I pali impregnati H2,5 metri sez quadra 10x10 di 50cm interrati con plinto di cemento costano circa 30E l'uno. Il pavimento di terra va bene se non è zona piovosa (come il nord) o con clima molto freddo o umido, per ovviare al vespaio,sempre in relazione al peso degli asini, si possono prendere delle pedane di quelle molto robuste (gratis) e inchiodare sopra delle assi da 5 cm per 25cm per 2 metri, il legno non è scivoloso se non trattato e l'usura è limitata alle ore notturne, la mangiatoia e l'abbeveratoio li metterei sotto tettoia ma non nel box, per la pulizia un raschia letame nel periodo di pioggia e della calce viva per disinfettare, al massimo una pennellato di cemento liquido per proteggere il legno dalle urinee rendere meno scivoloso il legno giovane,se vuoi puoi mettere dei listellini antiscivolo stilepasserella di accesso ai camion. sto usando questo metodo per capre e pecore,appena trovo i fondi e il tempo lo sperimenterò anche per gli asini,impatto ambientale nullo, tutto riciclabile o "compostabile". Occhio alle leggi del piano regolatore del tuo comune, nessuno dice mai niente, ma quando qualcuno parla le multe per il CLS sono salate e la forestalepoterbbe essere costertta ad intervenire
ciao Guisti montare un'asina senza sella è un po scomodo visto che la loro schiena è stretta. da quanto ho capito sono ragusane selezionate. A rileggerci ciao
Salve a tutti, ma non ci sono delle misure obbligatorie e dei materiali appositi per la costruzione dei di ricoveri per animali che vengono fornite dall'Asl della proprià città?? Poi questi ricoveri vanno in qualche modo dichiarati al comune essendo effetivvamente dei piccoli fabbricati, con il relativo accatastamento?
ciao non sono un tecnico sia chiaro. La struttura che ho descritto è poco più di una tettoia e come tale non ha bisogno di autorizzazioni (per quanto ne so) e comunque non deve essere accatastata perchè non è una stalla e il bestiame che vi trova ricovero è registrato come "allevato allo stato libero" quindi la ASL pretende solo che per ogni capo ci sia un tot di mq di recinto. Ripeto non sono un tecnico quindi potrei anche sbagliarmi. A rileggerci ciao
Ce le hanno vendute per "riconducibili" perchè non era identificabile lo stallone che aveva colpito nel gruppo di soli ragusani. Basterà farsele riconoscere ad una mostra, così ci hanno detto. Mi sono informato per un sellone che qui chiamano VARDA (sarà il basto) ma l'abbiamo scartato per il prezzo e per le dimensioni ingombranti. Cercherò una sella da cavallo usata o farò cucire un'imbottitura su una stoffa robusta con una cintura sottopancia. Per il ricovero siamo addivenuti al fondo su terra 6 x 4, pali quadrati di ferro ogni 2 m. e pareti e tettoia di coibentato. Il lato nord-est posteriore alto 3 m. e quello anteriore aperto alto 2 m. (poco più perchè mi sembra che poi con lo spiovente 50 cm. sia troppo basso) Per la separazione in caso di parto o malattia utilizzerei della rete elettrosaldata che farebbe anche da porta che darebbe su un recinto (steccato?) per lo svezzamento di ca. 20 m. di lato. Ci hanno detto che per non fare affaticare Angelica bisogna separarla dalla piccola Dina a 6 mesi, cioè ora, lasciando però che si vedano. Intanto il ventre non sembra ingrossare anche se la veterinaria ci ha detto che ancora è presto perchè si noti. Aspetto il preventivo e ve lo sottopongo, é un piacere partecipare a questo forum. Saluti
Abbiamo deciso di fare il ricovero 8 m. x 4. Ieri ho fatto scavare 12 buche per i pali ogni 2 m.(speriamo che non ci finiscano ad azzopparsi). Il muratore ci ha chiesto 5.000 € per la struttura in ferro, pannelli, trasporto da Palermo (100 Km) e montaggio. Contrariamente da quanto da voi suggerito, per evitare la grondaia, vorrebbe fare il lato posteriore alto 2 m. e quello anteriore alto 3 m. con i pannelli che riducono l'apertura a 2 m. C'è qualche controindicazione? Ciao
5.000 tutto compreso. Mi hai fatto venire il dubbio che la grondaia creerebbe un gran buco nell'angolo davanti con i suoi 40 m2 di pioggia o neve. Ci si potrebbe mettere la vasca abbeveratoio? Ciao