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Asino e mulo: allevamento, impieghi produttivi e sociali (latte, terapie e turismo)
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Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

22/09/2009, 21:19

Ok! :D grazie x la disponibilità!
ciao ciao

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

23/09/2009, 15:08

Mi inserisco in questa discussione anche se non ho personalmente degli asini o muli ma ho allevato cavalli per 15 anni e mi era venuta l'idea anni fa di far fare a una mia cavalla di razza merens un mulo ma poi ho dovuto vendere i cavalli.Qui nella provincia di Cuneo nelle zone di pianura l'asino viene chiamato generalmente Asu mentre nelle valli di lingua occitana si dice Ase .L'asino maschio viene chiamato Buric e la femmina Burica o Rosa ,non so scrivere correttamente il termine Rosa che non si pronuncia come la rosa fiore ma la "sa" finale simile è
come si pronuncia il "sa "della parola "sapere".Questo almeno qui in Val Maira . Ciao

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

23/09/2009, 16:31

ciao
grazie diegos
peccato sarebbe venuto un bel mulo con la cavalla merens ed un asino di grossa taglia martinese o ragusano.
ho sentito di ottimi risultati con l'avelignese quindi...
a rielggerci
ciao

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

24/09/2009, 15:06

Ciao a tutti,
volevo dire che anche a cerbaia, paesino del comune di San Casciano V.P. (FI), ogni anno le 4 contrade si sfidano in un palio, ma invece dei cavalli a correre sono gli asini, e ogni anno se ne vedono delle belle.
Saluti Francesco

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

26/09/2009, 7:03

mi piace questo argomento
scrivo quel poco che conosco

nel mio dialetto (prov. di cuneo confini con torino) l'asino si chiama ASU (U italiana)
il termine BURIC, riportato da diegos, si usava negli anni '50 come epiteto nei confronti di persone poco
adatte allo studio, alle lettere
in particolare si usava l'espressione BURIC D'L GIS (asino del gesso), penso perchè l'asino veniva usato
in passato, per macinare il gesso, legandolo alla macina e facendolo girare.
Quindi "l'asino del gesso" era il più "scemo" degli asini e veniva usato per questo lavoro, diciamo così,
"dequalificato".

per quanto riguarda l'utilizzo degli asini, io negli anni '50, nel mio paese, non ne ho più visti.
Mia mamma mi raccontava che suo nonno materno (anni 20) aveva un asino, lo teneva in un locale contiguo
alla cucina e che, per entrare e uscire, attraversava la cucina stessa.

circa le feste con gli asini, ad Alba (CN) ogni anno c'è il palio degli asini, io l'ho visto una volta, ma non
mi è piaciuto granchè perchè in realtà gli asini non corrono, vengono spinti e addirittura "portati" dagli
uomini

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

26/09/2009, 10:11

che belli glia asini, sopratutto i ciucci amiatini con quella loro aria intelligente, se vi recate nella zona di Arcidosso sono loro al pascolo per la campagna a darvi il benvenuto! mi ricordo che quando ero piccina e si andava sull'Amita intorno agli anni '80 e anche dopo, ci si fermava sempre a far colazione alla "posta dei ciuchi" bar accantoa un pergolato tra il biovio di Castel del Piano e Arcidosso,dove venivano parcheggiati gli asini di ritorno dalla campagna mentre i propietari si ristoravano dalle fatiche con un gotto di vino e una partita a carte,tradizione ancora oggi in uso,ma gli asini sono stati sostituiti dagli "apetti o apini" come si dice dalle nostre parti.Comunque sotto quel pergolato il cartello con su scritto "posta dei ciuchi" c'è ancora, anche se l'ultima asina utilizzata dal suo padrone Azelio (arzillo ultranovantenne di Montelaterone) per andare e tornare dalla "quota" è andata in pensione circa otto anni fa.
quando nel 1999 abbiamo acquistato una piccola casetta a Montelaterone nel cuore del paese,che conterà cento anime comprese le colonie di gatti, questa era fornita di stalla con tanto di mangiatoia, dove mi hanno raccontato in anni passati venivano ricoverati asino mucca e maiale;ovviamente la mangiatoia è rimasta li al suo posto in cantina, e come a casa mia tutte le case del paese sotto sono fornite di cantine con mangiatoia.......casomai si avverassero i disastri pronosticati noi siamo già attrezzati per ospitare il ciuccio.

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

26/09/2009, 10:57

ciao
grazie miriap, francesco e giampiero
interventi bellissimi perfettamente nello spirito di questo topic
continuiamo così.

per miriap: ma la cantina in cui è custodita la mangiatoia è il locale che era adibito a stalla?

A rileggerci
ciao

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

26/09/2009, 12:44

certamente che la cantina era adibita a stalla,con tanto di annessi e connessi,tutte le ora cantine di Montelaterone erano adibite a stalle, non solo c'è ancora al centro del paese un frantoio le cui macine in pietra venivano fatte girare dagli asini! altro che pile ecologiche a manovella..... quelle si che erano ecoligiche,io ho conoscioto l'ultima asina di Montelaterone passava alle 6. sotto casa mia con il suo carico di stallatico e tornava verso le 12 con i basti pieni di frutta verdura fieno..e il padrone in groppa anno 2000 o 2001 vi potete immaginare che spettacolo per le mie due figlie che allora avevano 9 e 6 anni.
Comunque se capitate nella zona la III Domenica di novembre per la festa dell'olio le potete vedere aperte,compreso il frantoio.
Non voglio fare pubblicità ma Montelaterone è talmente bello e irreale che è stato amore a primavista....solo il fatto che non si possono percorrere le sue stradine in macchina ma l'unico mezzo per non andare a piedi è veramente solo l'asino.

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

26/09/2009, 23:30

questa l'ho conosciuta oggi

nell'astigiano, dove risiedo attualmente, c'è un'antica leggenda tramandata dai viticultori che parla
dell'asino "vendemmiatore"
si dice che anticamente le viti non venivano potate o venivano potare molto poco

un giorno un gruppo di asini, piuttosto affamato, entrò in una vigna e mangiò i tralci, con grande inc...tura dei contadini

ma quando videro che quei filari produssero molto più degli altri, dall'anno dopo cominciarono a potare
anche loro come avevano fatto gli asini

l'ha raccontata in un convegno un professore dell'università di torino che fa ricerche storiche sulla coltivazione della
vite in piemonte

Re: ASINO, CIUCCIO, CECCO... REGIONE CHA VAI ASINO CHE TROVI

28/09/2009, 12:01

ciao
gli asini sono golosissimi di cortecce e gemme, nonchè di rametti e foglie.
Pensate che da me in Puglia quando gli asini venivano utilizzati quotidianamente spesso gli veniva messo nella mangiatoia un fascio di frasche d'olivo.
Il frantoio del mio paese viene ascaricare da me le foglie scartate dal defogliatore prima della molitura, ed io le uso per alimentare i miei asini.
A rileggerci
ciao
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