Buongiorno a tutti, vorrei chiedere a chi ha più esperienza di me un parere sugli accoppiamenti in consanguineità perché quest'anno vorrei ingravidare la mia asina ma dalle mie parti l'unico stallone disponibile in regola con tutti i permessi è suo padre, tra l'altro un bellissimo stallone, perfetto di appionbi e di buona struttura, per altri maschi nei paraggi avrei degli stalloni martinesi in Valle di Lanzo che pero secondo me sono troppo grandi di struttura per lei che sarebbe al primo parto.

Accoppiamenti in consanguineita' si fanno x stabilizzare un determinato carattere.In natura spesso succede nei branchi allo stato brado. Pero' ti chiedo: il padre e' in regola,Ma la figlia ha certificati di razza? perche' non so' se poi ti inscriveranno il redo.

Il padre e in regola per la monta pubblica ma non ha documenti di razza,e comunque un bel esemplare molto simile alla figlia. Il mio scopo sarebbe di dare uns compagnia alla mia asina e, se dovessero essere molto somiglianti fare magari uns bella pariglia attaccata.

ti sconsiglio vivamente la cosaguineità in quanto cè un decadimento dei geni con tutto ciò che ne comporta è un metodo adottato per fissare alcune caratteristiche su animali di razza,ma vedi quasi sempre animali di razza super pura =problemi poca rusticità ecc ecc..

Io allevo uccelli da tantissimi anni ed ho usato la consanguineita molte volte perche so che non e dannosa se usata abbinata ad una rigorosa selezione ma un conto e avere a che fare con uccelli che fanno parecchi figli all'anno su cui operare una selezione ed un conto e avere un solo puledro all'anno e sperare che esca senza problemi. La deriva genetica (problemi di rusticita in generale) si hanno con un uso prolungato di consanguineita stretta (fratello per sorella).

io ho degli amici dalle parti di Cameri che farebbero al caso tuo,se non sei troppo lontano.

ciao
come si diece spesso con la consaguineità rischi che o ti nasce una puledro con tanti problemi o uno con tanti pregi... è una scommessa molto variabile.
Dici che lo stallone Martina Franca è troppo grande, ma l'asina in questione quanto è grande?
a rileggerci
ciao

Linda (la mia asina) e alta 1.40 circa, lo stallone martinese Che ho visto in val di Lanzo e un asino di circa 1.55, magnifico ed enorme, l'asino piu grande Che abbia mai visto. L'allevatore mi ha detto Che e un figlio di vescovo. Siccome per linda sarebbe il primo parto mi e sembrato troppo sproporzionato per lei pur essendo veramente uno spettacolo.

Quella e' la giusta proporzione.E'perfetto.Piuttosto sei in regola con i permessi allevatoriali? numero stalla ,devi andare alla a.s.l. del tuo comune per informazioni.

Dunque, io quando ho comprato l'asina, ho registrato il cambio di proprietario all'apa di Torino, poi ho chiamato il veterinario dell'usl per il coggin test. In comune a titolo di amicizia (il paese e piccolo) tutti sanno Che ho un asino ma burocraticamente non so se devono rilasciarmi qualche permesso. Devo ammettere Che io con le beghe burocratiche faccio un po a testate.