"Tra le popolazioni di asini presenti nella zona di Carpineto è stato possibile recuperare e tutelare ai fini della Legge 15/2000 alcuni esemplari di tipi genetici autoctoni appartenenti alla popolazione degli “Asini Neri dei Monti Lepini”. L’ARSIAL ha iscritto questa risorsa genetica animale nel Registro Volontario Regionale."
In occasione di una fiera di bestiame che si teneva a Segni,paese limitrofo a Carpineto,fiera di grande importanza fino a 30 anni fa, e che frequentavo annualmente, ricordo vagamente di animali neri con ventre chiaro, di media statura che erano utilizzati nelle zone impervie in quanto sapevano equilibrarsi bene nei sentieri di montagna. Non so se erano riconducibili all'asino dei M lepini, cmq a Segni ci sono ancora degli asini morelli in un recinto nei pressi del paese, o perlomeno fino ad un anno fa c erano. Andro a vedere se ci stanno ancora.
ciao scusami ma non essendo di quelle parti ti chiedo: Segni è nella zona indicata da quell'articolo? se riesci ad andare a vedere gli asini a cui fai riferimento mi raccomando confronta con la foto inquanto vedo che a differenza degli altri asini morelli quello mi pare che non abbia segna bianchi intorno al muso ed alle orbite oculari. Inoltre, sempre se ti è possibile, cerca di sapere se in zona qualcuno sa qualcosa del registro anagrafico volontario riguardo a questo tipo di asini. So che ti sto chiedento delle cose abbastanza difficili ma la curiosità... a rileggerci ciao
si è già trattato questo argomento,pero' ho visto che sul sito dell'arsial ora questa razza non viene chiamata piu' "asino NERO dei monti lepini" ma solamente "ASINO DEI MONTI LEPINI" e nelle caratteristiche morfologiche è riportato che il mantello pu' essere bigio,baio con o senza riga mulina e completamente nero .se è cosi' allora su questi monti di esemplari che hanno ancora quelle caratteristiche ce ne sono ancora...io vivo in un paese proprio sui monti lepini e incuriosito ho iniziato a chiedere agli anziani del posto di descrivermi gli asini che c'erano una volta e dal loro dire il mantello piu' diffuso era proprio il baio...speriamo che si abbiano piu' notizie e che questa razza si recuperi!sarei fiero di contribuire anch'io!