Ciao a tutti, vi scrivo perchè ho un problema con il mio asino, un maschio "intero" di 2 anni e mezzo.
Succede che solo quando è con me tira a morderemi caviglie e polpacci e si impenna sulla zampe posteriori. Ora io ho paura che prima o poi possa tirarmi una zoccolata in testa,anche se fin'ora ha preso solamente a impennarsi senza mai cercare di colpirmi. Non so come fargli smettere di fare cosi. Lui è solo per gran parte della giornata,e secondo me si comporta cosi per questo motivo.

E' una manifestazione di gioia!
Cmq trovagli una fidanzata oramai i tempi sono maturi!

L'asino solo non può stare !! anche un cane o un gatto vanno bene. Poi tu hai paura e lui lo capisce e se tu hai paura allora comanda lui. Un asino che rampa secondo me è molto strano. A meno che non lo faccia quando lo esci dal box e quindi lo faccia per sfogarsi e stirare i muscoli dopo tempo che sta fermo. Una cosa che ho imparato subito con cavalli, asini, (e posso mettere anche le persone in questo discorso) se non comandi tu, comandano loro. Quindi comanda se non vuoi essere comandato

Consiglio? io non lo lascerei solo, se vuoi poco "ingombro" metti insieme a lui una capretta nana, femmina direi... Poi è vero, cerca di comandare tu, a 2 anni gli puoi ancora insegnare, più avanti la vedo dura.. Ciao ciao, Ambra

ciao
sulla questione di dagli come compagnia una femmina non sono d'accordo, essendo già un soggetto che si mostra dominante la cosa peggiorerebbe soltanto e poi non dimenticate la normativa sull'attività stalloniera.
Lui secondo me vuole giocare ma tu devi fargli capire che non ti piace giocare in quel modo. Frusta lunga e tondino.
Un compagno di giochi sarebbe anche opportuno ma devi prendere un animale che lui non possa maltrattare, io con Dauno il mio cavallo murgese tengo le galline che generalmente sarebbero controindicate a causa delle piume che possono essere ingerite e causare problemi ma con animali rustici come il mio ed il tuo non dovrebbero esserci problemi. La capretta verrebbe picchiata e vivrebbe malissimo oltre che creare problemi con la mangiatoia che lei sporcherebbe con feci ed urina avendo questi animali l'abitudine di saltarci dentro anche se talvolta anche tra animali incompatibili nascono affinità impreviste.
a rielggerci
ciao

Bhè sulla convivenza ho qualche esperienza. Ho uno spazio recintato con lago e terraferma di 10'000 metri quadri in cui convivono: 12 caprette tibetane, 3 asini, 5 oche, 4 papere, 2 germano reale, 1 gallo e 4 pecore. Inizialmente ogni nuovo annesso al gruppo ha avuto problemi ad ambientarsi il primo giorno, il secondo magari, ma al terzo ogni elemento entra nella sua scala gerarchica e ad esempio nel mangiare seguono la scala gerarchica, non si danno noie l'un con l'altro e anzi spesso si difendono (esempio se prendi un capretto appena nato e inizia a belare spaventato, le oche arrivano ad ali spiegate a difenderlo, oltre alla madre ovviamente). Poi faccio lavorare i cavalli con gli asini e anche li la prima volta li metto in maneggio insieme liberi, dopo le manifestazioni di forza, rampate, scalciate ecc ecc, stabiliscono chi è il capobranco e poi lavorano serenamente affiancati. Insomma credo che ogni cosa tenda ad equilibrarsi e che il branco sia lo stato naturale degli animali erbivori che in natura sono prede e non predatori. Il concetto di gerarchia non è una invenzione umana, ma qualcosa ferrato in natura e che gli animali cercano e di cui hanno bisogno.

Importantissimo e dimenticavo, la cima della scala gerarchica devi essere TU e non Loro. Attento a farti mai scavalcare, non sottostare alle loro prove di forza, evitale comandando. Un esercizio semplice da fare alla longhina è fare in modo che non ti superi mai. Lui ad esempio memorizza i percorsi box - maneggio - pascolo e pensa di poterti tirare dove vuole. In quel caso tu fermati e fallo fermare, cambia direzione e appena ti supera cambiala di nuovo, fagli capire che dove lui pensa di andare è sbagliato e che solo tu sai dove deve andare. Fagli capire che deve stare dietro te e seguirti, mai precederti (questo è un concetto che nell'addestramento dei cani è molto importante, chi sta avanti comanda). Se proprio ti tira, assecondalo e poi fallo tornare indietro, se si dimostra aggressivo, alza la voce, con i miei ha sempre funzionato, non ho mai usato la frusta. Se proprio si impunta cerca di capire perchè, per un asino un panno che sventola su un ramo o una pozza di fango sul terreno innanzi a lui può rappresentare una vera tragedia. Rassicuralo se ha paura e poi riprendi da dove aveva lasciato. Se ad esempio si ferma da solo (per esempio a mangiare un po di erba), non pensare "vabbè lo lascio stare dov'è" ma pensa "gli devo far fare almeno un'altro passo, poi lo fermo io e lo lascio stare"

Sono perfettamente d'accordo con Marco. Potresti iniziare a farli vivere nella stessa stalla ma in box separati, ovvio che le prime volte devi avere un po' di accortezze, non mandarli al pascolo allo sbaraglio già all'inizio. Occhio alla voce, alcuni soggetti soffrono molto la voce alta ed ottieni l'effetto contrario, anche se il problema del tuo asino non credo sia la paura o la timidezza. Prova magari a fare solo dei gesti, ottimo quello che ha consigliato Marco a mio parere, ma senza alzare la voce, parla con un tono basso o addirittura fai senza parlare all'inizio...Te lo dico non perchè sia un'esperta, magari, ma perchè con alcuni cavalli che ho avuto l'ho fatto ed ha funzionato...
In bocca al lupo!
Ambra

Ciao a tutti! Allora grazie per i consigli... VOlevo solo farvi sapere che è da qualche giorno che il mio asino ha smesso di impennarsi con me,cioè da quando ho iniziato ad essere piu "duro" nei suoi confronti. Per quanto riguarda la compagnia, lui con i cani non ci vuole stare,se ne vede uno lo rincorre,stessa cosa con gatti e galline. Avevo pensato alla capra perchè ho notato che nelle greggi dei pochi pastori della zona sono sempre presenti un paio d'asini. Però se mi dite che non va bene lascio stare...
Asineria perchè dici che un'asina peggiorerebbe solo la situazione? Io avevo pensato anche ad un maschio castrato, però non so se può andare bene...

Una o più caprette penso che vadano più che bene (io i miei li tengo con caprette e pecore) vanno daccordissimo e convivono tranquillamente. Per la femmina devi vedere, potrebbe dare problemi per il calore, ma se la copre, poi per un anno sei tranquillo, il problema vero è forse che gli asini sono animali da branco matriarcale (comandano le femmine) quindi un'asina adulta potrebbe mirare a sottomettere il tuo asino, ma ti ripeto non mi sono preoccupato mai più di tanto, la natura ha i suoi equilibri.