Ciao scusa se rispondo solo ora, ma agli effetti mi trovo molto in linea con quello che dice micalizio. Io uso tenere i pali a una distanza di 6m e sono pali abbastanza fini in abete con una base di 2 x 5 cm. Sono lunghi 2m e io li infilo per circa 40 cm (terreno argilloso) nel terreno dopo avergli fatto un pò di punta. Gli asini e il cavallo non si avvicinano neanche più al filo dopo le prime scosse. Una curiosità, scusate se esco dall'argomento: Vorrei sapere da micalizio qual'è la sua esperienza con le capre e il filo elettrificato, dato che ci stavo pensando anch'io, ma me l'hanno sconsigliato.

ciaociao

Io adesso allevo pecore,ma quando avevo i cavalli non ho mai comprato un paletto ma andavo a recintare con un' accetta e mi facevo i paletti nel bosco utilizzando il frassino il nocciolo ideale è il castagno perchè marcisce di meno .Come è stato detto devono solo sorreggere il filo, quindi 5 o 6 cm di diametro sono sufficenti, per le distanze dipende dal terreno(avvallamenti ecc. ) 6 7 metri possono andare bene nei tratti pianeggianti.I margari ho visto che fanno dei paletti con il ferro per armatura infilati dentro un tubo di gomma, quelli per irrigare , penso vadano bene.
Io utilizzo anche i tubi in plastica per uso idraulico ma se non li trovi di recupero comprarli nuovi sono cari.
Ciao Diego

Ciao semplice,per le capre ho trovato questo metodo
un recinto piccolo tipo 5x5m fatto con rete, con all'interno 3giri di filo elettrico, per un periodo di "addestramento" di circa un mese, poi le sposto nel recinto di solo filo elettrico composto da 5 giri-sono davvero difficili da contenere all'inizio-
il primo da basso è la terra, circa 5-10cm,
il secondo a 10cm dalla terra-per i redi meglio a potenza ridotta
il terzo ed il quarto ogni 20 cm
il quinto a 80-90cm da terra.
Se la fase di addestramento è riuscita basta così,altrimenti conviene ricominciare o ...cambiare capre.

ciao ragazzi
grazie a tutti per le risposte
cmq adesso sono giunto piu o meno alla mia idea definitiva...
niente filo elettrico ma pali di legno di diametro 5-6 cm con corteccia alti 2.10m ogni 3 metri interrati 50 cm
e tre fil'di ferro sistemati a 40 85 e 130cm ed a ogni 1.5 metri un bastone di recupero appena conficato per terra
per evitare che i fili si allarghino
per 100 metri il lavoro sara tanto ma l'investimento anche se piu a breve termine è decisamente piu basso...
appena ci sara la possibilita si aggiungera una fettuccia elettrifacata
un saluto
fra
gia mi fa male la schiera per tutti i buchi che dovremo fare con la cartoccia

Se sei sicuro di spendere meno? e quanto in relazione alla qualità e sicurezza di contenere gli animali?ti ricordo che la forza fisica di un asino anche giovanissimo,è decisamente superiore all'ancoraggio di un palo, che necessita di essere impregnato con catramina per circa 15cm fuori terra-55-65cm totali nel tuo caso- se non vuoi che marcisca.
Se cerchi bene un elettrificatore NON potentedi seconda mano lo trovi anche a 20-30 euro, se trovi quelli a batteria puoi usare quella della macchina che è ricaricabile.Il filo elettrico lo paghi anche 20 Euro per 500m,altrimenti ci sono dei fili di metallo in lega di alluminio praticamente eterni che vengono 30 per 250m ma sono decisamente migliori.
I pali non devi bucare con la trivella, se non quelli d'angolo,ma con la mazza li martelli nel terreno dopop avergli fatto la punta,per non romperli con la mazza interponi tra il palo e la stessa una assetta.
Buo lavoro

Agrofra ciao, la cartoccia lasciala usare ad altri.... l'unico metodo veloce efficacie e poco faticoso e l'uso di un palo di ferro pieno, deve essere alto 120 cm e con lieve punta, poi lo meni con una mazza di ferro,
Questo è un mio metodo studiato ad hoc per fare le recinzione di svariati km nei rimboschimenti.... ripeto svariati chilometri.
in montagna il 90 % dei buchi e su roccia viva,se funziona sulla roccia pensa nel terreno.
In sintesi colpisci il ferro con la mazza facendolo abbassare ca 40/50 cm allarghi un po e metti il palo, ovvio il palo deve essere più largo del ferro.
Altrimenti puoi usare questo sistema lo usiamo per le recinzione delle vacche, pali medio grossi e durevoli nel tempo, buca profonda e larga, infili il palo lo centri con del misto, un bel mucchio di misto, pressi solo la base e la pioggia farà il resto..
Saluti P

anche noi con pedro (l'asino intero che ha scorrazzato a lungo nel recinto), pecore e capre, abbiamo infisso pali del 12 scortecciati e catramati per almeno 50 cm. importante è stata la pressatura della terra alla base. ad oggi, solo due o tre, quelli che si trovano dove scolano le acque piovane, tentennano. ma basta puntellarli su due lati. le reti sono 1 e 60 da pecora, e pedro non ha mai tentato di uscire....
bea

Bea ho consigliato il misto, e lo consiglio anche se non è economico come la terra del buco, per questo motivo.
Il misto drena velocemente quindi poca acqua vicino al palo, inoltre non usiamo la catrame, bruciamo il palo nella parte che andrà nel terreno.
Ho recinti vecchi di 30 anni che reggono, inoltre è più facile sfilare il palo per le riparazioni...

scusa l'ignoranza paolo, ma cos'è il misto?

Bea ciao, per misto da noi si intende, sabbia non privata di scheletro, in sintesi sabbia e ghiaione piccolo.
Ti posto un link faccio prima.
http://www.industriaghiaia.it/materiali-inerti.html
Alla prx Paolo