Salve! Ho un dubbio sugli asini per in alta montagna, più precisamente: Mettendo in esempio una zona montana dove le temperature sono rigide e si trova la neve per buona parte dell'anno, gli asini quando escono (non si piò pretendere di tenerli rinchiusi in stalla per 8 mesi l'anno) si troverebbero tra la neve. Sapendo della loro predisposizione alle zone calde e le problematiche riguardanti lo zoccolo e la gamba sempre bagnata/umida, il mio dubbio è se risulta fattibile e vivibile come situazione.
O è meglio il mulo in questo caso? Non ho trovato molto materiale su questa specie, ma sapendo della diffusione dell'animale anche nelle zone più fredde, immagino che non abbia gli stessi problemi. Inoltre è possibile utilizzare anche il mulo per trekking e per le cavalcate? E che norme segue? Segue le stesse norme/assicurazioni/qualifiche dei maneggi?
È una curiosità da appassionata, ma mi piacerebbe conoscere meglio questo settore sopratutto per quanto riguarda la reintroduzione dell'asino e del mulo e sarei felice se poteste indicarmi materiale per lo studio del mulo e del bardotto e il mestiere di mulattiere. JadeD
Si, in effetti non mi sono spiegata bene In pratica, avendo pascolo e stalla in una zona montana con temperature basse e neve per gran parte dell'anno, mi chiedevo se gli asini ci vivrebbero bene. Ho letto che soffrono il freddo e che lo zoccolo soffre l'umidità, pur avendo una stalla calda, nel caso di attività ludiche ci sarebbe la necessità di stare all'esterno anche per tutta la giornata, ciò significa freddo e arti bagnati. Sono disagi che portano a problemi o sono dubbi assurdi? E per quanto riguarda il mulo, soffre degli stessi problemi, o è più adatto per una zona così rigida? Grazie JadeD
ciao per quella che è la mia esperienza credo proprio che ne l'asino ne il mulo abbiano controindicazioni per questo tipo di attività. Tieni però presente che io abito nella calda Puglia. Da me in pieno tavoliere durante l'inverno gli asini stanno sempre con i piedi nel fango e problemi non ne ho mai avuto, ovviamente gli zoccoli devono essere sempre in buone condizioni anche se non ferrati ma sempre ben pareggiati e sani. Le temperature per asini come il martna franca non sono un problema visto che sviluppano in inverno un pelo lungo e fitto. a rileggerci ciao
Concordo pienamente con il moderatore di sezione, in Irlanda ci sono tantissimi asini, le temperature in inverno non sono bassissime ma lo zoccolo bagnato è la norma, il mulo anche se di poco è mediamente più forte in tutto, saluti Mario
Grazie mille per la risposta, sono stata fuorviata da alcuni articoli e dalla presenza molto ridotta di asini al nord italia. Alla prossima Ciao ciao JadeD
anch' io sono in Trentino, e ho 3 asini di taglia medio grande già da parecchi anni .
D'inverno non hanno nessun problema , basta che abbiano un posto al riparo dai venti freddi , cibo e acqua a disposizione , piuttosto stare attenti coi concentrati , troppi gli fanno male .
da quanto ho potuto leggere non credo ci siano problemi, inoltre se può aiutarti... so di parecchi asini sardi venduti/inviati in canada e li la neve abbonda. ciao