HELP! ASINELLA IN ARRIVO!

ciao a tutti.
Purtroppo, l'altroieri, è venuta a mancare una persona della zona, la persona in questione allevava asini ed ora la cognata, vedova a sua volta, avendo impegni gravosi, non ha la possibilità di seguire un allevamento che prima seguiva con i defunti marito e cognato.
quindi in parecchi del circondario avremmo deciso di prendere uno o più asini, per non mandarli dispersi chissà dove.
noi prenderemo, tra un mese o poco più, un'asinella che avrà allora 4 mesi circa.
chiedo il vostro aiuto riguardo la costruzione del ricovero per la bestiola, nonchè per l'alimentazione, le vaccinazioni e la parte legale per la detenzione ecc.
quello che serve per fare vivere bene la bestiola.
avrà a disposizione un 800 metri quadri circa, che dividerà con le oche (non credo che la cosa possa costituire un problema) oltre alle passeggiate che gli faremo fare noi nel circondario.
le mie nozioni riguardo la cura di un asino sono alquanto generiche perciò, visto anche l'aspetto affettivo della vicenda, ogni suggerimento da parte vostra sarà veramente apprezzato.
ciao e grazie.
michele(accio)

ciao Michelaccio
ASPETTO LEGALE: credo che l'asina abbia un passaporto ed il microchip, quindi, dovrai intestartela presso l'APA competente e caricarla sul tuo registro di stalla se ce lo hai. se non celo hai dovrai richiederlo alla tua asl.
RICOVERO: io prevederei un locale in cui tenerla di notte, non mi piacciono le pensiline dove si ricoverano quando vogliono, che comunque devi prevedere nel recinto dove starà di giorno. Una stalla per la notte è sempre una soluzione preferibile perchè ti costringe ad avere dei contatti con lei quotidianamente cosa che la renderà più socievole ed educata.
ALIMENTAZIONE: foraggio e se vuoi un po di avena ma proprio poca. Niente fieno di Veccia. Abbeveratoio seimpre pieno di acqua pulita. Gli equidi bevono solo se l'acqua è pulita e se non bevono quando serve vanno incontro a grossi problemi.
RECINTO: la compagnia delle oche non dovrebbe creare grossi problemi, i rischi ci sono per le oche ma anche per l'asina che potrebbe ingerire qualche piuma ma credo che alla fine in 800 mq ci sia spazio per tutti. Attento agli alberi, gli asini sono ghiotti della corteccia e la rosicchiano. La amngiatoia dove mettterai foraggio e avena fai in modo che sia fuori dalla portata delle oche, per il loro bene e per evitare che lascino piume nel cibo dell'asina o che depositino escrementi che farebbero puzzare la mangiatoia o il cibo facendo si che l'asina non gradisca più amngiare li. altrettanto vale per l'abbeveratoio.
AVVERTENZE GENERALI: Appena arriva mettile una capezza della sua misura a cui attaccherai una codicella lunga tanto da finire sotto i piedi anteriori, nel giro di qualche giorno si "incavezzera", questa cordicella ti aiuterà ad acchiapparla con maggiore facilità e la farà abituare ad essere condotta alla mano. Mi raccomando, in questa fase con la codicella che striscia per terra va tenuta d'occhio, potrebbe impigliarsi da qualche parte quindi anche la lunghezza della cordicella deve essere adeguata, giusto quanto basta per far si che venga calpestata di tanto in tanto sotto gli anterirori. Inizia a spazzolarla subito così che si abitui ad essere toccata e pulita anche sotto la pancia e sulla coda. Occhio alle rezioni, a questa età sono velocissimi e ti puoi ritrovare con un bel calcio stampada da qualche parte senza aver neanche il movimento della gamba
INDICAZIONI SANITARIE: credo che prima di consegnartela l'attuale proprietario avrà sicuramente fatti il test di Coggin che è obbligatorio. Tu appena arriva falla visitare da un veterinario da cui falle somministrare un vermifugo (sverminatore) e le vaccinazioni che riterrà opportune (anti influenzale, anti tetanica...) e fai dare un occhio sempre al veterinario sia alla ai luoghi in cui la terrai che agli alimenti che intendi darle. Fatti consigliare dal veterinario quale disinfettante tenre sempre a portata di mano, essendo piccola può capitare che si graffi o si procuri piccole ferite giocando e correndo, che vanno subito disinfettate per far si che guariscano senza problemi, gli asini hanno la pelle dura ed una salute di ferro ma essere attenti e pronti agevola la loro resistenza facendoli rimanere sempre in ottima salute.
Credo di aver pensato a tutto se hai bisogno chiedi pure.
a rileggerci
ciao

ciao.
ti ringrazio tanto per i preziosi suggerimenti, anche perchè la proprietaria non è espertissima, se ne occupavano più il marito ed il cognato,
specialmente riguardo la cavezza ed il ricovero, perchè vorrei "viverla", non avere un animale "da cortile", e se mi costerà qualche calcio....OH, pazienza
volevo chiederti un'altra coai, a 4 mesi credo sia giovanissima, è già svezzata o devo integrare?
per il foraggio, poi, gli va dato a "dose" o ad libitum?
non so se gli asini corrano il rischio di sovralimentarsi, come le oche, ed ingrassare, ma nel caso vorrei evitarlo.
vorrei che vivesse al meglio, anche in onore di chi non c'è più e ci teneva tanto, ci stiamo prendendo una bella responsabilità, ma con piacere.
ciao michele(accio)

Mi dispiace per la proprietaria.
Comunque che bell gesto e che bella notizia che vi siete messi d'accordo cosí, gli asini sono fantastici un pó come te l'entrata nella mia vita di una bella asinello é stata un sorpresa per me un pó come te! Mi é stata regalata per il diploma ma vedrai i primi tempi ci vuole monologa pazienza e di calci e morsi ne ho presi, peró anche lei ne ha prese da me! Non ti far intenerire quando ti tira un calcio tiragliene uno anche tu . Io c'é l'ho da 6 mesi e mi segue come un cagnolino, ogni volta dimostra quando sia piú intelligente del cavallino che abbiamo!
Auguri per il nuovo arrivo! Avete già deciso come chiamarla/o?
Ciao

michelaccio ha scritto:ciao a tutti.
Purtroppo, l'altroieri, è venuta a mancare una persona della zona, la persona in questione allevava asini ed ora la cognata, vedova a sua volta, avendo impegni gravosi, non ha la possibilità di seguire un allevamento che prima seguiva con i defunti marito e cognato.
quindi in parecchi del circondario avremmo deciso di prendere uno o più asini, per non mandarli dispersi chissà dove.
noi prenderemo, tra un mese o poco più, un'asinella che avrà allora 4 mesi circa.
chiedo il vostro aiuto riguardo la costruzione del ricovero per la bestiola, nonchè per l'alimentazione, le vaccinazioni e la parte legale per la detenzione ecc.
quello che serve per fare vivere bene la bestiola.
avrà a disposizione un 800 metri quadri circa, che dividerà con le oche (non credo che la cosa possa costituire un problema) oltre alle passeggiate che gli faremo fare noi nel circondario.
le mie nozioni riguardo la cura di un asino sono alquanto generiche perciò, visto anche l'aspetto affettivo della vicenda, ogni suggerimento da parte vostra sarà veramente apprezzato.
ciao e grazie.
michele(accio)

L'asinella sarà svezzata solo dopo i sei mesi, quindi è preferibile (molto preferibile) che almeno fino a quell'età rimanga con la madre.
L'asino è un animale gregario che soffre molto la solitudine. Due è meglio che uno.
800 metri quadri sono straordinariamente pochi anche per un solo asino.

Detto ciò, prenditi tutto il tempo che serve per imparare a conoscere la tua asina, concedendole il tempo necessario per acquisire fiducia in te. Per i primi tempi evita la capezza.
Se l'asinella dovesse tirarti un calcetto, risparmiati di restituirglielo: un asino preso a calci non ha mai imparato niente di buono. Se insegnerai all'asina a non aver timore di te, non dovrai avere timore di lei. Con gli asini serve fermezza e coerenza.
Su internet trovi molto materiale interessante cui attingere per allevare al meglio la tua asinella che saprà senz'altro esserti riconoscente per non averle dato un destino da stracotto.

In bocca al lupo.

Driu ha scritto:Detto ciò, prenditi tutto il tempo che serve per imparare a conoscere la tua asina, concedendole il tempo necessario per acquisire fiducia in te. Per i primi tempi evita la capezza.
Se l'asinella dovesse tirarti un calcetto, risparmiati di restituirglielo: un asino preso a calci non ha mai imparato niente di buono. Se insegnerai all'asina a non aver timore di te, non dovrai avere timore di lei. Con gli asini serve fermezza e coerenza.

Io non ho mica detto di prenderla a calci ma almeno una sgridata o una bottarella deve dargliela! cmq a me, me l'hanno detto, non solo Mario che è un super conoscitore della materia ma anche due grandi addestratori d'asini famosi in tutti Italia che loro davvero gli tirano un calcietto! La mia asinella all'inizio tirava calci di continuo a tutti, ora non ci pensa neanche più perché lo ha capito che non ci si comporta in quel modo e di me non ha per nessun timore visto che gioca con me come fossi un suo simile, e la compagnia, di un asino vero c'è l'ha ma preferisce di qran lungo me. Non so che esperienze di asini hai te ma per fare come dici te, l'asino però poi non potrebbe andare molto in giro se non gli insegni, quando sono piccoli un buon comportamento.

Ferri92 ha scritto:Mi dispiace per la proprietaria.
Comunque che bell gesto e che bella notizia che vi siete messi d'accordo cosí, gli asini sono fantastici un pó come te l'entrata nella mia vita di una bella asinello é stata un sorpresa per me un pó come te! Mi é stata regalata per il diploma ma vedrai i primi tempi ci vuole monologa pazienza e di calci e morsi ne ho presi, peró anche lei ne ha prese da me! Non ti far intenerire quando ti tira un calcio tiragliene uno anche tu . Io c'é l'ho da 6 mesi e mi segue come un cagnolino, ogni volta dimostra quando sia piú intelligente del cavallino che abbiamo!
Auguri per il nuovo arrivo! Avete già deciso come chiamarla/o?
Ciao

ciao e grazie per l'intervento.
sono cosciente di avere di fronte un bell'impegno, anche sotto il punto di vista dell'educazione, però alla fine anche con un cagnolino si ha lo stesso problema, sotto altri punti di vista.
del resto vale la candela, visto che i proprietari erano tra le più brave persone che mi è stato dato di conoscere.
ciao michele
pensavamo di chiamarla Lucilla è un nome che mi è sempre piaciuto.

Davvero bel gesto Michelaccio...e poi Lucilla...è un gran bel nome...bravo!!!
Queste sono storie che ci piace leggere
silvia

Driu ha scritto:L'asinella sarà svezzata solo dopo i sei mesi, quindi è preferibile (molto preferibile) che almeno fino a quell'età rimanga con la madre.
L'asino è un animale gregario che soffre molto la solitudine. Due è meglio che uno.
800 metri quadri sono straordinariamente pochi anche per un solo asino.

Detto ciò, prenditi tutto il tempo che serve per imparare a conoscere la tua asina, concedendole il tempo necessario per acquisire fiducia in te. Per i primi tempi evita la capezza.
Se l'asinella dovesse tirarti un calcetto, risparmiati di restituirglielo: un asino preso a calci non ha mai imparato niente di buono. Se insegnerai all'asina a non aver timore di te, non dovrai avere timore di lei. Con gli asini serve fermezza e coerenza.
Su internet trovi molto materiale interessante cui attingere per allevare al meglio la tua asinella che saprà senz'altro esserti riconoscente per non averle dato un destino da stracotto.

In bocca al lupo.

ciao driu, ti ringrazio per l'intervento.
purtroppo non sarà possibile lasciare l'asinella alla madre per più di un altro mesetto o poco più perchè la proprietaria, malgrado l'aiuto a turno dei vicini, però abbiamo anche altri impegni logicamente, non ce la fa proprio.
il marito ed il cognato avevano 7 asini, 8 con la piccola che prenderò io, 4 delle femmine sono incinte e bisognerà sistemarle prima che sgravino perchè se no collasserebbe tutto.
dovrò integrare la lattazione allora?
suppongo esista del latte adatto ad un asinello, che dite?
io pensavo che 800 mq, come stazionamento, potessero bastare, è più o meno ciò che hanno destinato ora procapite, così ad occhio.
poi li portavano al pascolo o alle fiere ecc
ovvio che parlo di stazionamento, sono fermamente intenzionato a "viverla" la bestiola.
noi facciamo lunghissime passeggiate nei boschi spessissimo (esclusi i giorni di battuta di caccia e condizoni climatiche avverse) e dato che già ci portiamo appresso le cagne, verrà anche la piccola.
magari (mi informerò meglio quando la avrò) con una piccola soma in modo da potere "allungare" le nostre passeggiate.
riguardo la compagnia, purtroppo non ho proprio la possibilità di prenderne 2, di asini, ma ci saremo noi, le cagne, gatti a non finire, oche e anatre e chi più ne ha più ne metta.....insoma entrerà a far parte del circo pazzo di Campo Girella .
che dite, dato che arriverà piccola, si potrà abituare alla compagnia di non conspecifici e non soffrirne troppo la mancanza?
ciao michele

silviacianf ha scritto:Davvero bel gesto Michelaccio...e poi Lucilla...è un gran bel nome...bravo!!!
Queste sono storie che ci piace leggere
silvia

ciao silvia.
ti ringrazio, ma ti assicuro che quando la proprietaria ce lo ha detto, a tutti è venuto spontaneo.
stiamo avendo pure difficoltà per fargli accettare un minimo di giusta remunerazione, pensa te.
proprio ieri un signore di zona parlava con la proprietaria per alcuni degli altri asini, e vedere gli occhi della padrona così sollevati vale di per se già il gioco.
i proprietari erano due esponenti di quella gente di montagna generosa e disinteressata, cordiale e sempre pronta, mai arrogante, invadente o strafottente.
arrivavi di fronte a questi taciturni tizi sempre sorridenti e ti sentivi a casa, non so come spiegare.
tutti nella vita dovrebbero conoscere qualche persona così.
ciao michele