Ho una coppia di asinelli, di taglia piccola la femmina e di taglia media il maschio. Vivono tutto l'hanno sotto gli ulivi, in un grande recinto elettrico, e onestamente mi tengono pulito il terreno. Hanno un bel ricovero chiuso, senza porta in modo che fanno quello che vogliono. Il problema è che hanno iniziato a scortecciarmi sia i tronchi che le branche delle piante di ulivo, oltre a tutti i rami bassi, dei quali spesso si alimentano strappandoli. Le piante sembrano in ottimo stato di salute, anche se un po altine per i suddetti motivi, ma volevo sapere se devo proteggerle o se esiste qualche prodotto da dargli per evitare che le mordano rovinando le cortecce. Non lo fanno per fame in quanto do loro tutti i giorni fieno e circa un chilo di concentrati a testa. Grazie a chi mi consiglierà.

Anche le mie asinelle, mi hanno scortecciato tutti i ciliegi(anche quelli selvatici) e tutti i faggi, le piante non sembra che abbiano patito ma non so cosa succederà in primavera. Devo dire che sono anni che sono li, è davanti a casa, e non hanno mai toccato nulla, quest'estate hanno distrutto tutto.

A mio avviso è una cosa che gli asini, come i cavalli, fanno non tanto per fame quanto per passare il tempo, probabilmente non hanno più erba da brucare (il loro passatempo preferito) e provvedono a sollazzarsi rosicchiando la corteccia degli alberi.

Non credo che faccia bene agli alberi, tutt'altro. Forse bisognerebbe mettere delle protezioni intorno agli alberi in modo da impedire agli animali di arrivare al tronco.

per quanto resistenti, le piante patiscono, fino a morire,in genere per un attacco se3condario e massivo da parte di funghi e parassiti del legno.La corteccia le protegge anche dall'essicazione.
Non conosco prodotti "anti-erosione" ma una buone rete è la cosa migliore

ciao
concordo, una rete intorno al tronco è necessaria altrimenti fra un po gli alberi moriranno
i miei ulivi ne sanno qualcosa, gli alberi di fico lo sapevano dato che sono seccati miseramente visto che gli asini hanno rosicchiato tutta la corteccia.
Lo fanno come ha detto gianni per noia o perchè hanno già brucato tutto il brucabile anche se li ho visti rosicchiare la corteccia degli alberi anche in presenza di tanta erbo credo che semplicemente gli piaccia.
a rileggerci
ciao

Cari Amici, gli asini hanno necessità di fibra grezza per agevolare la digestione, infatti il loro menù quotidiano dovrebbe comprendere anche le cortecce, ovviamente fresche.
Ecco perchè cercano e si nutrono di corteccia !
In quanto agli ulivi è meglio che non si avvicinino, pur contenendo un alto tasso di tannino, se avete piccole piante rimarrete presto senza.
Gli asini sono utilissimi in territori abbandonati e con rovi, ben presto vi libereranno dalle infestanti, lianacee ecc.

HI-HO

La noia è una delle cause ecco perché quando hanno tempo cominciano a scortecciare, in primavera ridurranno questa azione, ma mi associo al coro che le piante vanno protette; per la fibra grezza anche questo è vero e quindi bisogna trovare un compromesso, l'ideale sarebbe la rotazione delle superfici a pascolo e la protezione degli alberi a cui teniamo di più, saluti, Mario

ciao a tutti! leggendo gli interventi sopra riportati posso dire di essere pienamente daccordo con Mario, cioè la noia e la mancanza di un pascolo adeguato sono alla base di questi episodi. Ho qualche dubbio sulla somministrazione di corteccia, anche perchè la peristalsi intestinale e i processi digestivi in genere vengono migliorati dalla fibra lunga, mentre l'elevata presenza di lignina ostacola la digestione. Saluti