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Avviare un'azienda agricola, come attività secondaria

10/12/2012, 21:23

Salve a tutti, vorrei un consiglio per avviare un attività agricola.
Faccio la premessa: ho rapporto un di lavoro a tempo indet. e mio fratello. anch'egli coinvolto in questo progetto, è un libero professionista.
Vorremmo subentrare al contratto agrario di fitto, intestato a nostro padre (coltivatore diretto), ed avviare un attività agricola tutta nostra.
E' possibile strutturare una società agricola, date le nostre posizioni professionali. Come attività secondaria? Oppure costituendo una società agricola se uno di noi due riesce a qualificarsi come IAP. E la qualifica IAP è possibile farla coesistere con un'altra attività professionale o da lavoro dipendente?

Se avete qualche esperienza in merito o qualche consiglio..
grazie
:roll:

Re: Avviare un'azienda agricola, come attività secondaria

12/12/2012, 11:01

ciao sembra che si possa fare qualcosa.. prova a fare qualche ragionamento leggendo il d.lgs. 99/2004.. è una base, poi ci sono modifiche e i recepimenti regionali applicativi ma cominci a verificare tu stesso..

Re: Avviare un'azienda agricola, come attività secondaria

12/12/2012, 12:25

be io un ragionamento me lo sono fatto, la soluzione più fattibile credo sia costituire una società semplice fra me e mio fratello, facendo acquisire a lui la qualifica IAP, con la professione che diventa attività secondaria.

Ma un contratto di fitto agrario cosiddetto "in deroga" può essere intestato anche a non coltivatori diretti o IAP?!!?

Re: Avviare un'azienda agricola, come attività secondaria

12/12/2012, 21:29

Al di la dei discorsi fiscali di cui mi intendo solo a livello amatoriale,una società in agricoltura non è così facile, bisogna mettere in piedi un attività sostenibile che regga la società, non cos' scontato in un settore per certi lati economicamente debole.

Re: Avviare un'azienda agricola, come attività secondaria

13/12/2012, 10:51

non è facile nulla.. le cose facili le si trova già fatte!
Io penso che fare piccoli passi sia sempre poco rischioso, permette di non investire con ingenti capitali e al tempo stesso di costruirsi una rete sempre maggiore con i prodotti che danno più margine.
deve essere la carta che insegue l'attività, non il contrario.

mettere in piedi non è un linguaggio fiscale ma nemmeno molto tecnico..

la tua idea comunque sta in piedi.. potete fare una società tutti insieme, la qualifica di iap la acquisisce solo il papà e la può conferire a tutta la società, non tenetelo all'un percento però, sennò non riuscite ad iscrivervi all'inps.
pensa sempre a dove collocare i prodotti prima di produrli e rivolgiti ad un tecnico o commercialista, che per chi comincia è sempre meglio.

Re: Avviare un'azienda agricola, come attività secondaria

13/12/2012, 13:15

al di la del linguaggio di cui riconosco di non essere al top,io cercavo di dare dei consigli secondo il mio punto di vista, non voglio certo esortarli a lasciar perdere in modo categorico.
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