Accatastare sinifica autodenunciarsi !
Questo significa che, mentre da un lato ci "sistemiamo" con il catasto, quindi con l'Agenzia delle Entrate in quanto oggetto di dichiarazione nella denuncia dei redditi, dall'altro entrano in gioco le varie questioni con il Comune che, ricevendo notizia di avvenuto accatastamento dall'Ufficio Tecnico Erariale, chiederà conto della legittimità del manufatto censito.
1) Poteva essere realizzato regolarmente ? allora si pagherà una sanzione per abuso edilizio sanabile (min. 512,00 euro).
2) Non poteva essere realizzato in quanto "zona vincolata" ? allora si rischia la sanzione amministrativa c.s. oltre ad una sanzione ambientale (la cui entità è variabile, comunque superiore alla prima).
In ogni caso sarà dovuta l'ICI (possono chiedere la retroattività fino a 5 anni).
Inoltre se l'abuso non è sanabile, oltre alle sanzione amministrative (fermo restando un eventuale procedimento di natura penale), il manufatto potrà essere oggetto di ordinazia di demolizione.
Se la "cosa" riveste un interesse limitato si consiglia spassionatamente di rimuoverla in fretta e di comunicare all'Ufficio che ne ha rilevato la presenza, che la stessa aveva carattere precario e temporaneo; nel contempo di verificare con un tecnico di fiducia la possibilità di realizzare "regolarmente" una idonea struttura.