Burocrazia legata alle attività con asini

Ciao a tutti, ho letto con molto interesse e attenzione le discussioni presenti su questo forum e vista la carenza di testi e materiale scientifico riguardante gli asini, questo forum fornisce molte informazioni utili a chi si interessa a questi animali. Quello che non sono riuscito a trovare però sono informazioni riguardanti la "burocrazia" che c'è dietro alle varie attività legate a questi animali; ad esempio per quanto riguarda la commercializzazione del latte leggevo che c'è un buco legislativo, e ognuno fa come meglio crede; vorrei chiedervi se è necessaria avere per la commercializzazione il bollino CEE riguardante i prodotti di origine animale; inoltre per quanto riguarda le attività di onoterapia da quello che so io fino ad aprile 2011 solo la regione Veneto ha prodotto un disciplinare da seguire per le pet-therapy; anche qui vorrei chiedervi se per avviare un centro di onoterapia e pubblicizzarsi come tale bisogna seguire una procedura specifica, se bisogna accreditarsi presso qualche ente tipo ASL o altre, oppure basta solo avere le figure professionali e gli animali ovviamente!!!
Vi ringrazio in anticipo e spero che le risposte ricevute possano contribuire ad aumentare le informazioni utili per avviare un allevamento di asini e sfruttarlo al massimo
Grazie a tutti e cordiali saluti

Le associazioni di categoria dovrebbero aiutare gli agricoltori e gli allevatori in questa giungla di normative.
Marco

ciao
per quanto riguarda l'aspetto terapeutico bisogna sempre far riferimento all'assessorato regionale alla sanità essendo questa materia di pertinenza delle amministrazioni regionali. Tengo a specificare che è del tutto inutile cercare presso gli assessorati informazioni specifiche sull'onoterapia visto che a differenza dell'ippoterapia non è normata in modo assestante ma ricade nel novero della pet terapy in senso generale.
Per il latte al di la delle normative e dei relativi buchi è opportuno rivolgersi alla asl di competenza del territorio in cui si intende svolgere la produzione essendo comunque loro a dover rilasciare le autorizzazioni inerenti la mungitura e l'idoneità di locali e spazi adibiti a tale produzione.
a rileggerci
ciao