Salve a tutti
sono nuovo di questo sito che ho conosciuto solo oggi.
Complimenti, è un forum molto interessante. ho già provveduto a metterlo tra i miei preferiti perchè sicuramente la sua consultazione mi può essere di grande aiuto.

Mi presento.
sono un imprenditore agricolo bolognese specializzato nel settore florovivaistico.
Più esattamente ho 3000 mt di serre per la produzione e vendita di piante e fiori da giardino.
Difatto il mio è un garden dove vendo in prevalenza ciò che produco e che poi ovviamente aggiungo una parte commerciale.
tutto questo con relative autorizzazioni del fitosanitario, iscrizione camera commercio, autorizzazioni del comune ecc ecc


Ora mi sto per addentrare in una situazione ANOMALA, ora spiego:
per tutta una serie di motivi che non sto a spiegare (se no facciamo notte)
sarei intenzionato ad aprire una seconda serra in una regione che non è l'emilia, ma il trentino alto adige.
In parole povere sarebbe una serra filiale della struttura che ho già da anni nel bolognese.

In questa serra venderei parte della produzione emiliana (più ovviamente la parte commerciale).
In parole povere aprirei un secondo garden.
(nella realtà sarebbe solo pura vendita delle piante prodotte in emilia, ma credo che se voglio rimanere nell'ambito agricolo io sia obbligato a coltivare parzialmente ciò che vendo....coltivare almeno sulla carta)

Il terreno agricolo è stato identificato, lo acquisterei sempre come az. agricola, rimarrebbe da costruire la serra.
Ora mi è stato già detto che sarà necessaria una ulteriore autorizzazione del fitosanitario regione Trentino alto adige (ma questo non è un gran problema).
Mi chiedo dal punto di vista legale quali problemi dovrò affrontare....
Il fatto che io imp. agricolo emiliano apra un garden in tirolo mi obbliga ad una seconda partita iva nella prov. di Bolzano ?
(Questo è un punto molto delicato in quanto una seconda partita iva aprirebbe non pochi problemi...)



chiedo numi a voi esperti....
grazie

Mi sembra una questione un po' complessa. Io direi una partita unica ma penso sia meglio rivolgersi a un commercialista o ad una associazione di categoria.
Ciao,
Marco

P.S.
Sei già presente nel nostro catalogo?
http://aziende.agraria.org/

infatti è una situazione un pò anomala.

mi rivolgerò il prima possibile ad un commercialista.

grazie