Salve a tutti, vivo in una zona molto industrializzata, a circa 20 km da Milano. E' da qualche tempo che sto valutando una nuova vita per me e la mia famiglia: allevamento di asini. Non è così facile, innanzitutto credo ci sia la necessità di trasferirmi in una zona più consona (quindi devo allontanarmi dal ambinete in cui ho vissuto fino adesso). Attualmente vivo in appartamento ed ho insieme a mio padre un terreno di circa 2000mq dove lui (mio padre) allevava 8/10 capre. L'idea iniziale sarebbe queòòa di acquistare 2 femmine gravide (1200 € l'una mi sembra tanto ma non me ne intendo) e vorrei provare partendo così senza ovviamente lasciare il mio lavoro attuale.
Dilemma vero: la parte economica non è poco, devo cmunque valutare se quello che posso ricavare dalla vendita del latte di asina è sufficiente o devo inventarmi qualche altra cosa.
Qualcuno sa indicarmi un ente da cui poter trare info pr sapee a cosa vado incontro....
Caro Piter, benvenuto nel forum di agraria.org. Se pensi di farlo per passione sarà sicuramente una bella avventura, ma al guadagno non pensarci. Forse ti conviene rivolgerti all'Associazione allevatori della tua provincia. Altri qui ti daranno sicuramente suggerimenti. Ciao, Marco
innanzitutto grazie per la risposta, perchè dici che non c'è guadagno? Io comunque avrei pensato di dedicare mia moglie come coltivatrice diretta, e io all'inizio dopo il lavoro e nel weekend. Ho anche due bimbi che ovviamente dobbiamo ancora mantenere, quindi purtroppo il guadagno è un paletto che non posso bypassare. Detto questo pensavo magari che oltre al latte potevo "sfruttare" le mie crature per onoterapie o giretti per bambini o altro, certo rimane sempre la parte burocratica che credo sia sempre abbastanza spessa. Cmq mi informerò alle associazioni da te consigliate. grz ancora
Tutto si può fare, ma quanto dice Marco è vero, nel senso che soprattutto perché sei all'inizio sarà difficile fare quadrare i conti, con due asine non produrrai molto latte e quindi non sarai in grado di fare un contratto e poi avrai una produzione altalenante, insomma comincia a fare esperienza e poi sarai in grado di valutare meglio, auguri per il tuo progetto, saluti, Mario
ciao l'allevamento dell'asino secondo me deve essere considerato un allevamento complementare. Cioè lì dove c'è già una azienda agricola o agrituristica(molto meglio) o nel caso di una famiglia che abita in una zona rurale e che già svolge un'altro lavoro l'asino può fornire un reddito integrativo interessante ma non credo che almeno all'inizio possa costituire la fonte di reddito per una famiglia. Due asine da tenere insieme alle capre in 2000mq di terreno possono essere un buon esperimento ed un bellissimo passatempo. Il prezzo di 1200€ cadauna è un po elevato anche se però dipende da che asine stai comprando (taglia, età, razza, gravidanza, condizioni di salute generali). non ti scoraggiare ma pensa ad una situazione più strutturata del semplice allevamento di asini e comunque più orinetata al turismo ed all'attività sociale. A rileggerci ciao
Ciao a tutti,premettendo che non sono un allevatore, volevo sapere per pura curiosità come si organizza la mattina di un allevatore da quando si sveglia a quando va a dormire?