Chi mi sa dare indicazioni sulla produzione dei muli.
Mi spiego meglio:
per esperienza ho visto che parecchi asini non coprono le cavalle e talvolta seppur la cavalla sia in calore la morsicano ma non la coprono.
Sapete consigliarmi?

ciao
scrivi in privato ad eunetti è un esperto assoluto nel ramo
a rileggerci
ciao

Grazie mille.
Fabrizio

scusa asineria ,perche' indichi di scrivere in privato ad Eunetti,non sarebbero invece utili a tutti certe informazioni?

Non mi è mai capitato di vedere questo, ma ho amici che mi hanno raccontato che è accaduto...
Sinceramente non saprei, e son curioso pure io
Ciao
Tosco

ciao
mainipierluigi hai ragione!!! ho suggerito di contattarlo in privato perchè così riceve direttamente la notifica tutto qui.
Tosco invece ti dico per esperienza che è proprio così, gli asini come anche i cavalli maschi iniziano a coprire le femmine dell'altra specie solo dopo che ci si sono abituati. Per gli asini per esempio nella zona della Murgia qui in Puglia usavano tenere l'asinello nel branco delle cavalle fin dallo svezzamento ed evitavano di fargli incontrare delle asine fino all'età di inizio delle monte poi veniva tenuto nel trullo o in un recinto molto alto per evitare che riprendesse familiarità con le asine o con le mule che transitavano nella masseria. Una volta ho visto utilizzare un cavallo per montare delle asine. Per indurlo a farlo misero di fianco all'asina da montare una cavalla in calore che fu spostata all'ultimo momento. Mi è stato raccontato che vecchi palafrenieri delle stazioni pubbliche di monta un tempo usavano "riscaldare le reni" all'asino che non voleva montare. Inpretica pecuotevano sulla schiena lo stallone con una oggetto flessibile, infatti sembrerebbe che questa pratica induca una certa libidine nel soggetto.
a rileggerci
ciao

Molto interessante...

Anch'io sapevo degli asinelli tenuti da soli e in mezzo alle cavalle in modo che si abitassero , ma all' incremento ippico di ferrara ( ora Chiuso) dove lavoravo non lo mai sentita dai vecchi palefrenieri.