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Mago
Iscritto il: 24/12/2011, 16:44 Messaggi: 318
Formazione: Accademia Superiore delle Scienze dell'Occulto, discepolo illuminato di Otelma
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elmo ha scritto: .. se non si vogliono accoppiare .... c'è sempre la fecondazione artificiale ... e si evitano i problemi ... poi il bardotto alla fine anche se con carattere difficile ...e non riesci ad utilizzarlo ... presenta un buon indirizzo .... come tutti gli equini ... la carne ... ciao elmo Una affermazione priva di buon senso, di conoscenza e buon gusto che troverei difficile digerire in qualsiasi persona, inaccettabile in un moderatore di un forum. Se ne torni cortesemente ai suoi arborei e sgranocchi quelli. Come OBBLIGATORIAMENTE per legge, non tutti gli equini SONO CARNE DA MACELLO, e lo sono dalla nascita. Continui pure a restare arretrato sul piano mentale, ma si asggiorni su quello culturale. Oggi la gente che si esprime come lei è legalmente cassata. Si vergogni.
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01/02/2012, 10:22 |
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eunetti
Iscritto il: 06/10/2011, 11:16 Messaggi: 115 Località: Gioia del Colle (BA)
Formazione: maturità scientifica
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Ciao Giuseppe! L'idea di far ingravidare un'asina dal cavallo x produrre un bardotto, pur tentandomi , non è di facile realizzazione perchè non allevo asine; l'unico asino di Martina Franca in allevamento è lo stallone approvato AMOREMIO (che chiamo amichevolmente Armando per ovvi motivi... ) figlio di Nervino per Imolina dell'apprezzata linea di Colosseo. Ti posto il link del video dello stallone murgese Baudo di 42 mesi che mi hanno approvato all'ultimo mercato concorso, figlio di Nume per Fretta della linea di Granduca di Martina: http://www.youtube.com/watch?v=WpKyJtIy ... ure=colikehttp://www.youtube.com/watch?v=2n3_P7mk ... ure=colikeA Presto! Eugenio.
_________________ Mutuum muli scabunt
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01/02/2012, 19:31 |
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asineria
Sez. Asini
Iscritto il: 09/08/2008, 21:39 Messaggi: 813 Località: Stornarella (Fg)
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ciao eugenio ero presente all'approvazione del tuo stallone che è cugino del mio puledro essendo i padri entrambi figli di Ulisse. Ero presente quando lo hanno approvato, quel giorno ho visto la valutazione di ben 80 puledri. La genalogia del tuo asino è notevole e fai bene a non chiamarlo con il suo nome, potrebbe mettersi strane idee in mente. Copre con facilità le cavalle?
Purtroppo devo far fronte ad un'incobenza da moderatore di questa sezione: Mago in questo forum non è vietato la trattazione di argomenti che riguardano la destinazione alimentare delle specie che possono ritenersi idonee a tale produzione anche se la cosa deve sempre essere fatta con rispetto sia nei confronti di chi la pensa diversamente (e so che per gli equini più che per altre specie la sensibilità di taluni è molto alta) sia degli animali stessi ed Elmo in questo non ha brillato anzi devo dire che ha esagerato. Quindi vi invito a chiarirvi senza contrapposizioni che fanno male alla discussione.
A rileggerci ciao
_________________ Giuseppe Acella
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02/02/2012, 22:03 |
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eunetti
Iscritto il: 06/10/2011, 11:16 Messaggi: 115 Località: Gioia del Colle (BA)
Formazione: maturità scientifica
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Ciao Giuseppe! Il mio asino copre le cavalle regolarmente e senza mostrare alcuna avversione né diffidenza nei loro confronti, anche se, a volte, come ben sai, gli asini ti fanno "perdere la pazienza". Dalle mie parti si dice: " il cavallo per camminare, il mulo per tirare e l'asino per bestemmiare..."; d'altro canto la bellezza di questi animali è proprio quella di avere un carattere del tutto, o quasi, indipendente dal padrone. Per rispondere meglio alla tua domanda devo necessariamente premettere che, sopratutto quando si intende allevare un asino per produrre muli, che non abbia perciò alcun problema nel montare le cavalle, è determinante per la sua futura carriera abituarlo da puledro a frequentare le cavalle, preferibilmente facendolo crescere nel loro branco, ovviamente evitando la presenza di altri maschi, sia cavalli che asini. Così facendo, piano piano si abitua a comportarsi come capobranco e anche le cavalle lo accettano come tale; una volta raggiunto questo traguardo si può dire, con un discreto margine di sicurezza, che l'asino quasi certamente avrà una sicura carriera come stallone per produrre muli . Ebbene il mio asino è stato allevato in questo modo dal suo allevatore d'origine, dopodiché è stato da me acquistato affinché funzionasse nel mio allevamento e devo dire, valutate le performance, di aver speso bene i miei soldi! A proposito di muli, se mi mandi una mail con il tuo indirizzo o comunque un recapito postale, avrei piacere di regalarti il calendario 2012 dell'Associazione "Mule del Carro di Sant'Oronzo" di Turi (BA): sfogliandolo potrai apprezzare delle stupende immagini di Mule Martinesi e, se me lo concedi, vorrei farti conoscere e farti avvicinare, atteso che tu non ne sia già a conoscenza, a questa bellissima realtà! Forse non tutti i frequentatori di questo forum, infatti, sanno che la città di Turi (BA), oltre ad essere famosa per le celeberrime ciliege "Ferrovia" e per le percoche, è importante per l'attività di questa Associazione costituita da proprietari ed appassionati di Mule Martinesi che, con molte difficoltà, continuano a portare avanti queste tradizioni... A presto! Eugenio NETTI.
_________________ Mutuum muli scabunt
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04/02/2012, 19:18 |
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muli
Iscritto il: 12/01/2012, 18:05 Messaggi: 142
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scusami Eugenio,non è che potresti mandarlo anche a me il calendario?oppure se potresti dirmi come posso fare per averlo ne sarei davvero felice...!
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04/02/2012, 20:25 |
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eunetti
Iscritto il: 06/10/2011, 11:16 Messaggi: 115 Località: Gioia del Colle (BA)
Formazione: maturità scientifica
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Ciao Muli! Io ne ho solo due copie, purtroppo. Nei prossimim giorni vedrò di procurarmene un'altra e, se no, ti invierò l'indirizzo dell'Associazione a cui potrai eventualmente rivolgerti direttamente! A presto! Eugenio NETTI.
_________________ Mutuum muli scabunt
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04/02/2012, 20:35 |
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Nino1001
Iscritto il: 13/01/2011, 19:59 Messaggi: 63
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Curiosità: esistono le bardotte? Riassiumiamo: dall'incrocio di un'asino con un cavalla si può ottenere, sterile, un mulo o una mula. Dall'incrocio di un'asina con una cavallo si può ottenere un bardotto o una bardotta. Ma i conti non tornano.
x y =cavallo x x =cavalla
x y =asino x x =asina
quindi: x + x = bardotta x + y = bardotto
x + y = mulo x + x =mula
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04/02/2012, 20:49 |
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Nino1001
Iscritto il: 13/01/2011, 19:59 Messaggi: 63
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quindi mula e bardotta (che non ho mai sentito che esista) sono la stessa cosa. o no?
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04/02/2012, 20:51 |
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muli
Iscritto il: 12/01/2012, 18:05 Messaggi: 142
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con i calcoli non me la cavo.pero' è normale che come esistono mule esistono anche le bardotte!io ne ho vista domare proprio una e devo dire che nonostante l'asina non era eccessivamente grande,la bardotta è venuta fin troppo bene...!
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04/02/2012, 22:35 |
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MikiBardo
Iscritto il: 02/05/2014, 20:45 Messaggi: 2
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Ciao! Io ho un bardotto, è nato per caso perché avevo le asine insieme a due miei puledri ancora interi!è stata per me una grande sorpresa la nascita di questo putracchio!! l'asina è di taglia piccola e lui è venuto circa il doppio della mamma....fino a due anni non mi è stato possibile toccarlo perché la mamma non si faceva più prendere dopo il parto (forse per gelosia), un anno mi ci è voluto per educarlo al capezzone, al morzo e alla sella! Ma ora ci faccio praticamente tutto, basto, traino, sella...è molto intelligente, capisce subito ma avvolte si oppone, rispetto al cavallo è un pò più duro di comprendonio ma dopo è meglio dei cavalli. L'ho dovuto castrare perché attaccava gli altri cavalli maschi...e ottimo per difendere il branco dai lupi.
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02/05/2014, 21:02 |
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