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Asino e mulo: allevamento, impieghi produttivi e sociali (latte, terapie e turismo)
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approssimarsi del parto

06/05/2009, 11:43

Ciao a tutti, abbiamo acquistato da poco un'asina gravida di 3 anni. Il precedente proprietario probabilmente ha fatto male i calcoli sulla data presunta del parto perchè, secondo lui, avrebbe già aver dovuto partorire 15-20 giorni fa. Ora, c'è un modo per accorgermi di quando l'asina è prossima al parto? Dalle mammelle non esce latte, lei non sembra agitata, le altre asine del vecchio proprietario hanno partorito parecchi giorni fa, mentre lei ancora no. Ci sono dei segni che possono farmi capire che è giunto il momento, in modo da tenerla sotto controllo in caso andasse storto qualcosa?
Grazie, ciao.

Re: approssimarsi del parto

08/05/2009, 12:43

Non ti allarmare il fatto che le altre abbiano già partorito non vuol dire niente,come per tutti gli animali donna compresa il parto è un evento naturale che la madre sa gestire da sè,io ho tre asine ed un maschio ed ogni tanto ne spunta uno nuovo,locapisci perchè generalmente la femmina con una zia si allontana o cerca un posto appartato, il giorno prima non mangia, qualche ora prima si rompe il tappo mucoso e parte il travaglio

Re: approssimarsi del parto

10/05/2009, 18:31

Ciao, ieri Esmeralda ha partorito una bellissima asinella, Maggie. Il parto è andato bene, abbiamo capito il giorno prima che si stava avvicinando il momento perchè l'asina era nervosa, scacciava le pecore, con le quali abitualmente convive, non si faceva coccolare. Comunque mangiava...
Ciao.

Re: approssimarsi del parto

10/05/2009, 21:55

Congratulazioni!!!!!
ora puoi iniziare "l'addestramento", :o
fin dai primi giorni insegnale a fidarsi di te, a farsi toccare dappertutto, avrai una splendida amica oltre che un serio aiuto per i piccoli lavori di campagna e le passagiate nei boschi

Re: approssimarsi del parto

28/01/2010, 17:48

Ma non dovrebbe "mettere il seno" (come si dice dalle mie parti)?
Cioè non si dovrebbe notare un certo rigonfiamento del seno alcuni giorni prima del parto?

Re: approssimarsi del parto

29/01/2010, 10:54

:lol: Io ho avuto un' asina che non sapeva che era in cinta e finche' non abbiamo visto il puledro ,non si notava nulla .Sono poche ma ci sono anche quelle.

Re: approssimarsi del parto

04/02/2010, 10:03

Complimenti per il nuovo arrivo, per la mammella essendo di primo parto e molto giovane è normale che faccia meno latte, vedrai che andrà bene, comincia maneggiare la piccolina, saluti, Mario

Re: approssimarsi del parto

26/03/2010, 22:56

buongiorno a tutti, sono un nuovo utente e proprietario di due asini. La femmina è in procinto di partorire. Mi chiedevo se qualcuno potesse aiutarmi in merito al fatto se devo o meno separarla dal maschio in prossimità del parto e/o soprattutto dopo. Gli asini hanno circa due anni e mezzo e sono stati sempre insieme.
Grazie anticipatamente.

Re: approssimarsi del parto

29/03/2010, 13:11

ciao
i problemi con il maschio la puerpera ed il puledro dipendono essenzialmente dal carattere. Spesso rimangono tutti insieme senza problemi. Comunque ti consiglierei di separare l'asina senza allontanarla troppo dagli altri (altrimenti si innervosice ed è peggio) per farla partorire più serenamente. Se il clima lo permette dopo qualche giorno potresti tentare il reinserimento ma tenendoli d'occhio per vedere come si comportano. Spesso i maschi dominanti utilizzano i puledri come giocattolo e potrebbe fargli del male anche non volendo. Se riesce il rensierimento molto probabilmente dopo 8 giorni dal parto l'asina andrà in calore e si accoppierà di nuovo.
A rileggerci
ciao

Re: approssimarsi del parto e colostro

17/06/2010, 12:55

Ciao a tutti,ho la mia asina che a giorni dovrebbe partorire il problema è il seguente:
poichè ha il figlio di 1 anno vicino, mi hanno detto che li devo separare poichè si beve il colostro.

Le mie domande sono:
poichè non sapevo che il colostro è nella mammella già 15 giorni prima del parto, se il piccolo (che non ha mai smesso di succhiare da quan do è nato l'anno scorso,) ha succhiato il colostro la mamma ne produrrà altro per il nuovo nascituro?

Se li divido e la mamma inizia a piangere non la stresso?

Grazie
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