Oggi mi telefona un amico che qui in Abruzzo lavora ed ha lavorato e mi invita a vedere i suoi nuovi acquisti! Io dopo lezione vado a trovarlo e, ahimè!:-), dopo un bel panino al prosciutto rigorosamente locale, mi porta nella stalla, lì vicino alla greppia c'è un mulo morello, quando dico morello intendo davvero morello e uno grigio rapicano. Erano stupendi!, di una nevrilità maestosa e rimandavano a qualcosa di antico, di gia visto ma quasi non più esistente... Costui a 71 anni ha ancora la passione che lo porta ad ''uscire'' ogni giorno rischiando anche la vita per l' età che ha! Mi dice puntualmente che non riesce a stare fermo!!! per fermo intende ''senza andare a legna''... ed io ogni volta che vado lì m' incanto...
Buongiorno, mi chiamo Donato e sono un nuovo iscritto,saluto tutti e scusate in anticipo i miei errori ortografici (non ho più 20 anni),quindi sono poco pratico con il computer. Sono un vecchio mulattiere dell'ultimo paese della provincia di Avellino,confinante con la Basilicata;ho letto i vostri argomenti e tante cose le condivido,però ho visto un video dei mulattieri di Capodoccia,e vedendo le immagini del video posso dire che quello che scendeva dalla montagna con i muli carichi di legna,non è un mulattiere ma uno scavezza collo (ammazza muli),perchè nello scendere con i muli carichi nello scendere si va sempre piano,invece il signore del video è partito di corsa,come se facesse la maratona,pur essendo cn i muli carichi.
Ciao scusa il ritardo ma sono stato molto impegnato, se vedi bene è il mulo a decidere l' andatura, sia perchè poco carico sia perchè non è condotto dal mulaio... Il mulattiere delle tue zone ha un altro modo di concepire il lavoro e capisco la tua critica ma in Abruzzo o quantomeno nella Marsica si lavora con i muli con un rientro libero, cioè non condotto. Ti posso assicurare che vengono + ben tenuti gli anomali qui che dalle nostre parti...