Si, ci sono belle soddisfazioni
Io ho avuto la fortuna di prendere al volo un corso finanziato dalla Regione Sicilia ... un corso tenuto da un noto psicologo onoterapeuta del Lazio che tiene questo stesso corso a 1'500 €. Il corso è durato 2 settimane full immersion e all'epoca del corso non avevo nemmeno un'asino, abbiamo usato gli asini del centro dove eravamo ospiti.
L'ippoterapia si affianca per 2 motivi: 1 il cavallo per retaggio è sempre più figo dell'asino - 2 per usanza i terapeuti suggeriscono alle famiglie di fare ippoterapia non essendo ancora molto conosciuta l'onoterapia (di cui tra l'altro sino a qualche anno fa si discuteva sul fatto se si potesse usare la parola onoterapia oppure usare un prosaico "attività di mediazione assistita con l'asino") ... inoltre l'ippoterapia è inquadrata e regolamentata meglio, esistono istruttori FISE e le patenti e assicurazioni sono standardizzate.
Le femminucce si sono un po particolari e si ingelosiscono, ma io li tengo sempre tutti insieme e si imbrancano facilmente, se poi le tieni gravide eviti problemi di calori e gelosie. Poi ripeto ci sono soggetti e soggetti io di 4 femmine 2 sono intrattabili e 2 sono buonissime (e nella fattispecie è la madre che insegna e tramanda il comportamento alla figlia).
Io di regola uso il maschio per le attività sia con i bambini (giro di maneggio) che per i bimbi disabili perchè è un soggetto buonissimo, educato, sensibile (pensa che se l'utente sulla groppa si sbilancia lui si pianta e non riprende a camminare se non dopo aver risistemato l'utente sulla groppa).
L'asino si presta bene per qualsiasi tipologia ... un po meno indicato per patologie meno gravi dove il cavallo con la sua reattività è meglio. Ma sulle varie patologie e su come approcciarsi c'è tanto da studiare e non ci si può improvvisare
In ogni caso in bocca al lupo e ti auguro di incrociare il tuo cammino con gli asini, perchè quando ciò accadrà la tua vita diventerà migliore
Saluti