te la conoscenza per lavorarla, lui conferisce la terra e te le tue conoscenze.

grazie, ora è tutto più chiaro

Non credo che sia tutto chiaro perché prima dovete comprendere che tipo di società porre in essere, il tipo di attività realizzare.
Solo dopo, io fossi in voi, mi domanderei e mi porrei quelle domande
In bocca al lupo
ic