buongiorno, sono un ragazzo di 21, volevo avviare una piccola azienda agricola in cui produrre e commerciare ortaggi, frutta, allevamento avicoli e conigli. Sapete dirmi come devo comportarmi, c'è un minimo di terreno da avere? grazie
Forse avresti dovuto porre il quesito nella rubrica "sviluppo rurale" che trovi più in alto in questa pagina. Senza tanta competenza ti dico che dovresti avere terreno a sufficienza da ricavare il parametro "giornate di lavoro". Praticamente tanti ettari, sono tanti metri quadri che corrispondono a tot giorni o giornate di lavoro. C'é una variabilità dovuta all'ubicazione dei terreni a seconda che siano montani o di pianura. Un elemento importante é quello che i terreni di pianura sono più lavorabili di quelli montani per cui oltre a rendere di più, bastano meno ettari/mq per raggiungere un totale che è accettato per dare all'interessato il diritto alla qualifica di coltivatore diretto/imprenditore agricolo. Se hai terreni a sufficienza, devi vedere cosa occorre in macchinari adatti alle lavorazioni che sceglierai di fare. Oppure il costo degli impianti per serre o stalle d'allevamenti vari. I terreni in quest'ultimo caso dovranno trovarsi inseriti in un piano urbanistico che preveda certe costruzioni e certi tipi di lavorazione. Si deduce così il denaro che occorre per l'avviamento, considerando i contributi statali, destinati all'imprenditoria giovanile. Per informazioni certe meglio andare presso le associazioni di categoria. Ciao e auguri