Sono proprietario di alcuni piccoli appezzamenti agricoli, anche se non sono agricoltore. Ne ho acquisito uno di recente acquistandolo dalla proprietaria. Il fondo, poco più di tre ettari, proviene da una divisione giudiziaria, ove il giudice ha suddiviso il fondo originario in tre, senza istituire servitù di accesso, ma sentenziando che ogni porzione si affacciava su una strada provinciale sulla quale era possibile costruire un passo carraio. Per la vicinanza di un altro accesso, la Provincia di Mantova ha dapprima negato ogni permesso, poi concesso la costruzione di un accesso provvisorio, con autorizzazioni da richiedere ogni anno, di durata non superiore a 10 mesi circa. La cosa è alquanto complicata e dispendiosa, in quanto bisogna sempre ricorrere alla prestazione di un professionista per istruire la domanda. E' impensabile trovare accordi con il confinante, fratello della venditrice, in quanto era convinto di riuscire ad acquisire il terreno senza spese, alla morte della sorella. Esistono precedenti ove questi passi carrai nel tempo diventino definitivi? Grazie per eventuali contributi.
Bisogna tornare dal Giudice affinché determini delle servitù interne, infatti Provincia e ANAS non vogliono un'infinità di passi carrabili, soprattutto per la sicurezza stradale.
Per meglio chiarire, non vi sono tantissimi passi carrai lungo quel tratto di strada. Siamo su un lungo rettilineo, con visibilità totale nei due sensi, la prima curva è a più di 500 metri, nei quali non si apre nessun accesso. Dalla parte opposta il tratto rettilineo è ancora più lungo. Il problema è costituito da una vicina casa rurale con suo accesso a circa 50 metri. E' assurdo pensare che il proprietario di questa, che nulla ha a che fare con il terreno acquistato e con le vicende pregresse, possa essere costretto da un giudice dotato di buon senso a gravarsi di una servitù a favore di una persona a lui completamente estranea.
Su questo sono d'accordo. Ma, mi riferivo al tuo primo intervento, dove dici che il giudice ha suddiviso il fondo iniziale, senza istituire servitù d'accesso.......quindi si deduce che vedevi e ti aspettavi soluzioni in merito. poi con la Provincia si può e si deve parlare. Per il rettilinio, c'é il problema che si corre di più ed uno che fa manovra d'entrata ed uscita costituisce un pericolo per la viabilità...
ai già una sentenza che dichiara l'accesso sulla provinciale l'ente si deve adeguare senza rompere le scatole altro che accesso provvisorio, quello vale per cantieri o opere particolari