|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 9 messaggi ] |
|
ASINELLE COL CIUFFO. CERCASI CONSIGLI
Autore |
Messaggio |
mimo23
Iscritto il: 09/04/2014, 21:56 Messaggi: 96 Località: Genova
|
Buongiorno a tutti, negli ultimi due mesi mi sono dovuta occupare in parte di due asinelle, il padrone è mio zio anziano che ha avuto un ricovero. Sono due femmine di 6-8 anni al massimo, sorelle. Il problema è che sono sempre state alimentate con cibo non propriamente adatto. Tanti carboidrati( pane o pasta) frutta e fieno. Tanto spazio a loro disposizione per muoversi. Altro problema quando piove o con varie intemperie non vanno al riparo . Non posso fare molto perché altrimenti la dignita del mio parente verrebbe meno..è molto possessivo e territoriale. Devo far tutto con passo felpato! Ma un minimo. Fisicamente sono in forma non hanno ferite gli zoccoli sembrano integri. Ho letto che hanno bisogno di integrazioni come il sale e pellet di fibre...potrei comprarlo anche a loro? Ah non ragliano...!?Dipenderà dalla loro giovine età? Che razza sono?accetto consigli e dritte. Grazie a tutti anticipatamente! ciao. Allegato:
WP_000856.jpg [ 77.73 KiB | Osservato 1864 volte ]
|
23/02/2015, 9:35 |
|
|
|
|
Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
|
Intanto provo a dirti la mia, aspettando che i ciucofili ti diano consigli certamente migliori. Per prima cosa: ma queste asine hanno fieno a disposizione? Di che tipo? E' tenuto al riparo a esposto alle intemperie? Poi, il pane e sopratutto la pasta sarebbe bene mangiarcela noi, ed evitare di darla agli asini: il fatto che apparentemente stiano bene non vuol dire che questo tipo di alimentazione sia la più corretta per loro. Ancora, dici che quando piove non vanno al riparo...ma ce l'hanno un buon riparo? Se fosse così, si tratterebbe comunque di una loro scelta. Se invece non avessero una stalla, allora proverei a fargliene una...anche di fortuna, ma che offra loro un riparo e che possano decidere se e quando andarci. Io mi assicurerei che abbiano acqua pulita e fieno buono...intanto. Ciao Tosco
|
26/02/2015, 0:28 |
|
|
mimo23
Iscritto il: 09/04/2014, 21:56 Messaggi: 96 Località: Genova
|
Ciao Tosco che bello sentir qualcuno:) Le asinelle mangiano fieno dei nostri prati...erba varia segata l estate precedente ammassata alla vecchia maniera e coperta con dei teli.Ha sempre fatto tutto da solo mio zio ora 80enbe contadino vecchio stampo e molto genovese...Non propriamente stalla ma un riparo lo hanno, acqua corrente da sorgente anche. Il mio parente è un orso scapolo e molto egocentrico...non gli si può dir nulla perché lui fa sempre meglio di chinque. Non accetta consigli. Posso solo agire un po' per volta dandogli fieno ogni giorno con la scusa che non deve toccar polvere per la ferita d intervento...ma non credo di riuscire ad impedirgli di somministrare il pane...Hai ragione ho letto che le ingrassa e non è un alimento per loro... Ho letto che andrebbero sverminate,come si fa per cani e gatti, sai darmi indicazioni in merito Tosco?Grazie mille
|
26/02/2015, 13:22 |
|
|
Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
|
Chiami il veterinario, e lui ti segna la medicina appropriata
|
26/02/2015, 17:29 |
|
|
CARRETTONE
Iscritto il: 24/07/2011, 20:16 Messaggi: 132
|
Ciao! Tosco ha dato delle giuste risposte ed indicazioni; gli asini sono animali di origine desertica e non dovrebbero essere nutriti con alimenti proteici (erba medica, carboidrati, zuccheri), che sugli equidi in genere ma soprattutto sugli asini hanno effetti seri (cercando un parallelismo con l’uomo, fai conto come se fossero diabetici) non è soltanto una questione di essere grassi, ma una sorta d’intolleranza; alla lunga si potrebbe arrivare a conseguenze drammatiche come laminite. Dalle foto pubblicate non si può capire, ma puoi controllare tu stesso la collottola, se è troppo grossa (come un salsicciotto), probabilmente mangiano troppo. Potresti controllare gli zoccoli, se sono curati, se sono troppo lunghi, se sono rovinati, dovresti pulirli soprattutto sotto. Ancora un consiglio giusto che Tosco Ti ha dato: chiama il vet, oltre che la sverminazione ed il vaccino, t’indicherà la linea da seguire.
|
26/02/2015, 18:07 |
|
|
mimo23
Iscritto il: 09/04/2014, 21:56 Messaggi: 96 Località: Genova
|
Grazie Tosco =) Ciao Carrettone...C è solo un piccolo problema fino ad ora si son fatte solo fare un grattino tra le orecchie prese a tradimento mentre mangiavano. Quando entro con loro tengono una distanza minima di un paio di metri e tenete conto che da dicembre a oggi le distanze si sono molto ridotte e la fiducia è aumentata!Ora per acchiappare qualcosa dalla mia mano allungano più che possono la lingua per non toccarmi prima invece manco si avvicinavano!Ho paura che azzardando e forzandole al contatto diventino più diffidenti...e poi sono una donnina di quattrosse un calcio non mi farebbe molto bene ! I veterinari immagino curino e si avvicinino a chi è piuttosto domestico...?! Cercherò di lavorarmi quel cocciuto di mio zio. Cercherò di mettergli casualmente tra le mani qualcosa che parli dell alimentazione , e come dici tu carrettone, del rschio 'diabete'soprattutto! Purtroppo nella cultura dei vecchi gli asini sono sempre stati considerati animali molto rustici anche se da come ho potuto leggere dalle vostre dritte e da altro in Internet sono invece esseri delicatissimi!E vi assicuro che ora la cosa comincia seriamente a preoccuparmi!E vero che i cavalli hanno un manto 'idrorepellente ' e gli asini no!?
|
26/02/2015, 19:27 |
|
|
CARRETTONE
Iscritto il: 24/07/2011, 20:16 Messaggi: 132
|
Questa storia della pelle impermeabile nel cavallo e permeabile nell’asino l’ho letta anch’io, ma non saprei dire niente di più scientifico in merito, anch’io mi preoccupavo quando le mie asine stavano sotto la pioggia, le riportavo dentro al loro riparo, ma dopo due minuti erano nuovamente in giro sotto la pioggia, ho deciso di lasciare che facciano il loro piacere. Per il fatto di avvicinarti a loro…fai in modo che siano loro ad avvicinarsi a te, stai lì vicino, non guardarli negli occhi, fai qualcosa, dimostrati impegnata, evita movimenti bruschi o rumori improvvisi, ogni tanto allontanati di qualche passo e poi riavvicinati con direzione non diretta, quando si abitueranno a te e capiranno che non sei un pericolo, si fideranno di più e dopo un po’ ti seguiranno e staranno sempre tra i piedi. Inizierai con le carezze sul collo, poi sulla schiena fino alla coda, dopo qualche giorno vedrai la differenza. Ti passo il link per un pdf in cui puoi farti un’idea sui problemi dell’alimentazione con carboidrati, alla fine ci sono delle indicazioni per approfondire le letture (qualora interessasse). http://www.vetjournal.it/archivio/archi ... 3/4511.pdf
|
27/02/2015, 14:29 |
|
|
mimo23
Iscritto il: 09/04/2014, 21:56 Messaggi: 96 Località: Genova
|
Grazie Carrettone. Sento nelle tue parole un amore sconfinato verso le tue ragazze Seguirò le tue dritte alla lettera non appena avró un po' più di tempo da dedicargli. Certo avere degli asini non è come tenere un qualsialsi animale domestico, devi avere tempo e tanta tanta passione...!!! Mi chiedo sempre più perché mio zio abbia fatto questa scelta un decennio fa circa. Lui che è cosi arido!!! Forse ieri non ha distribuito carboidrati...spero di essere riuscita a convincerlo. Ma appartengono ad una razza queste figliole col frangione o sono il risultato di incroci vari?!Grazie grazie grazie
|
01/03/2015, 10:45 |
|
|
CARRETTONE
Iscritto il: 24/07/2011, 20:16 Messaggi: 132
|
Prego, prego, facci sapere progressi e risultati. Per la razza non saprei aiutarti, così pezzati, con la criniera lunga quasi come i cavalli, non credo che appartengano ad una delle razze italiane.
|
01/03/2015, 19:45 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 9 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|