ABITAZIONE RURALE IAP

Buongiorno a tutti e complimenti con il forum: davvero utilissimo.

I miei quesiti, come da oggetto riguarda la costruzione di abitazione rurale, su terreno agricolo.

Io sono amministratore e socio, di azienda agricola srl, ed ho la qualifica IAP. La azienda possiede allevamento di 15.000 polli da carne e circa 100.000mq di terreno agricolo di varie classificazioni, che ovviamente permettono la completa tassazione dell' allevamento con il reddito agrario dei terreni.

Io personalmente, per cui intestati a me e non alla azienda agricola srl, ho terreni agricoli per solo 10.000mq.
In uno di questi terreni vorrei realizzare la mia abitazione principale rurale, ovviamente nel mio comune di residenza e dove ha anche la sede legale della azienda agricola srl.

Il comune ha il requisito per i terreni asserviti alla abitazione, di 0,02mc per i terreni prato e pascolo. Per cui ogni 10.000mq = 200mc = 66mq

Le domande sono:

1) il calcolo della cubatura per la mia abitazione principale, lo devo fare sui terreni di mia proprieta' oppure su quelli della azienda srl che amministro?
Non avrebbe molto senso farlo sui miei terreni perche' io sono IAP di azienda srl, allevo 15.000 polli e lavoro 100.000 mq di terreno, perche' dover avere anche terreni "personali" quando la IAP la ottengo lavorando la srl che amministro?

2) se i terreni devono essere di mia proprieta', possono essere nello stesso comune o comunque non attaccati? che distanza e' ammessa? I miei sono a circa 1km in linea d'aria dal terreno che userei per costruire la casa

3) ad esclusione di quello che uso per la costruzione, i terreni per la cubatura possono essere anche solo affittati?

4) dopo quanti anni posso non rispettare piu' questi limiti di terreni posseduti per la cubatura? Per la carica IAP so che servono 5 anni. E' dunque possibile che trascorsi 5 anni possa perdere sia la carica IAP che non avere piu' nessun terreno (salvo quello dove e' costruita la casa) ma avere comunque la posizione della casa, legalmente a posto e dunque non dover pagare oneri particolari, multe, ecc?

5) ho diritto, essendo iap, ad avere comunque una cubatura minima, a prescindere che abbia o meno terreni asserviti alla casa? Cosa davvero trovo strano e' che avendo terreni come srl, devo poi averne altri pure come persona fisica.

6) le pertinenze sono incluse nella cubatura? Per cui garage, cantina, portico, piscina (sotto 80mq)...


Spero che qualcuno abbia pazienza

provo a risponderti al volo con quel che so:
1) suppongo che tu debba considerare solo i terreni a te intestati, se la vuoi intestata a te. Se invece la vuoi costruire intestata all'srl allora si, puoi usufruire di tutti i terreni.
2)i terreni possono essere anche in comuni limitrofi
3) non penso, devono essere di proprietà
4) non esiste una scadenza di pare....però ricorda che sui terreni che "vengono utilizzati" per la cubatura occorre trascrivere un vincolo di inedificabilità
5) non mi pare esista cubatura minima
6) per il calcolo della cubatura dovresti vedere il regolamento edilizio del tuo comune...ma in genere il garage e cantina non fanno cubatura, il portico si. Se poi però mi dici piscina la casa rischia di non essere considerata rurale e quindi nisba permesso....è difficile da giustificare una cosa simile in sede di commisisone edilizia e visto che se danno l'ok rischiano io consiglierei di rimandarne la costruzione...


Spero di non aver detto delle baggianate troppo grosse...ma se non ricordo male dovrebbe essere così

la sola cosa che so di per certo che la piscina si puo'. basta che le case non siano in categoria lusso. e per esserlo la piscina deve essere oltre 80mq. per cui la classica piscia 6x12 non da problemi.

dove pero' ho dei seri dubbi e' sulla scadenza. credo infatti che dopo 5 anni, se si perde la qualifica di IAP non c'e' piu' alcun problema. uno mica deve tenerla a vita. salvo eventuali atti d' obbligo firmati col comune e che ho richiesto.

i miei dubbi principali erano solo sui terreni.

guarda...ti posso dire che in genere la "piscina" fa diventare la casa di categoria lusso...e se ne mangiano la foglia i comuni non concedono il permesso! Dalle mie parti una delle condizioni inderogabili per ottenere il permesso di costruire è almeno l'apparenza di ruralità o comunque di semplicità.

Posso mostrarti penso 1000 case/villa di agricoltori. Anche enormi. Non deve solo essere di categoria lusso. La piscina fa diventare la casa di lusso, SOLO da 80mq in poi. La presenza di una piscina di 6x12 non la fa diventare di lusso. Lo dice la legge

Guarda...io parlo per esperienza visto che sono un tecnico e spesso mi son dovuto "scornare" con parecchi comuni che non gradiscono il fatto che uno possa costruire senza pagare oneri e simili
Ovvio che la legge consente di costruire senza oneri...ma stà a loro discrezione approvare o meno un progetto o richiederne una modifica. Purtroppo anche se la legge lo consente loro tentano in tutti i modi di impedirla...e di incamerare €...
Poi ovvio che c'è chi ha tanti amici nei posti giusti....io no quindi devo sempre sudarmele le concessioni

Decreto Ministeriale del 2 agosto 1969
Caratteristiche delle abitazioni di lusso

Ai sensi e per gli effetti della legge 2 luglio 1949, n. 408, e successive modificazioni ed integrazioni, della legge 2 febbraio 1960, n. 35, e successive modificazioni ed integrazioni, del decreto-legge 11 dicembre 1967, n. 1150, convertito nella legge 7 febbraio 1968, n. 26 sono considerate abitazioni di lusso:

1. Le abitazioni realizzate su aree destinate dagli strumenti urbanistici, adottati od approvati, a "ville", "parco privato" ovvero a costruzioni qualificate dai predetti strumenti come "di lusso".

2. Le abitazioni realizzate su aree per le quali gli strumenti urbanistici, adottati od approvati, prevedono una destinazione con tipologia edilizia di case unifamiliari e con la specifica prescrizione di lotti non inferiori a 3000 mq., escluse le zone agricole, anche se in esse siano consentite costruzioni residenziali.

3. Le abitazioni facenti parte di fabbricati che abbiano cubatura superiore a 2000 mc. e siano realizzati su lotti nei quali la cubatura edificata risulti inferiore a 25 mc. v.p.p. per ogni 100 mq. di superficie asservita ai fabbricati.

4. Le abitazioni unifamiliari dotate di piscina di almeno 80 mq. di superficie o campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq

cari amici del forum,
vedo che vi siete risposti da soli