La mia asinella ha partorito la notte scorsa, ma non ho trovato il puledrino. Mi sono recato nel box e ho trovato la placenta a terra, lei aveva la mammella gonfia di latte ma non ho trovato il nascituro. Lei vive all'aperto con il maschio, a pascolo, e hanno a disposizione un box senza porta per ripararsi. Il recinto è elettrificato. Non so cosa pensare. Cani randagi?? (mai visti in zona). Furto di qualche cacciatore? (non oso pensarci). Lupi non ce ne sono. Che sia fuoriuscito accidentalmente dal recinto e poi è stato trascinato via magari da una volpe??? Non so proprio cosa pensare. Sta di fatto che dopo un anno di attesa....questo è il risultato....Preciso che loro stanno nella mia propretà, a circa duecento metri da casa, circondati però da boschi. La proprietà non è recintata, infatti noto a volte alcuni cacciatori che passano. Che mi dite???? Sono addolorato. La colpa maggiore sicuramente è mia ma non ho mai visto il maschio montare e nonostante avessi notato in questi mesi la pancia della femmina ingrandirsi ero convinto che la nascita avvenisse a primavera e l'errore che ho fatto è stato forse quello di non palpargli la mammella tutti i giorni????
Che brutta cosa mi dispiace, non so in che maniera è il recinto ma il terreno com'è in pendenza? Non è che il puledro è caduto oltre la rete e per qualche motivo ha vagato nei dintorni senza trovare la madre? Prova a fare un bel giro tutt'intorno!!!
ciao mi dispiace mi unisco al consiglio di pierluigi attivati per evitare infiammazioni alla mammella e controlla entrambi gli asini per verificare che non siano stati feriti da qualche predatore io penso che sia opera di questi se puoi tenere l'asina un po più al caldo del solito le farà bene, sai gli asini sono molto emotivi potrebbe deprimersi a causa dello spavento e della mammella dolente sappi che a breve l'asina potrebbe accoppiarsi quindi tieni il conto un giro nelle vicinanze fallo per evitare che la carcassa del piccolo sia stata abbandonata nelle vicinanze e che questa attiri altri animali capisco il tuo stato d'animo visto che mi è capitato di tanto in tanto qualche problemino con i nuovi nati certo non trovarlo è ancora più angosciante a releggerci ciao
Ciao, ha me è successo l'estate passata, il piccolo era scivolato fuori dal filo e io l'ho trovato 2 gg dopo, vivo però la mamma non l'ha più voluto vedere e allattare, ci ho provato ad allevarlo a mano, ma dopo 8 gg è morto di polmonite. Mi dispiace molto, so cosa provi io ci sono passata prima di te, adesso ho 2 asinelle incinta, so che devono partorire verso il 15 di giugno, non le mollerò un attimo, mi sono sentita responsabile di quello che è successo per non parlare dei pianti che ho fatto......
Sulla mungitura dell'asina non sono concorde, anzi non va toccata nel senso di prendere il colostro, questo attiva la produzione, se non ha mai poppato nessuno si asciugherà prima, invece se necessario controlla eventuali congestioni e fai degli impacchi ma senza mungere, saluti, Mario
Salve ragazzi! Avete sicuramente ragione sul fatto di non mungere per evitare che alcuni ormoni si attivino, con stimoli simili alla suzione, ma per chi alleva questo tipo di animali potrebbe essere vitale prelevare e conservare il colostro per eventuali abbandoni o decessi futuri. Volevo aggiungere che questo forum è molto interessante visto il concentrato di esperienza e conoscenze messe in campo. Un saluto