vi pongo una domanda:
A livello di rusticità, gli asini sono tutti uguali oppure, come nei bovini, ci sono razze più rustiche?
se si, quali?

Direi propio che sono tutti uguali in fatto di rusticita',in quanto non consentendo alti redditi diventa inutile creare razze speciali, come sono i bovini x carne e latte o i cavalli x trasporto o divertimenti.

ciao
riguardo alla rusticità per quello che ho potuto constatare personalmente credo che tutti gli asini siano rustici allo stesso modo le eccezioni sono più da imputarsi alle caratteristiche del singolo soggetto che alla razza o al tipo.
Anche nell'asino c'è stata una selezione mirata a specializzare alcune razze o a creare degli incroci al fine di ricavarne il massimo rendimento in specifiche attività. In particolare faccio l'esempio della razza che meglio conosco, il Martina Franca, che è stata da sempre sottoposta a selezione metodica al fine di ricavare stalloni adatti alla produzione di muli, mirando quindi all'aumento della stazza ed alla correttezza degli appiombi, della linea dorso lombare, del collo ed alla scioltezza dei movimenti. Poi con la maccanizzazione di massa si è passati alla selezione mirata alla produzione di carne oltre che alla conservazione della razza, che ha quindi ulteriormente teso verso l'aumento dei diametri e dei volumi muscolari. Più di recente si è iniziato a selezionare i soggetti anche per la produzione di latte, infatti questa razza proprio per la sua mole produce più e meglio di altre razze.
Sempre riguardo alla produzione di latte mi è giunta voce di alcuni tentativi di incrocio Martina Fraca x Amiatino che sembra dia ottimi risultati sul piano produttivo.
Quanto appena scritto riguardo al Martina Franca è da considerarsi valido per il Ragusano, le due razze da sempre procedono su binari paralleli.
Mi scuso per essere leggermente uscito fuori tema ma l'intervento di pierluigi mi ha fornito lo spunto per parlare di un argomento che non è mai stato affrontato in questo forum.
a rileggerci
ciao

bravo Asineria si vede che ci tieni alla tua razza, hai fatto un magnifico spot pubblicitario. Io oltre che alla mia (romagnolo) sono piu' vicino al ragusano, piu' snello e atletico, Ma mai a quanto si dice al pantelleria di un tempo. Un vero e propio cavallino. Il martina almeno nelle linee che conosco e 'come dico io da tiro (faccio il paragone cl t.p.r.) diverso dal ragusano. Il romagnolo e' in realta' un incrocio tra le razze di stazza grande italiane.

A Fieracavalli di Verona c'era uno stallone di Martina Franca davvero imponente.

ciao
x pierluigi: il paragone con il tpr in senso esemplificativo andrebbe ma va sottolineato che l'asino come specie a differenza del cavallo ha solo le conformazioni mesomorfa e dolicomorfa, manca del brachimorfo... scusa la pignoleria ma è solo per fornire ai lettori qualche dato in più. riguardo al romagnolo è assodato che questa razza, il martina franca ed il ragusano appartengono al ceppo dell'asino pugliese quindi non mi meraviglio che siano accomunati nelle tue preferenze.
Comunque non volevo fare uno spot a favore del martina franca ma solo utilizzarlo come esempio visto che lo conosco meglio di altre razze.
x Marco: non sono venuto alla fiera di Verona ma credo che lo stallone a cui fai riferimento sia Vescovo (da Intrigo e Iella) dell'allevamento Mansueto di Mottola (Ta), è alto 160cm al garrese è lo stallone più alto della razza, costituisce, per l'intero movimento che esiste intorno a questa razza, un vero successo visto che un soggetto di tale pregio appartiene alla linea di sangue di Bello che solo pochi anni fa rischiava di scomparire. Se venite in Puglia posso mostrarvi altri stalloni notevoli come Arezzo, Nervino ed i figli di quest'ultimo che non mancano di affermarsi ogni anno tra i migliori prodotti presentati al Mercato Concorso di Martina Franca (che quest'anno si terrà dal 28 di questo mese al 2 di dicembre)....... e tutta quest'ultima parte è uno spot!!!!

Si, era Vescovo, e vedessi com'era arrabbiato quando chi l'accudiva l'ha lasciato solo!

errata corige
errata: Arezzo
corige: Varese

IN realta'non e' vereo che io abbia visto solo la linea pesante.A gualdo tadino, da amici di una contrada del loro palio,ho visti alcuni asini, ma il camplone e' Pirandello di 13 anni ma sembra molto piu' giovane ,fisico da corsa,slancato alto di arti e stretti , torace largo,un vero "purosangue"il migliore di quel palio.Ma escluso dalla razza mi sembra.So che ragazzi di Gualdo venivano tutti glianni alla mostra mercato ad aquistare propio i soggetti non conforni agli standard di razza.

Marco, raccontaci la fiera di verona a noi ASINARI che non l 'abbiamo visitata.