ciao
riguardo al prezzo del latte di asina l'scillazione è tra i 5 ed 20 € (prezzi che ho appreso parlando con tanti allevatori di tutte le parti d'italia. Credo che il prezzo giusto ed è quello che pratico io è di circa 8 € al litro, ovviamente per casi particolari dove il consumo è molto prolungato nel tempo scendo a 5 € ma questo diventa un prezzo difficile da praticare ed il conto è facile da farsi:
un'asina produce in media 2 litri di latte al giorno (se non la si vuole stressare) per un periodo di circa 6 mesi (ovviamente parlo di latte di buna qualità e non di acqua fresca)
quindi si ricavano a €8/l circa € 2880
il costo di mantenimento: alimentazione di qualità (il latte deve essere perfetto visto che verrà consumato da bimbi che già hanno problemi), controlli veterinari, quota di ammortamento del mantenimento dello stallone, ammortamento della struttura, mungitura ed accudimento, burocrazia e tasse (per ogni equino alla nascita bisogna versare all'apa, nel mio caso di foggia, inmedia € 60 tra microchip e passaporto, ogni anno una manciata di marche e alcuni sopralluoghi per la stazione di monta, gli equini non posso vivere il loro "amore" liberamente), perdite dovute a morte o malattie; credo che sia congruo valutarlo in €6/giorno quindi € 2190
l'utile annuo è di € 690 cioè € 1,9 al giorno nettissimi che se hai 30 asine in lattazione e mercato per il loro latte è un reddito di circa € 57 al giorno (uno stipendio senza ferie ne giorni di riposo settimanali ancormeno malattia ed infortunio, gli aniamli bisogna accudirli bene tutti i giorni e tutti i giorni ci danno soddisfazioni)
Le cose cambiano se hai pascolo foraggio e soprattutto erba tutto l'anno prodotta in azienda.
C'è da combattere ma il reddito nel giusto contesto con le asine potrebbe esserci se le si impiega anche per il turismo e la riabilitazione e se ci fosse un buon mercato anche per gli asinelli in esubero.
Questo è quanto ho già scritto in un altro post di questo forum e sono calcoli fatti sulla mia pelle anche se ad oggi dal latte non ho ancora guadagnato niete visto che i pediatri della mia zona (eccetto un'unica eccezione) sconsigliano il consumo da parte dei bambini di qualunque tipo di lette fresco acquistato direttamente dall'allevatore (che non possono regalare ai medici viaggi e bonus).
Riguardo alle strutture ed all'estenzione del terreno credo che sia tutto relativo, certo più terra hai più cibo di buona qualità a basso costo hai a disposizione, la stalla si realizza facilmente con poche spese costruendola da se e viene bella confortevole anche perchè una stalla caldiassima d'inverno e freschissima d'estate causa solo sbalzi di temperatura dannosissimi per animali rustici come gli asini.
Per l'utilizzo turistico/sociale dell'asino ti consiglio di visitare
http://www.asinisinasce.it con loro io mi sto trovando bene.
Rimango sempre a disposizione di chi vuole allevare equidi.
Ciao
A presto.