13/07/2013, 17:46
Salve...ho bisogno di consigli o eventualmente di conferme!
Avrei intenzione di acquistare una proprietà agricola nell'alto Lazio per iniziare una attività agricola insieme alla famiglia di mia moglie( 5 persone) che sono agricoltori originanti dal Madgascar.( gente abituata a lavorare duro!)
La proprietà individuata si compone di un casale di buone dimensioni con sufficienti annessi agricoli ma con scarso terreno agricolo (12.000mq tra pascolo e seminativo).
Non posso acquistare la proprietà come Coltivatore Diretto perchè dispongo di reddito di pensione e la Coldiretti mi ha spiegato che non posso acqistare nemmeno come I.A.P. perche il terreno non potrà mai sviluppare le 104 giornate di lavoro convenzionale che sono il minimo per iscriversi( seppur con riserva) alla provincia e successsivamente all' INPS.
D'altra parte se aquisto come persona fisica sarei costretto a pagare circa il 10% di imposte e rimarrebbe il problema che con un ettaro( suddiviso tra pascolo eseminativo) non potremmo fare molto.
Avrei pensato alla seguente soluzione:
1) comprare (o affittare con regolare contratto registrato ) 2 ettari di terreno agricolo confinanti con la proprietà che sono abbandonati perchè acquistati a suo tempo solo per asservirli. Infatti i proprietari hanno utilizzato la loro cubatura per costruire un capannone industriale
2) stabilire delle colture appropriate su questi due ettari in modo che possano sviluppare più di 104 giornate di lavoro convenzionale
3) iscrivermi alla provincia e all'INPS come I.A.P. e in 24 mesi frequentare il corso e regolarizzare la situazione; aprire la Partita Iva e icrivermi alla Camera di Commercio
4) acquistare la proprietà con il casale come I.A.P. godendo delle relative agevolazioni fiscali e iniziare l'attività agricola a questo punto su 3 HA
Dopo tante parole( scusatemi!) vi chiedo:
Pensate che possa funzionare? dico legalmente!
I terreni asserviti entro quanti anni possono essere venduti o si possonosolo dare in affitto?
Avete consigli da darmi?
Grazie per la vostra pazienza e spero che mi aiutiate a chiarirmi le idee perche una volta intrapresa questa strada è difficile tornare indietro.
20/07/2013, 14:17
caro madagascar,
non hai pensato di rivolgerti ad un consulente di fiducia ovvero ad una organizzazione sindacale di zona?
30/07/2013, 17:30
Egregio dott. Cimatti
mi rivolgerò sicuramente ad un professionista...ma la domanda è...: a che cosa serve un forum se poi le risposte ce le dobbiamo cercare altrove?
La ringrazio comunque della sua attenzione!
30/07/2013, 17:50
caro utilizzatore del forum,
presumo Ella non abbia letto le specifiche del forum.
"Salve, mi presento. Sono e mi chiamo Ivano Cimatti. Sono un avvocato romano, con studio a Roma alla Via Marianna Dionigi, 29.
Come magistralmente consigliato ed invitato da Marco Salvaterra, è preferibile che prima di iscriversi o di partecipare al forum è necessario prendere visione del regolamento in modo da poter utilizzare al meglio questo strumento gratuito che viene messo a disposizione di tutti noi appassionati.
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Marco
Lei, come altri utenti del forum, pensate di poter ottenere, da noi moderatori, dei pareri professionali gratuitamente. Mi perdoni ma questo non è un aspetto secondario. Io, come gli altri moderatori, per acquisire e conservare le nostre conoscenze, abbiamo per anni studiato e dobbiamo continuamente studiare ed aggiornarci. Questo è un lavoro come, ipotizzo, Lei in altra maniera abbia lavorato per percepire un reddito.
In ogni caso, proprio in via generale, Le dico quanto segue:
a) verifichi prima di fare acquisti di terreni se il relativo vincolo urbanistico (c.d. cessione di cubatura) sia stato trascritto nella relativa conservatoria.
b) verifichi se valga la pena di costituire una società agricola che svolga i lavori agricoli
IC