Buongiorno,
sono nuovo del forum e del settore agrario, ma mio malgrado mi ci ritrovo a combattere.
Spero di riuscire ad esporre correttamente il problema:
Fino a una decina di anni fa alcuni terreni della famiglia di mio suocero, versavano un affitto mensile ad un Avv. che stava seguendo alcune pendenze legali legate proprio ai terreni.
In seguito ad una sentenza, vi fu la separazione dei terreni fra i vari aventi diritto e da quel momento in poi l'Avv. di cui sopra non ha percepito più nulla dai coloni.
Chiamati da mio suocero, non addivenirono ad alcun accordo e pertanto da 10 anni a questa parte questi utilizzano il terreno senza versare nulla.
Ci sono state delle cause che mio suocero ha fatto dichiarando che non avevano diritto ad occupare il terreno ma sono state perse.
Adesso con la morte di mio suocero ci troviamo ad affrontare questo problema..
I coloni già ci hanno detto che al massimo possono pagare solo gli ultimi 5 anni e dell'importo che pagavano 10 anni fà...
Come possiamo tutelarci? Le tasse comunque in 10 anno sono sempre state pagati dagli eredi.
A chi possiamo rivolgerci anche per sapere il valore reale del terreno in caso di affitto/vendita?
Spero di essere stato il più chiaro possibile.
Colgo l'occasione di porgerVi gli auguri di una SantaPasqua

Ciao Iogle, purtoppo la risposta per me è quasi scontata(essendo anche del mestiere), diciamo che la tua spiegazione non è proprio giuridicamente molto chiara ma non importa.
Dovrai quanto prima portare la pratica ad un "BUON" legale esperto in materia il quale ti saprà sicuramente aiutare nel migliore dei modi.
Magari se ti servi da un Commercialista fai una prima disamina dei problemi con lui così che possa indirizzarti magari da un avvocato di fiducia.

Ciao iogle,
il termine colono non so se é giusto ed attuale. Penso si parlava di loro quando vivevano anche sul fondo che lavoravano.
L'avvocato cui versavano gli affitti, potrebbe dare chiarimenti circa l'importo e le causali dei versamenti.
Come ti ha detto Petrak è una materia delicata che, se complicata da persone in affitto che hanno diritti derivanti da attività agricole, é meglio rivolgersi ad associazioni di categoria, recandosi da loro con più informazioni scritte, possibili.
Per il valore dei terreni dovresti dirci di che zona sei affinchè alcuni membri di questo Forum dei tuoi luoghi ti possano dare indicazioni in merito. Vale in genere il prezzo di mercato delle vendite fatte di recente in quella zona.
saluti e Buona Pasqua anche a te.

In effetti, caro neo utente del forum,
nella tua descrizion della situazione, introduci mille argomenti diversi e non chiari. Parli di avvocato, di colonia, di affitto, di canone.
Io sono un avvocato, agrarista ma ho capito ben poco.
Inoltre, non è neppure chiaro chi sia, dopo il decesso del suocero, il proprietario dei terreni e tu a che titolo stia parlando.
Così nessuno ti può aiutare
Ciao

Vi ringrazio in primis per le risposte;
cerco di dirimere le varie perplessità:
1) parlo a nome di mia moglie che eredita (vedi indicazione suocero), insieme agli altri familiari i terreni di cui sopra;
2) il termine colono, non so se sia corretto o meno, ma cmq sono le persone che hanno (così si sono definiti), come indicato in precedenza utilizzato i fondi terrieri senza versare alcunchè a mio suocero negli ultimi 10 anni;
3) il terreno si trova nel comune di Capua (CE);
4) gli argomenti sono molteplici perchè sono molteplici le problematiche e non avendo nessuna esperienza in merito cerco qualcuno che possa indirizzarci vs una soluzione che sia la più facile da praticare.

Per quanto riguarda la possibilità di rivolgerci ad un legale, è stata presa in considerazione, ma si vorrebbe addivenire eventualmente ad una transazione bonaria della cosa, ma senza però "regalare" e/o "svendere" il tutto.

Colgo l'occasione per ringraziarvi di nuovo e Auguravi una serena Pasqua.

La situazione secondo me è piuttosto complessa, dare risposte su un forum non è semplice e ancora la situazione non mi è chiara, cioè non capisco Di che titolo godono questi "coloni". Affittuari? Comodatari? Abusivi? Sicuramente è opportuno sentite il parere di un legale che possa visionare i documenti, non è necessaria per forza una composizione giudiziale, esistono le composizioni stra- giudiziali che sicuramente sono più rapide ed efficienti.
Cordialità

Allora,
queste persone sono su questo terreno attualmente senza alcun titolo.
Titolo che forse avevano i loro discendenti, ma di certo non loro.
Infatti non vi è alcun accordo fra loro e i proprietari, ne verbale ne scritto essendoci un solo tentativo di trattativa esperito 10 anni fa da mio suocero, ma senza raggiungerlo.
Aggiungo che sto tentando di far ricomporre la situazione in maniera bonaria, ma i soggetti di cui sopra stanno proponendo cifre esigue, addirittura tale da non coprire nemmeno l'imu che si paga su tali terreno.
Infine, quando gli ho fatto notare ciò mi hanno risposto di fargli causa e che sarebbero trascorsi altri 10 anni senza che loro versino nulla...In pratica non hanno nulla da perdere e ci troviamo nella situazione: bere o affogare.

Grazie ancora per le vs risposte e per il tempo che perdete nel farlo.

In verità, la vicenda è più semplice.
Io farei una richiesta formale di liberazione del fondo.
Poi chiederei, in sede civile, anche un sequestro ovvero un provvedimento d'urgena o similare.
In opgni caso, poi chiederei una forma di risarcimento danni per la mancata liberazione.
Fai poi un po' come ti pare. Devi scegliere Te se ti conviene o meno lasciare la situazione allo stato di oggi.

Buongiorno,
ovviamente non ci conviene lasciare la situazione cosi come è.
Per una semplice ragione:
1) è un bene di nostra proprietà e non capiamo perchè dovremmo lasciarlo alla mercè altrui senza un benchè minimo ritorno economico, anzi dovendoci pagare anche le tasse (il danno e la beffa).

Qualora non riuscissimo ad addivenire ad un accordo, come consigliato inizieremo in primis a cercare un buon avvocato che se ne intenda di problematiche agrarie per poi esperire tutte le azioni necessarie.

Vi ringrazio ancora.