Avrei intenzione di portare il mio bell'asino in montagna. Un mio amico ha alpeggi in cima alle vette, proprio di fronte alle alpi a più di un'ora di macchina da me.
L'unica cosa è che nessuno li vedrà fino ad Ottobre se non quelle poche volte che andrò su a vedere come sta. Sarà assieme a cavalle da macello e lui sarà l'unico stallone. Penso che gli potrebbe fare bene se non di più, anche se mi mancherà da morire, ma la mia preoccupazione è il passaggio diretto dal fieno a solo verde e niente mangime. Lui ora sta sempre in paddock, ogni tanto anche con la rugiada spilucchia un pò di piante che lo circondano, si può dire quindi un pò abituato, ma tre volte al dì mangia il fieno. E' un sardo un pò incrociato, quindi dovrebbe essere resistente. Il veterinario dice che starà benissimo, però volevo sentire chi ha qualche esperienza in merito. Per quanto gli piaccia il branco, lui è più da coccole umane.

Diciamo che ci sono pro e contro; sicuramente respirera' il profumo della liberta' ( non solo quello di fiori di montagna)Il problema della erba verde lo risolvera' con qualche giorno di diarrea, ma poi passa.Nei brachi allo stato brado purtroppo puo' succedere di tutto ,scontri tra animali e il sardo e' decisamente piu' piccolo delle cavalle da macello,non vorrei che un calcio possa fargli del male.Comunque succede raramente.

La mia speranza è di renderlo felice e libero per qualche mese..però oggi ho provato a separarmene lasciandol nei campi con altri cavalli. A me è mancato tantissimo e chi l'ha visto ha detto che sè attaccato a ragliare tutto il tempo dalla rete. Mi sento di abbandonarlo