Buongiorno,
Ho ereditato da mio nonno dei terreni agricoli per circa 6 ettari ( 250 are seminativo 3 il restante seminativo 5/6 ) in una zona collinare.Non essendo agricoltore e facendo tutt'altro mestiere ed essendo i terreni molto distati da dove abito avevo pensato di dare mandato ad una agenzia immobiliare per la vendita.
Nel frattempo mi è arrivata una proposta di affitto da un conoscente del posto che fa l'agricoltore, mi ha proposto di firmare un contratto pluriennale redatto dai sindacati agricoli ( CIA ) per 450 euro all'anno ( che non so neanche se sia equo oppure no come canone) dove si può scegliere la durata e l'esclusione del tacito rinnovo. Mi ha detto che non c'è bisogno che mi rechi sul posto ma me lo spedisce a casa e basta che firmo.
Alcuni però mi dicono che nel contratto "in deroga" per derogare agli artt. 1-2 e 4 della legge sui contratti agrari n. 203/1982: occorre fare esplicito riferimento all'art. 45 della legge, cioè fare fare firmare il contratto dai 2 funzionari delle rispettive organizzazioni sindacali che seguono i due soggetti. ( di cui io non faccio parte non essendo agricoltore ) altrimenti è nullo. Quindi non vorrei poi trovarmi legato con un contratto di 15 anni.
Al momento non so che fare e cerco consigli
grazie