Bgiorno a tutti ,nuovo iscritto 33 anni da Roma.mi trovo a scrivervi poiche' leggendo i vosti post ritengo siate persone serie e sensate e quindi vorrei esporvi la mia problematica,data la precarieta' lavorativa in cui attualmente sono coinvolto come del resto gran parte della popolazione,desidererei avere un vostro parere sull'avviare un'all'evamento destinato a produzione latte e carne dell'asino,posseggo circa 14000 metri di terreno uso pascolo/seminativo ai piedi del parco nazionale d'abbruzzo(LAZIO)con la piu' vicina abitazione a 600 metri e quindi raggiunta da corrente,acqua ,gas,e allaccio fognario a richiesta nel caso se ne facesse domanda,dispongo anche di una discreta somma per affrontare l'investimento. Desidererei cortesemente un vostro parere sulla validita dell'idea e da vostra esperienza se possa essere fruttuoso e permettermi di vivere degnamente dei ricavati dedicandomi totalmente come primo lavoro all'allevamento calcolandolo su 35 capi iniziali per poi eventualmente espandendo rilevando il terreno confinante di altri 7000?,e per ultimo sapreste dirmi con certezza quale tipo di razza al momento beneficia dei contributi europei e quale la migliore per la produzione? grazie anticipatamente.
Sono troppo pochi 15.000 metri di terreno per alimentare e pensare di vivere con 30-40 asini. Prima ti consiglio di farti un'idea andando a visitare qualche allevamento. Qualche discussione interessante sull'argomento c'è in questa sezione. Ciao, Marco
Ciao concordo in pieno con Marco, devi considerare per ogni asino almeno 3/4000 mq e più, se hai la possibilità fatti un giro e cerca di capire/apprendere qualcosa visitando altri allevamenti. Se posso permettermi non credo che solo l'allevamento possa consentire di arrivare ad un reddito discreto, questa in genere è un'attività complementare. ciao
ciao davide io sento di risponderti in modo un po diverso. Di allevamento si può vivere ma bisogna adottare una filosofia di vita da allevatore. Il tuo reddito non sarà fisso ma varierà continuamente in funzione del periodo dell'anno, dei prezzi, delle condizioni climatiche e delle annate. Certo 14000 metri di terreno per 35/40 sono molto pochi, saresti costretto a comperare tutto, dal foraggio ai cereali ed anche la paglia per le lettiere. Se parti con un'attività allevatoriale pensando ai contributi, secondo me, sbagli. Guardati intorno e parla con tutti gli allevatori che puoi in modo da farti un'idea chiara. a rileggerci ciao
Ciao,Giuseppe volevo precisare che i 14 piu i futuri 7mila li dedicherei esclusivamente al recinto animale,per la coltivazione del necessario giornaliero sfrutterei altri vari appezzamenti di minor metratura sparsi lungo la frazione gia precedentemente coltivati dai miei nonni ed ora incolti o concessi a titolo semigratuito come uso pascolo a persone del luogo. Come rimessaggio del foraggio e fienile sfrutterei un casale ereditato gia usato in passato a tale scopo a circa 2 km dal terreno in oggetto. Questo per completare il quadro dell'idea che avevo in mente,ma,giustamente come da voi consigliatomi andro a giorni a visitare la realta' dei fatti per rendermico conto,grazie ancora delle risposte.