Salve a tutti. Sono di nuovo qui a scrivere, e ringrazio in anticipo coloro che dedicheranno un po di tempo alla letterua del mio quesito Il mio comune permette con 5000mq di terreno agricolo di poter edificare una costruzione la coltivazione del fondo. Essendo IAP ho deciso di fare cio. A Novembre 2019 comprai un terreno di 4000mq contiguo al mio, sempre agricolo dal mio vicino. 13 Anni fa lui utilizzò questo terreno per fare la stessa cosa. E cioè una costruzione dedita alla conduzione del fondo. Al momento della vendita, il loro tecnico mi disse che non era stato trascritto da nessuna parte che era stata utilizzata l'edificabilità del terreno, ne per il comune era cambiato qualcosa, insomma non vi era stato trascritto al registro immboliare l'asservimento del terreno, e ne quando abbiamo fatto l'atto di compravendita di quel terreno è stato detto cio. Ora dove posso verificare che realmente è cosi? E se realmente quel pezzo di terra non è stato trascritto alla conservatoria immobiliare e lo usassi che succederebbe? Di fatto io non posso saperlo se quel pezzo di terra è stato già asservito o meno, non vi è scritto da nessuna parte.. Che mi dite?
Sarebbe stato meglio fare questo accertamento prima del rogito. Nel Rogito io avrei fatto includere la clausola della non validità dello stesso in caso di inefficacia edilizia a tuo favore. I Notai hanno sempre un tecnico per gli scopi di competenza, ma si poteva chiedere una verifica a mezzo suo. Adesso, sinceramente, non so dove vanno annotate la casistiche dovute all'edilizia rurale, potresti cominciare col tecnico comunale e seguire con l'aiuto del tecnico del Notaio. A meno che qualcun altro del Forum sappia di più o ci sia passato di persona......e aggiunga qualcosa. Ciao
Buongiorno, negli atti, scritture e trascrizione può non essere indicato, per verificare devi reperire la licenza edilizia per la costruzione del fabbricato eseguito 13 anni fa.