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Alberi pericolanti-pubblica incolumità

03/09/2013, 20:48

Salve a tutti.
Relativamente ad alberi pericolanti, i Comuni procedono con ordinanza del Sindaco, intimante al proprietario il taglio della pianta, nei casi in cui gli stessi minacciano la pubblica via. Il motivo é subordinato alla pubblica incolumità.
Se tali alberi minacciassero un terreno confinante il Comune dovrebbe agire allo stesso modo o no? Se il terreno fosse recintato ed anche pertinenza di una casa appartenente ad un centro abitato, cambierebbe qualcosa?
Grazie anticipate a quanti dessero risposte.

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

03/09/2013, 21:14

Non ti so rispondere ma se io avessi un albero pericolante nel mio terreno, che minaccia di cadere sulla casa del vicino, lo abbatterei da me, senza aspettare che qualcuno mi intimi di farlo, perchè se il tuo albero cade in testa al vicino e lo ammazza tu sei rovinato e avrai anche una persona sulla coscienza..... poi bisogna vedere che tipo di vicino è :D

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

04/09/2013, 12:04

Premesso che dico la mia da "amatore", informatevi comunque da chi è competente.

Tra 2 proprietà private si deve far notare al proprietario del fondo il "problema", diversamente ed in casi estremi cè un procedimento civile che gestisce proprio queste situazioni di "danno temuto"

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

04/09/2013, 12:22

non ti so rispondere, ma ne approfitto per porgere un quesito, devo fare un favore ad un amico, tagliare un albero che ha gia i rami poggiati sui fili del telefono, cosa rischio che malauguratamente un ramo rompe il filo???
non è che per fare una cortesia, ci rimetto le penne

ciao romeo

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

05/09/2013, 19:51

Grazie a tutti amici.
Il fatto é che il vicino di generazione in generazione, sono menefreghisti.
E' impiantata la seconda causa ma la giustizia é labile.
Ricevuto un albero nel mio terreno, sono ormai tre caduti sul mio, il giudice di pace ti da ragione ma con l'opzione della "compensazione" ti fa pagare il tuo avvocato quindi,..... questo é l'insegnamento per chi non fa il proprio dovere, .... la fai quasi franca !!!!
Ho fatto la domanda, come da precisazioni a monte in carattere generale, ma alla fine si sbotta perché le perdite di tempo fanno sparire le prove dei danni.
Speravo in una avanzata interpretazioene della legge sulla protezione civile che da potere ai sindaci d'intervento. Però i sindaci in genere per ora sono abituati ad intervenire dopo le calamità e non prima...!!!!
Pensate che bene: interviene il sindaco e si risparmiano spese e procedure lunghissime nei tribunali.

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

05/09/2013, 19:59

Rispondo a Vespucci.
Per la linea telefonica non rischi la folgorazione.
Mi é successo un caso in cui l'albero é caduto sulla linea TT rompendola e romprndo un palo di legno.
E' arrivato un conto da Telecom di 900 Euro.
Devi chiedere alla Telecom di mettere in sicurezza la linea.
Ma....... vai a trovare il numero di tel. in elenco!!!
Fai così o chiami la telecom x guasto e trovi l'opzione di parlare con un operatore a cui si spiega l'esigenza oppure i vigili urbani del Comune dovrebbero avere il n. di telefono dell'ufficio apposito.
Ciao

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

08/09/2013, 17:28

Chiedo a qualche esperto legale se, per la pericolosità delle piante, ci siano gli estremi perché il proprietario non osservante rientri, per il suo comportamento, nei dettami del codice penale. Nel senso di paragonare l'atto a quello della mancata custodia di cose od animali.
Infatti ingiurii uno e sei perseguito dal codice penale, rischi di restare schiacciato da uno o più alberi e ci pensa , a suo tempo il codice civile. Quando sei ferito gravemente o sei morto, hai "la fortuna" che si passa al penale.
Grazie Giuseppe

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

08/09/2013, 17:50

In una situazione analoga una quercia secolare inserita nel catalogo regionale delle piante tutelate era pericolosamente esposta versa una abitazione Tra i due le pressioni non mancavano il proprietario si scusava dicendo che essendo protetta non poteva e non toccava a lui l'intervento di messa in sicurezza il vicino preoccupato ha fatto il giro delle 7 chiese comune forestale carabinieri asl ecc più volte fin'chè un insignificante ramo è caduto nel giardino appoggiandosi ad una persiana nessun danno e nessun ferito
ha chiamato i vigili del fuoco i quali hanno ravvisato ,a loro giudizio e senza troppe storie, la pericolosità per le persone hanno fatto arrivare l'autoscala ed i motosega
smontando una dopo l'altra le impalcature che sporgevano sul lato del vicino accatastando la legna in un enorme cumulo nel curatissimo giardino del proprietario della quercia
Nonostante questi strillasse ed abbia chiamato i carabinieri i quali lo hanno diffidato dall'intralciare il lavoro dei vigili, questi hanno proseguito con solerzia fino a spennamento della pianta e dopo 3 giorni è arrivata una ingiunzione a completare l'opera entro 15 giorni sui restanti lati diversamente avrebbero provveduto a far dichiarare inagibili le due abitazioni per pericoli di crollo
;)

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

09/09/2013, 14:45

Grazie piccolabresca per il tuo contributo significativo.
In comune mi hanno detto, con velata minaccia del giovane tecnico comunale che mi avrebbero potuto transennare il terreno con divieto di transito. E poi? non si sa!
Non ho molto terreno li sono un 800 mq.
Non vorrei disturbare i Grandi e Bravi Vigili del Fuoco perché nel posto mio non si arriva con l'autoscala ma bisogna arrampicarsi con scale o ramponi per pali in legno e vorrei finchè la situazione non diventa veramente drammatica che l'operazione fosse a carico del proprietario responsabile.A meno che, dopo intervento dei Vigili del Fuoco, gli si addebitasse la spesa!
Ci vuole un po di giustizia ogni tanto!

Bel posto il tuo Comune.
PS. "bresca"........ nel significato locale.... Se lecito?
Saluti Giuseppe

Re: Alberi pericolanti-pubblica incolumità

09/09/2013, 18:31

Da quanto ho letto mi sembra di capire che il tuo vicino è stato da te già diffidato. Giusto?
Ti consiglio di richiedere l'intervento del Comune attraverso una lettera raccomandata (puoi anche depositarla personalmente in Comune e richiedere una copia attestante il deposito) in cui descriverai lo stato dei luoghi (come regola generale consiglio sempre di allegare la relazione tecnica di un perito) e i pericoli derivanti dall'incuria del tuo vicino.
In assenza di gravi pericoli (e talvolta anche in presenza di essi) il Comune generalmente tende a restare "immobile".
Qualora il Comune si dimostrerà disinteressato alla vicenda sarai costretto a far valere i tuoi diritti in Tribunale.
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