Non vorrei scadere nei soliti luoghi comuni ma credo che il nocciolo della questione sulla difficile gestione dei muli maschi interi stia nel fatto che, essendo questi animali effettivamente diversi caratterialmente rispetto ai cavalli, è necessario che siano trattati a volte con un po' di fermezza in più!
In effetti, per quella che è la mia modesta esperienza di allevatore, già ad un anno di età, si nota una certa differenza tra i muletti e i puledri; i primi sono evidentemente più "libidinosi"
e manifestano un'evidente irrequietezza che si confonde talvolta con un'apparente aggressività
!
Questo carattere più forte, però, può tradursi in una superiore resistenza fisica nel lavoro e quando il proprietario riesce a stabilire un rapporto di reciproco rispetto, allora il mulo maschio intero diventa davvero un animale insuperabile
!
Certo bisogna "saper fare" sin dall'inizio e non è detto che i risultati arrivino presto. Ma, saper aspettare, vale la pena!
Dicevano gli antichi: "EST MODUS IN REBUS". C'è un modo in tutte le cose
!
Ciao!
Eugenio Netti.