Vorrei affittare dei terreni agricoli ad un coltivatore diretto. Ora questi terreni son dei prati piani e stabili. Vorrei rimanessero tali senza che il coltivatore semini mais, grano od altro.
Posso nel contratto di affitto mettere una voce dove chi affitta si impegna a lasciarli prati o una volta affittati ci fa quel che vuole lui?

grazie

E perché mai un CD dovrebbe prendersi dei terreni per non coltivarli?

la mia intenzione è che rimangano a prato stabile. Ragioni ponderate in relazione a molti apetti che non sto ad elencare. Il coltivatore diretto ne usufrirebbe per la produzione di fieno ed il taglio con autocaricante in autunno.

Questa mia volontà comparirebbe nel contratto ma non vorrei risultasse come clausola vessatoria con tutte le conseguenze del caso. Ad oggi saremmo d'accordo io e la persona che entrerebbe come controparte. Un domani?

Prova ad informarti presso l'associazione coltivatori diretti.
Può darsi che abbiano diritti che non si conoscano.
Nella norma direi che ognuno può dettare le regole, che vuole, nel contratto. Non rispettate le quali, decade il patto.
Giacché ci sei chiedi anche che diritti acquisisce il CD in caso di vendita; poi se hanno diritto a termini , prestabiliti, di durata del contratto.

ho l'appuntamento giusto per domani mattina presso un'associazione che si occupa di pratiche per l'agricoltura. Nel frattempo mi son letto tutta la legge del 1982 e il discordo del contratto in deroga che si metterebbe giù con la supervisione dell'associazione. Nel frattempo vi ringrazio per gli interventi.

Voglio solo essere più che informato su modalità e normative visto che è un campo (parola mai più azzeccata... ) che non conosco direttamente.
Poi vedreemo il da farsi.

gentili utenti del forum,
io credo che invece di parlare di affitto di fondo rustico, dovresti pensare ad un contratto di comodato.
Non mi pare invero che Tu abbia ben chiaro in cosa consista un contratto di affitto agrario.
Per la formulazione materiale dell'atto, rivolgiti ad un consulente di fiducia
IC

cortesemente me lo dica. Grazie

gentile utente del forum,
non è questo un forum ove si possa ottenere pareri professionali. Ella, in altro forum, dice si avere già richiesto l'opinione di un consulente legale.
Le auguro ogni bene

capisco
grazie comunque per le prime informazioni

Cosa serve una sezione intitolata: Politiche agricole Consulenza fiscaleaspetti legali in agricoltura
se non è legittimo chiedere e porre quesiti e quali possono essere i quesiti ammissibili inerenti il titolo dove uno abbia il piacere di ricevere una risposta inerente?
Non che la risposta sia dovuta .....