Sono d'accordo con Mario, il mio mulo è veramente schizzato..la madre era molto nevrile..comunque ancora ha solo tre anni e per un mulo come per un cavallo è un po' presto il carattere non è ancora formato bisogna avere pazienza. E' un po' di mesi che lo lavoro e in sella risponde veramente bene, il suo problema piu' grosso è a terra, non mi ha mai calciato, ma ogni tanto prende e scappa tirandomi via per un pezzo...bello il detto il mio forse ne conosce 101...Provo a mandare questa foto..a presto.
ciao godi della mia più cordiale ed affettuosa invidia il tuo mulo è molto bello Forse l'ho già scritto in altri topic, se mio padre non avesse venduto le due fattrici murgesi che avevamo fino a poco tempo fa il progetto che avevo in mente era di farle coprie con il nostro stallone Martina Franca e vi assicuro che sarebbero nati due muli veramente notevoli, ma non dispero, prima o poi... Forse l'anno prossimo, appena va in calore, una delle due avelignesi che abbiamo, se ci sarà la pazienza per provarci, vorrei farla coprire con l'asino, penso che potrei ricavarne un buon mulo da sella, credo anche di buona indole. A rileggerci ciao
Veramente un bell'animale, collo, appiombi, groppa e zoccoli, vedo che la corona è molto chiara, due domande: quanto pesa e il galoppo è comodo o un po' rigido? saluti, Mario
Ciao Mario e Asineria, grazie dei complimenti, peccato per quelle due murgesi...ti rifarai in futuro, pero' in compenso hai il grande Martina F. mi piacerebbe vedere qualche sua foto, adoro quella razza...Come peso inzia ad arrivare sui 400kg forse li ha passati di poco ad occhio..il galoppo è comodo non è rigido sono rimasto sorpresa da questa cosa, ancora oggi non saprei se è piu' comodo il mio cavallo o il mio mulo, visto che lo lavoro da poco e per poco tempo alla volta..appena inizio a fare esperienze di piu' ore sapro' dare una risposta piu' precisa, al passo è un missile.. Se puo' interessare sono sulle tracce di un vecchio mulattiere del mio appennino, l'ho contattato per andare da lui e fare un po' di esperienza sul suo lavoro con la legna, intervistarlo, scambiare qualche idea sui muli, fare qualche foto se possibile..adesso' pero' è arrivato il tempo brutto e chissa se si rimette, appena ho qualche notizia magari se fà piacere la condivido qui...?che ne dite? Dimenticavo le corone sono chiare significa qualche cosa?A presto Daniele...
Ecco sono riuscito finalmente a rimpicciolire qualche foto, è da un pò che quella bestia di mulo mi vuole seguire quando esco a cavallo, è bellissimo vederlo correre in libertà...Ciao ragazzi mulattieri d'Italia dove siete?
complimenti, davvero un bel mulo,io ho solo degli asini,ma da un pò di tempo ho voglia di allargare il gruppo equini, ed il mulo è tra i miei progetti, essendo in collina volevo prendere una bardigiana e farla montare dal mio Dante, alto 1,25circa.
ciao Grazie Paolo sono delle foto stupende, mi sa che a primavera le mie due avelignesi le farò coprire con il mio Martina Franca, e credo che questi miei tre animali abbiano le potenzialità per produrre muli di ottima qualità. Basti pensare che sia l'asino che le cavalle portano in sella me che peso più di 110Kg senza batter ciglio anche per passeggiate di un paio d'ore d'estate senza sudare neanche un po. Grazie ancora A rileggerci ciao
Grazie mille. Ma il basto come si carica? Come si assicura il carico?... Ciao Marco Ciao Marco, quei muli che hai fotografato e che hai inserito in questo splendido forum sono ''imbastati'' (vardati) per la soma della legna e di conseguenza per caricarli necessitano di forcine o forchette che sono dei legni di corniolo di solito terminanti a forca di cui una è più corta dell' ipsilaterale, servono ad equilibrare il basto nel momento del carico altrimenti si rigirerebbe. Una volta caricato a dx prima e poi a sx leghi con le coppie (in abruzzese ''iaccule'', in potentino ''a' cocchia'') e poi vi è una legatura centrale una volta scesi dalle forcine. In questo modo allo scarico disavvolgi prima le due coppie, assicurat di farlo bene sempre..., e poi in posizione disavvolgi il centrale....