Buongiorno

avrei bisogno, se potete, di alcune informazioni.
Da tempo stiamo trattando l'acquisto di un terreno attiguo al nostro che ci permetta un accesso diretto alla strada comunale, dal momento che, per raggiungere casa nostra, utilizziamo una servitù.
Il nostro terreno è agricolo mentre quello in trattativa è artigianale.
Vorrei sapere se, pur non essendo noi agricoltori, abbiamo comunque il diritto di prelazione e come potremmo quantificare il valore del fondo che ci interessa per rappresentare una proposta d'acquisto ragionevole. Non riesco, infatti, a trovare dati in proposito.
Grazie

Maria Luisa

Secondo me, per voi non c'è alcun diritto di prelazione. Per la valutazione è meglio rivolgersi a un tecnico della zona.
Ciao,
Marco

salve maria luisa
concordo con marco se non siete agricoltori nessun diritto di prelazione

Non c'è diritto di prelazione, ma anche se ci fosse, lo aggirerebbero con finti affitti. Cerca altre soluzioni. Avere accesso alla strada è importante e dà valore alla tua proprietà. Consideralo nella decisione del prezzo da offrire.

allora gentile utente del forum,
innanzi tutto perché ci sia prelazione occorre che ci sia una vendita. Serve quindi che il frontista, da cui vuoi prendere il terreno, intenda vendere il terreno. Altrimenti nisba. In ogni caso, trattandosi di un fondo non avente natura urbanistica agricola, anche se fosse, non può pretenderlo tramite prelazione. Devi acquistarlo come un qualsiasi privato al prezzo che vorrà lui...
Concordo con quanto ti hanno già altri consigliato...cerca di trovare un'altra via per allargare il passaggio...
ciao

Buongiorno,
ringrazio, innanzitutto, chi mi ha gentilmente risposto.
Vorrei chiarire, però, che non è assolutamente mia intenzione cercare di acquistare il fondo a prezzo stracciato grazie al diritto di prelazione.
Sto, piuttosto, cercando informazioni perché mi è stato detto che la cifra richiestaci per il terreno, che il proprietario ha intenzione di vendere, è assolutamente spropositata.
Non avendo assolutamente esperienza in merito, volevo capire se esistono parametri che permettano una valutazione approssimativa.
Grazie

mi dispiace ma se ci esistessero, comunque sarebbero ininfluenti. Il venditore vende al prezo che desidera...
mi dispiace...
cerchi di trovare una via per ottenere una diversa dislocazione del passaggio...

tutto quello che hanno detto gli amici è vero,sicuramente questo confinante si è informato della vostra bisogna ed ha sparato molto in alto sperando che il fagiano cada da solo,possibilmente senza spari..........ti do un buon consiglio se riesci a metterlo in pratica,manda in avanscoperta tre buoni amici che sentendo il prezzo battono al ribasso(preparali prima questi amici che visivamente non abbiano contatti diretti con te o con la tua abitazione,per non provocare contatti che possono pregiudicare il risultato dell'operazione),naturalmente uno per volta,se viene accettato il contratto piu basso che è alla tua portata fai fare il compromesso con la procura a vendere e ,,,caparra confirmatoria,con penale in caso di recesso,, anche in caso di prelazione industriale,perchè ci puo essere un confinante o suo erede che può esercitare il diritto di prelazione se ha una attivita artigianale .industriale o commerciale;in caso di recesso per queste ultime tre cause,recuperi il doppio di quello che hai dato in partenza(dimenticavo regala qualcosa ,es 100 euro ai promittenti acquirenti in avanscoperta,cosi si impegnano di più e meglio,;in un caso analogo a questa situazione allestita da un mio amico per me ha funzionato,ed ho risparmiato la bellezza di 3.500 euro nel 1998,l'opera di questi quattro amici mi è costata una cena, forse conveniva dargli un regalo in denaro ...... veniva a costare meno,ma questa è un'altra storia e gli amici vanno al di la della venale pecunia.ciao.